Il Museo MIIT di Torino, la rivista internazionale Italia Arte, la Galleria Folco presentano le mostre “Omaggio ad Enrico Paulucci: dai Sei di Torino ai grandi del ‘900. Oli e opere grafiche” e “Girotondo per un amico: Tranquillo Fregoni e i suoi amici”.

La mostra storica dedicata all’omaggio ad Enrico Paulucci e ai grandi maestri del ‘900 presenta opere grafiche e oli di alcuni tra i maggiori esponenti delle varie correnti che hanno caratterizzato il secolo scorso, non solo in Italia. Provenienti da collezioni private, saranno presentate opere grafiche e oli di autori quali Raoul Dufy, immenso cantore della luce e del colore, Marc Chagall, Joan Mirò e gli italiani Felice Casorati, Mario Calandri, Amedeo Modigliani, Carlo Levi e Nicola Galante dei Sei di Torino, Ettore Fico, Sandro Cherchi, Orfeo Tamburi, Giuseppe Migneco, tra i fondatori di Corrente, Giacomo Soffiantino, Fernando Eandi, Renato Guttuso, Felice Vellan, Francesco Casorati, Ennio Calabria, Tano Festa, esponente della Pop Art Romana, Giorgio Ramella, tra astrazione e figurazione, Claudio Benghi, Achille Perilli, esponente del MAC Movimento Arte Concreta e del Gruppo Forma 1.

La mostra “Girotondo per un amico: Tranquillo Fregoni e i suoi amici” è realizzata con la collaborazione di VDMFK, ABILITYART, SPAM Associazione Mondiale di Pittori che dipingono con la bocca e/o con il piede ed è un omaggio a Tranquillo Fregoni, che è rappresentato da una decina di opere, mentre tra i suoi colleghi che hanno voluto rendergli omaggio con questa esposizione troviamo Simona Atzori, Luca Bucchi, Luigi Calloni, Bruno Carati, Lorena Guarise, Natalina Marcantoni, Santina Portelli, Giulio Volpin, Roberto Zomero.

Tranquillo Fregoni è nato il 26 Marzo 1956 a Monza ed è stato affetto da una malformazione agli arti superiori e inferiori che gliene ha impedito l'uso. Dal 1978 è vissuto a Caselle Landi (Lodi), località situata nella pianura padana sulle rive del fiume Po, da dove prende ispirazione per numerose sue opere oltre alle nature morte e ai fiori. Nonostante l'handicap ha frequentato regolarmente la scuola inferiore e superiore, dove ha imparato a scrivere ed a dipingere con la bocca. Inoltre ha frequentato una delle scuole d'arte più rinomate della Lombardia sotto la guida del pittore cav. Gino Meloni. Oltre a ciò ha portato a termine un corso di disegno e di pittura all'Accademia delle Belle Arti di Brera-Milano conseguendo il relativo diploma. Dal 1966 ha fatto parte dell' Associazione internazionale degli artisti che dipingono con la bocca o con il piede ed è stato membro della stessa. Le sue opere sono un’esplosione di colori, da cui emerge la gioia di vivere, di esprimersi e di comunicare i sentimenti dell’anima attraverso l’arte.