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Meden agan. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione.
Mēden agān. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione. Fotografie, sculture e installazioni di: Chiara Celeste – Luigi Grassi – Massimo Pastore – Aristide Gagliardi – Giovanni Scotti – Ciro Vitale – Cristina Milito Pagliara
Comunicato stampa
Segnala l'evento
ΜΗΔΕΝ ΑΓΑΝ [Mēden agān]
Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione.
A cura di Elvira Buonocore
OPENING: venerdì 26 febbraio 2016 h.18,30
Orari di visita: dalle 16 alle 19 dal martedì al giovedì
Fino al 10 marzo 2016
La Galleria PrimoPiano è lieta di presentare Mēden agān. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione. Fotografie, sculture e installazioni di: Chiara Celeste - Luigi Grassi - Massimo Pastore - Aristide Gagliardi - Giovanni Scotti - Ciro Vitale - Cristina Milito Pagliara
Sette artisti dallo sguardo prospiciente e libero, capaci di una visuale d'affaccio assolutamente privilegiata. Gli autori, Chiara Celeste - Luigi Grassi - Massimo Pastore - Aristide Gagliardi - Giovanni Scotti - Ciro Vitale - Cristina Milito Pagliara, sono capaci di ricondurre, attraverso questo particolare diritto di veduta, ad un momento esiziale, al di sopra delle cronologie, in una dimensione altra che sembra sopraggiunta alla fine della storia e riconoscibile alla maniera vaga dei ricordi.
Tracciando una linea tra queste opere, solo in apparenza molto diverse, ci si figura una sorta di pomerio, uno spazio sacro di segnalazione, dentro il quale gli artisti si calano, mostrando un attaccamento febbrile a quel luogo, che diventa evenemenziale e narrativo.
Le diverse forme che gli artisti realizzano, rispondono in un modo criptico, ma in fondo visibile, alla stessa traccia: appare cioè un comune sentire quel vacante che un tempo era lo sconosciuto horror vacui e che diviene ora compagno intimo, una vera constatazione.
Lavori che autonomamente hanno ricorso a soluzioni differenti, rinvigoriscono nella coerenza dell'insieme, nel dare-avere che è il solo movimento dell'opera d'arte.
Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione.
A cura di Elvira Buonocore
OPENING: venerdì 26 febbraio 2016 h.18,30
Orari di visita: dalle 16 alle 19 dal martedì al giovedì
Fino al 10 marzo 2016
La Galleria PrimoPiano è lieta di presentare Mēden agān. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione. Fotografie, sculture e installazioni di: Chiara Celeste - Luigi Grassi - Massimo Pastore - Aristide Gagliardi - Giovanni Scotti - Ciro Vitale - Cristina Milito Pagliara
Sette artisti dallo sguardo prospiciente e libero, capaci di una visuale d'affaccio assolutamente privilegiata. Gli autori, Chiara Celeste - Luigi Grassi - Massimo Pastore - Aristide Gagliardi - Giovanni Scotti - Ciro Vitale - Cristina Milito Pagliara, sono capaci di ricondurre, attraverso questo particolare diritto di veduta, ad un momento esiziale, al di sopra delle cronologie, in una dimensione altra che sembra sopraggiunta alla fine della storia e riconoscibile alla maniera vaga dei ricordi.
Tracciando una linea tra queste opere, solo in apparenza molto diverse, ci si figura una sorta di pomerio, uno spazio sacro di segnalazione, dentro il quale gli artisti si calano, mostrando un attaccamento febbrile a quel luogo, che diventa evenemenziale e narrativo.
Le diverse forme che gli artisti realizzano, rispondono in un modo criptico, ma in fondo visibile, alla stessa traccia: appare cioè un comune sentire quel vacante che un tempo era lo sconosciuto horror vacui e che diviene ora compagno intimo, una vera constatazione.
Lavori che autonomamente hanno ricorso a soluzioni differenti, rinvigoriscono nella coerenza dell'insieme, nel dare-avere che è il solo movimento dell'opera d'arte.
26
febbraio 2016
Meden agan. Nulla di troppo: assenze e i loro spazi di esercitazione.
Dal 26 febbraio al 10 marzo 2016
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
PRIMOPIANO HOMEPHOTOGALLERY
Napoli, Via Foria, 118, (Napoli)
Napoli, Via Foria, 118, (Napoli)
Orario di apertura
da martedì a giovedì ore 16-19
o su appuntamento
Vernissage
26 Febbraio 2016, ore 18.30
Autore
Curatore