Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Liu Xiaodong – Migrazioni
La rassegna “Liu Xiaodong: Migrazioni” è costituita da 182 tra disegni e fotografie; 11 dipinti e un video-
documentario realizzati specificamente dall’artista in seguito ad un periodo di residenza in Toscana tra l’autunno 2015 e la primavera 2016. I soggetti principali delle opere in mostra sono le città di Firenze e Prato e la campagna senese, luoghi osservati e vissuti particolare interesse per le locali comunità cinesi
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Dal 22 aprile al 19 giugno 2016 si terrà negli spazi della Strozzina di Palazzo Strozzi a Firenze una grande mostra personale dedicata a uno dei più importanti e originali artisti cinesi contemporanei: Liu Xiaodong. La rassegna “Liu Xiaodong: Migrazioni” è costituita da 182 tra disegni e fotografie; 11 dipinti e un video- documentario realizzati specificamente dall’artista in seguito ad un periodo di residenza in Toscana tra l’autunno 2015 e la primavera 2016. I soggetti principali delle opere in mostra sono le città di Firenze e Prato e la campagna senese, luoghi osservati e vissuti dall’artista attraverso il contatto diretto con gli abitanti e con un particolare interesse per le locali comunità cinesi. Nato nella provincia di Liaoning nel 1963 e formatosi a Pechino, Liu Xiaodong è celebre per uno stile pittorico molto personale in bilico tra pittura di storia e cronaca del mondo contemporaneo. Momenti apparentemente banali o eventi quotidiani assumono nella sua arte un’epica monumentalità con le grandi tele che diventano fotogrammi di luoghi del mondo segnati da conflitti o tensioni sociali e umane. Attraverso una pittura sintetica ed estremamente controllata, ma allo stesso tempo emotiva e carica di materia pittorica, i quadri di Xiaodong riproducono immagini di vita vissuta, quasi sempre scene all'aperto, abitate da uomini e donne che popolano campagne o città in cui il pittore ha scelto di trascorrere un periodo di tempo. Fondamentale nel suo processo creativo è l’utilizzo della fotografia, utilizzata come strumento di osservazione e modello per la pittura, ma anche come oggetto artistico da esporre insieme ai dipinti e agli schizzi preparatori, testimoniando un’urgenza di interconnessione tra tecniche artistiche e realtà culturali diverse. All’origine del progetto per Palazzo Strozzi c’è il particolare interesse dell’artista per la comunità cinese di Prato, la più popolosa d’Italia e una delle più importanti di Europa, ormai arrivata quasi alla terza generazione. Infine, oltre ad altri luoghi intorno a Firenze dove la popolazione cinese è più diffusa, come San Donnino e Osmannoro, l’artista si è confrontato con il paesaggio classico toscano, dalle colline del Chianti fiorentino e senese. Ispirandosi a questi luoghi ha deciso di realizzare alcune pitture di paesaggio rappresentanti la Toscana “sognata” e “da cartolina” della Val d’Orcia e delle crete senesi. La mostra a Palazzo Strozzi diviene inoltre l’occasione per una riflessione sulla migrazione dei popoli e il loro rapporto con nuovi territori e ambienti fisici, geografici e culturali, in riferimento anche ai fatti recenti di crisi ai confini dell’Europa, che lo stesso Xiaodong ha visitato a Bodrum in Turchia e a Kos in Grecia. Parte integrante del progetto sarà la pubblicazione del catalogo dedicato all’artista e un ampio programma di attività durante i mesi della mostra, che si declinerà attraverso conferenze, workshop e appuntamenti di approfondimento a Firenze e nel territorio toscano. La mostra è promossa e organizzata dalla Fondazione Palazzo Strozzi con la collaborazione della galleria Massimo De Carlo, Milano/Londra. Tutte le didascalie e i testi presenti all’interno della mostra sono anche in lingua cinese Liu Xiaodong è nato nella provincia di Liaoning nel 1963, vive e lavora a Pechino. Le sue esposizioni personali includono: Painting as Shooting, Fondazione Cini, Venezia (2015); Liu Xiaodong: Hometown Boy, UCCA, Pechino (2010); Art In Motion, Museum of Contemporary Art, Shanghai (2006). Ha anche preso parte a mostre collettive quali: Host and Guest, Tel Aviv Museum, Tel Aviv (2013); Comtemporary Art From China and Belgium, National Art Museum of China, Pechino (2010); Collision, CAFA Art Museum, Pechino (2009); The Three Gorges Dam and Contemporary Chinese Art, Museum of Chicago Art Institute, Chicago (2009); China 21Century, Palazzo delle Esposizioni, Roma (2008). Liu Xiaodong ha inoltre parteciapto alla 10ma edizione della Biennale di Gwangju, a Gwangju e alla Biennale di Venezia, a Venezia nel 1997 e nel 2013. Ufficio stampa: Fondazione Palazzo Strozzi- Lavinia Rinaldi Tel. +39 055 3917122 E-Mail: l.rinaldi@palazzostrozzi.org Antonella Fiori Cell. 3472526982 E-Mail: a.fiori@antonellafiori.it
21
aprile 2016
Liu Xiaodong – Migrazioni
Dal 21 aprile al 19 giugno 2016
arte contemporanea
Location
PALAZZO STROZZI
Firenze, Piazza Degli Strozzi, 1, (Firenze)
Firenze, Piazza Degli Strozzi, 1, (Firenze)
Biglietti
€ 5,00 intero; € 4,00 ridotto convenzioni; € 3,00 Scuole, ingresso gratuito giovedì 18.00-23.00
Orario di apertura
tutti i giorni 12.00-20.00; giovedì 12.00-23.00; lunedì chiuso
Vernissage
21 Aprile 2016, su invito
Autore
Curatore