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Incontro con Yugen
In occasione del finissage della mostra YUGEN, Contemporary Japanese Ceramics, l’artista Yasuhisa Kohyama sarà disponibile per eventuali interviste o approfondimenti sul suo lavoro.
Comunicato stampa
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In occasione del finissage della mostra YUGEN, Contemporary Japanese Ceramics, mercoledì 16 marzo sarà presente alle Officine Saffi di Milano l’artista Yasuhisa Kohyama che sarà disponibile per eventuali interviste o approfondimenti sul suo lavoro.
Yasuhisa Kohyama nasce nel 1936 a Shigaraki, importante centro di produzione della ceramica in Giappone. Le sue opere sono presenti in collezioni a livello internazionale nei principali musei tra cui il Metropolitan Museum of Art e il Museum of Art and Design di New York, il Philadelphia Museum of Art, il Museum of Fine Arts di Boston e il Musée National de Ceramique di Sèvres, in Francia. E’ uno delle figure principali della ceramica artistica giapponese che ha riportato in auge insieme a Michio Furutani, l’utilizzo dei forni medievali anagama per produrre ceramiche nello stile Ko-Shigaraki (antico Shigaraki) e producendo opere che ricordano per il particolare colore grigio metallico le prime ceramiche sueki.
Le sue sculture prendono ispirazione dalle forme della natura e sono realizzate con una particolare tecnica del taglio (mentori-waza), che l’artista ha personalizzato utilizzando per tagliare i blocchi di argilla le corde della chitarra. Sono forme primordiali, i cui bordi variabili, molto spesso ondulati, conferiscono alle opere tridimensionalità multiple.
Nella mostra 幽玄YUGEN, Contemporary Japanese Ceramics, è possibile ammirare una vasta selezione dei suoi lavori, uno dei quali in particolare Kaze, è stato allestito secondo la tradizione dell’ikebana a cui Kohyama è molto legato.
Tra gli altri artisti in mostra Keiji Ito (1935), Shozo Michikawa (1953), Shingo Takeuchi (1955) e Kazuhito Nagasawa (1968), tre generazioni diverse a confronto, le cui opere pur nella loro distanza temporale e diversità mostrano una stessa fonte di ispirazione che ha fatto da fil rouge della mostra: Yugen.
Yugen in giapponese indica un sentimento misterioso di bellezza inafferrabile ed indicibile, lo stesso che ogni artista sembra aver seguito guidato da una coscienza ancestrale che affonda le radici nell’antica tradizione giapponese dove la ceramica è un’arte primaria e che nella ricerca dell’equilibrio di forma materia e colore esprime la sua massima essenza.
Una profonda ricerca di un’armonia estetica ed interiore, di corpo e spirito, che possiamo ritrovare nelle sculture antropomorfe dai richiami arcaici di Keiji Ito, o nelle forme piene e come scolpite dal vento di Koyhama, per proseguire con le sperimentazioni tecniche di Shozo Michikawa o le sculture ermetiche di Takeuchi fino ai misteriosi contenitori di ricordi di Nagasawa. Forme uniche ed irregolari che testimoniano una sorta di naturalismo presente nelle cose create dalla mano dell’uomo e che costituiscono un tratto distintivo dell’arte giapponese. Un’occasione per il pubblico di conoscere alcuni tra i più importanti esponenti della scena artistica contemporanea nipponica.
La mostra si svolge con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, il progetto è stato inserito all'interno del calendario delle celebrazioni ufficiali per il 150° Anniversario delle relazioni Italia Giappone.
Yasuhisa Kohyama nasce nel 1936 a Shigaraki, importante centro di produzione della ceramica in Giappone. Le sue opere sono presenti in collezioni a livello internazionale nei principali musei tra cui il Metropolitan Museum of Art e il Museum of Art and Design di New York, il Philadelphia Museum of Art, il Museum of Fine Arts di Boston e il Musée National de Ceramique di Sèvres, in Francia. E’ uno delle figure principali della ceramica artistica giapponese che ha riportato in auge insieme a Michio Furutani, l’utilizzo dei forni medievali anagama per produrre ceramiche nello stile Ko-Shigaraki (antico Shigaraki) e producendo opere che ricordano per il particolare colore grigio metallico le prime ceramiche sueki.
Le sue sculture prendono ispirazione dalle forme della natura e sono realizzate con una particolare tecnica del taglio (mentori-waza), che l’artista ha personalizzato utilizzando per tagliare i blocchi di argilla le corde della chitarra. Sono forme primordiali, i cui bordi variabili, molto spesso ondulati, conferiscono alle opere tridimensionalità multiple.
Nella mostra 幽玄YUGEN, Contemporary Japanese Ceramics, è possibile ammirare una vasta selezione dei suoi lavori, uno dei quali in particolare Kaze, è stato allestito secondo la tradizione dell’ikebana a cui Kohyama è molto legato.
Tra gli altri artisti in mostra Keiji Ito (1935), Shozo Michikawa (1953), Shingo Takeuchi (1955) e Kazuhito Nagasawa (1968), tre generazioni diverse a confronto, le cui opere pur nella loro distanza temporale e diversità mostrano una stessa fonte di ispirazione che ha fatto da fil rouge della mostra: Yugen.
Yugen in giapponese indica un sentimento misterioso di bellezza inafferrabile ed indicibile, lo stesso che ogni artista sembra aver seguito guidato da una coscienza ancestrale che affonda le radici nell’antica tradizione giapponese dove la ceramica è un’arte primaria e che nella ricerca dell’equilibrio di forma materia e colore esprime la sua massima essenza.
Una profonda ricerca di un’armonia estetica ed interiore, di corpo e spirito, che possiamo ritrovare nelle sculture antropomorfe dai richiami arcaici di Keiji Ito, o nelle forme piene e come scolpite dal vento di Koyhama, per proseguire con le sperimentazioni tecniche di Shozo Michikawa o le sculture ermetiche di Takeuchi fino ai misteriosi contenitori di ricordi di Nagasawa. Forme uniche ed irregolari che testimoniano una sorta di naturalismo presente nelle cose create dalla mano dell’uomo e che costituiscono un tratto distintivo dell’arte giapponese. Un’occasione per il pubblico di conoscere alcuni tra i più importanti esponenti della scena artistica contemporanea nipponica.
La mostra si svolge con il Patrocinio del Consolato Generale del Giappone a Milano, il progetto è stato inserito all'interno del calendario delle celebrazioni ufficiali per il 150° Anniversario delle relazioni Italia Giappone.
16
marzo 2016
Incontro con Yugen
16 marzo 2016
design
arte contemporanea
serata - evento
arte contemporanea
serata - evento
Location
OFFICINE SAFFI
Milano, Via Aurelio Saffi, 7, (Milano)
Milano, Via Aurelio Saffi, 7, (Milano)
Vernissage
16 Marzo 2016, ore 18.00
Autore
Curatore