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Dèspina Charitonidi / Robberto Atzori – No-body
Performance sul tema della casa. Il corpo è la tua casa. Una casa permanente. La casa con la quale respiri. Respiri per dare movimento all’anima. Anima in latino, ànemos in greco, è la parola che nasce dal soffio, dall’aria. Sembra che l’aria dia la vita all’anima per continuare ad esistere.
Comunicato stampa
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“Una buona ragione per uscire di casa”
Performances
a cura di Helia Hamedani
artisti§innocenti . case da viaggio
22 giugno 2016 ore 18.30
Dèspina Charitonidi e Robberto Atzori . No-body
29 giugno 2016 ore 18.30
Dov’è la casa? Nelle mura di pietra o nella mente? È dove eravamo o dove siamo? È un luogo fisico o è nel mondo delle idee? È la nostalgia del passato o il nostro desiderio per il futuro? Ci protegge dall’esterno o ci imprigiona in una rassicurante melanconia? È il luogo dei ricordi felici o delle perdite tragiche? È il conosciuto abituale o lo spazio magico dell’infanzia da cui affiorano solo frammenti? È sulla mappa o nella memoria?
Sono le domande intorno alle quali il progetto artistico sul concetto di casa è partito nella primavera del 2014 presso la galleria La Nube di Oort. La prima rassegna, intitolata You can’t go home again, consisteva in una serie di tre mostre in successione, e ha visto la partecipazione di Leila Mirzakhani, Donatella Spaziani e Adelaide Cioni. In conclusione alle tre mostre l’artista Golrokh Nafisi ha presentato una performance intitolata la prospettiva. Il pubblico è stato invitato a uscire e guardare da lontano le proprie case su una mappa della città di Roma, disegnata dall’artista sul pavimento del cortile della Galleria, e assistere ad un evento catastrofico che spazzava via le loro case.
Il ciclo riprende nel mese di giugno 2016 con due performance, due appuntamenti, due buone ragioni per uscire di casa e vivere un’azione collettiva.
Il primo dei nuovi appuntamenti era con artisti§innocenti (partecipanti: Partecipano Petra Arndt, Riccardo Frontanelli, Roberta Guerrera, Rita Mandolini, Carlo Massaccesi, Armando Moreschi, Franco Ottavianelli, Ghiru Piallini) e la loro performance case da viaggio (mercoledì 22 giugno).
Il secondo appuntamento del ciclo “Una buona ragione per uscire di casa”, previsto per mercoledì 29 giugno a La Nube di Oort, è un duetto tra Dèspina Charitonidi e Roberto Atzori, che presentano la performance No-body.
No - body
Nessuno / Nessun corpo
Il corpo è la tua casa. Una casa permanente. La casa con la quale respiri. Respiri per dare movimento all'anima.
Anima in latino, ànemos in greco, è la parola che nasce dal soffio, dall'aria.
Sembra che l'aria dia la vita all'anima per continuare ad esistere. L'anima viaggia nel mondo tramite il corpo. Ogni corpo, qualsiasi corpo.
Un corpo leggero come una piuma. Incontrollabile, a volte pesante, inamovibile nella sua leggerezza.
Dèspina Charitonidi è nata ad Atene nel 1991. Nel 2010 incontra l’artista Vassilis Vassili che diventa il suo mentore. Dal 2011 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma e dal 2014 si trasferisce a Hogeschool voor de Kunsten Utrecht. Partecipa a varie mostre collettive ad Atene, Roma, Londra, Utrecht. Attualmente vive e lavora tra Grecia ed Olanda.
Roberto Atzori ( Robberto in arte ) è nato a Cagliari nel 1989. Si è laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma ed ha seguito un progetto Erasmus ad Antwerpen, Belgio. Ha esposto in varie mostre collettive a Cagliari, Bologna, Firenze, Roma, Torino, Verona e Antwerpen e in mostre personali ad Amsterdam, Los Angeles e Roma.
