10 settembre 2001

Fino al 16.IX.2001 Viaggio alle radici del Rinascimento – “IL TEMPO DEL MASACCIO” – Omaggio alla Scena del Tributo vista e interpretata da Nino Gorni Firenze, Basilica di Santa Croce

 
Un artista contemporaneo interpreta la Scena del Tributo di Masaccio: amore per l'arte del Rinascimento e salvaguardia di antichi e preziosi procedimenti tecnici...

di

La Basilica di Santa Croce ospita un interessante omaggio dell’artista Nino Gorni alla celebre scena del Tributo masaccesco. Sono esposte una serie di tavole realizzate in fresco secco. La tavola maggiore rappresenta fedelmente, anche nelle dimensioni, l’originale della Cappella Brancacci; le tavole minori sono elaborazioni di singole parti dell’opera principale. L’artista, presente all’inaugurazione, si sofferma sulla ricchezza del suo procedimento: la tavola di legno è in un primo momento telata, quindi intonacata con malta idraulica. Il disegno è poi riportato mediante lo “spolvero”. Un’attenzione particolare è dedicata anche ai colori: Gorni li ottiene mesticando pigmenti puri a un legante a base di calce e caseina lattica. La modalità di esecuzione è delicata e complessa; l’artista ha fatto tesoro dei segreti custoditi negli antichi manuali ed è riuscito a riprodurre colori quasi identici a quelli ottenuti da Masaccio. La questione tecnica è dunque di pari importanza rispetto a quella iconografica: da un lato l’abilità di Nino Gorni garantisce l’esistenza di questo fine procedimento; dall’altro la contemplazione dell’opera masaccesca rivela esigenze di armonia e ordine in opposizione all’attuale perduto antropocentrismo. Nino Gorni. Gesù il Nazzareno cm 50 per 65I colori morbidi del genio rinascimentale rivivono quindi nella bottega di Gorni, colma di segreti; egli intende ripercorrere gli insegnamenti dei maestri dell’arte italiana. Giorgio Vasari afferma che il ciclo della Chiesa del Carmine è stato preso ad esempio da grandi artisti italiani: “… E che questo sia il vero, tutti i più celebri scultori e pittori che sono stati da lui in qua esercitandosi e studiando in questa cappella, sono divenuti eccellenti e chiari (…); et in somma tutti coloro che hanno cercato imparar quella arte, sono andati a imparar sempre a questa cappella et apprendere i precetti e le regole del far bene da le figure di Masaccio”. L’osservatore si sofferma sui volti dei singoli personaggi affrescati nelle tavole minori: in questo modo il nostro sguardo, guidato da Gorni, si perde con delicatezza nello straordinario patrimonio dell’arte rinascimentale.

Articoli correlati:
Celebrazioni per il VI Centenario della nascita di Masaccio
Link correlati:
www.ninogorni.com

Costantino Maiani




Date: dal 8 al 16 settembre 2001
Basilica di Santa Croce, Firenze – Piazza Santa Croce
Servizi: Toilette NO
Orario: 10 – 12 e 15 – 18, aperto tutti i giorni
Ingresso libero
Catalogo: non disponibile; è però disponibile il volume “Masaccio e il mondo della rinascenza fiorentina” (Lire 25.000), che raccoglie il ciclo di conferenze (con interventi, tra gli altri, di C. Vasoli, A. Parronchi, B. Berenson, A. Paolucci) organizzato, dall’8 al 20 giugno 1990, dallo Studio Teologico per Laici di Santa Croce e dalla rivista Città di vita in collaborazione con Firenze ’90.


[exibart]

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui