Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dopo aver incontrato un gruppo di studenti a Roma, in occasione della sua mostra alla Fondazione Volume!, l’istrionico Enzo Cucchi conferma la vena didattica che negli ultimi tempi pare aver sposato con entusiasmo. Ed ecco quindi un nuovo incontro con gli studenti di Pesaro, complice il progetto educativo di arte contemporanea L’ArCo che compiva 10 anni. L’incontro con trecento alunni e studenti delle scuole si è svolto al Centro Arti Visive “Pescheria”, un enorme laboratorio sul tema del disegno visionario, a partire dalla lettura dell’opera dello stesso Cucchi, per dialogare su dubbi e curiosità nati nel corso del lavoro a scuola. L’iniziativa fa parte dei progetti che l’Assessorato alle politiche educative propone alle scuole: è il decimo anno di attività con Antonella Micaletti, che presiede l’associazione culturale etrA. I disegni visionari di trecento studenti si sono intrecciati tra loro fino a formare un grande paesaggio visionario, di cui hanno discusso con l’artista: un disegno lungo circa 50 metri.
link correlati
www.etra-arte.it
[exibart]
bella iniziativa e bravo cucchi che si è prestato. Credo che un ruolo importante degli artisti sia di partecipare alla crescita dei giovani studenti che spesso ricevono un’istruzione lontana dalla realtà e spesso vivono di emulazione. Il MIUR e la gelmini dovrebbero utilizzare questo patrimonio che sono certo si offrirebbe gratuitamente nel ruolo di testimonial.