LA NUBE DI OORT, Roma, Via Principe Eugenio 60
per informazioni : 3383387824, stanescu@alice.it
Performances
a cura di Helia Hamedani
artisti§innocenti . case da viaggio
22 giugno 2016 ore 18.30
Dèspina Charitonidi e Robberto Atzori . No-body
29 giugno 2016 ore 18.30
Dov’è la casa? Nelle mura di pietra o nella mente? È dove eravamo o dove siamo? È un luogo fisico o è nel mondo delle idee? È la nostalgia del passato o il nostro desiderio per il futuro? Ci protegge dall’esterno o ci imprigiona in una rassicurante melanconia? È il luogo dei ricordi felici o delle perdite tragiche? È il conosciuto abituale o lo spazio magico dell’infanzia da cui affiorano solo frammenti? È sulla mappa o nella memoria?
Sono le domande intorno alle quali il progetto artistico sul concetto di casa è partito nella primavera del 2014 presso la galleria La Nube di Oort. La prima rassegna, intitolata You can’t go home again, consisteva in una serie di tre mostre in successione, e ha visto la partecipazione di Leila Mirzakhani, Donatella Spaziani e Adelaide Cioni. In conclusione alle tre mostre l’artista Golrokh Nafisi ha presentato una performance intitolata la prospettiva. Il pubblico è stato invitato a uscire e guardare da lontano le proprie case su una mappa della città di Roma, disegnata dall’artista sul pavimento del cortile della Galleria, e assistere ad un evento catastrofico che spazzava via le loro case.
Il ciclo riprende nel mese di giugno 2016 con due performance, due appuntamenti, due buone ragioni per uscire di casa e vivere un’azione collettiva.
Il primo dei nuovi appuntamenti era con artisti§innocenti (partecipanti: Partecipano Petra Arndt, Riccardo Frontanelli, Roberta Guerrera, Rita Mandolini, Carlo Massaccesi, Armando Moreschi, Franco Ottavianelli, Ghiru Piallini) e la loro performance case da viaggio (mercoledì 22 giugno).
Il secondo appuntamento del ciclo “Una buona ragione per uscire di casa”, previsto per mercoledì 29 giugno a La Nube di Oort, è un duetto tra Dèspina Charitonidi e Roberto Atzori, che presentano la performance No-body.
No - body
Nessuno / Nessun corpo
Il corpo è la tua casa. Una casa permanente. La casa con la quale respiri. Respiri per dare movimento all'anima.
Anima in latino, ànemos in greco, è la parola che nasce dal soffio, dall'aria.
Sembra che l'aria dia la vita all'anima per continuare ad esistere. L'anima viaggia nel mondo tramite il corpo. Ogni corpo, qualsiasi corpo.
Un corpo leggero come una piuma. Incontrollabile, a volte pesante, inamovibile nella sua leggerezza.
Dèspina Charitonidi è nata ad Atene nel 1991. Nel 2010 incontra l’artista Vassilis Vassili che diventa il suo mentore. Dal 2011 frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma e dal 2014 si trasferisce a Hogeschool voor de Kunsten Utrecht. Partecipa a varie mostre collettive ad Atene, Roma, Londra, Utrecht. Attualmente vive e lavora tra Grecia ed Olanda.
Roberto Atzori ( Robberto in arte ) è nato a Cagliari nel 1989. Si è laureato in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma ed ha seguito un progetto Erasmus ad Antwerpen, Belgio. Ha esposto in varie mostre collettive a Cagliari, Bologna, Firenze, Roma, Torino, Verona e Antwerpen e in mostre personali ad Amsterdam, Los Angeles e Roma.
LA NUBE DI OORT, Roma, Via Principe Eugenio 60
per informazioni : 3383387824, stanescu@alice.it
29
giugno 2016
Dèspina Charitonidi / Robberto Atzori – No-body
29 giugno 2016
performance - happening
Location
LA NUBE DI OORT
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Roma, Via Principe Eugenio, 60, (Roma)
Vernissage
29 Giugno 2016, h 18.30
Autore
Curatore