Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Federico Barocci disegnatore. La fucina delle immagini
La mostra nella Sala Detti del Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, costituisce uno dei periodici appuntamenti scientifici promossi all’interno del Progetto Euploos, nato nel 2006 dalla collaborazione tra il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, il Kunsthistorisches Institut in Florenz Max-Planck-Institut e la Scuola Normale Superiore di Pisa
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All’origine dell’esposizione – che proseguirà fino al 3 aprile 2016 ed è visitabile dal martedì alla
domenica dalle 8.15 alle 18, con ingresso già compreso nel prezzo del biglietto della Galleria degli Uffizi
– c’è la ricerca pluriennale condotta da Roberta Aliventi sul vasto e articolato nucleo grafico di
Federico Barocci (Urbino, 1533/1535 - 1612) conservato nelle collezioni degli Uffizi.
Il percorso espositivo, che contempla 38 disegni, intende visualizzare le dinamiche e comprendere i
significati del processo creativo dell’artista urbinate. Il metodo preparatorio di Barocci si caratterizza per una
profonda complessità e laboriosità, all’interno del quale si ritrova un uso magistrale di un’ampia gamma di
tecniche disegnative, spesso usate sperimentalmente come nel caso del pastello. L’attenzione si focalizza su
aspetti peculiari, come le variegate modalità di costruzione della figura e dei singoli dettagli, con particolare
attenzione alla prassi della reiterazione variata che risponde pienamente a esigenze sia pratiche, sia mentali.
Muovendo da una prima elaborazione grafica, Barocci sottopone infatti le proprie invenzioni a una costante
indagine conoscitiva al fine di sperimentare ogni possibile soluzione formale.
In mostra, oltre a esempi che rivelano le modalità costruttive delle singole figure, è possibile ammirare
anche alcuni studi compositivi finalizzati all’analisi di scene più articolate: dai primi schizzi ai modelli
prossimi alla versione pittorica.
L’esposizione instaura inoltre uno stimolante dialogo con la mostra “Raffaello Parmigianino Barocci.
Metafore dello sguardo” (in corso ai Musei Capitolini di Roma fino al 10 gennaio 2016) realizzata in
collaborazione con il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e con la curatela di Marzia Faietti. In quella
sede peraltro l’attenzione sui processi di assimilazione e differenziazione cui Barocci sottopone i suoi
molteplici modelli è indagata alla luce del confronto emulativo con Raffaello.
Oltre a ciò, da considerare l’esposizione dell’opera Noli me tangere di Federico Barocci all’Hermitage di
San Pietroburgo, in Russia, appena inaugurata dal Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, alla
presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.
Il catalogo digitale di Federico Barocci disegnatore. La fucina delle immagini è consultabile nel sito del
Progetto Euploos alla pagina http://www.polomuseale.firenze.it/gdsu/euploos/#/mostreonline.
domenica dalle 8.15 alle 18, con ingresso già compreso nel prezzo del biglietto della Galleria degli Uffizi
– c’è la ricerca pluriennale condotta da Roberta Aliventi sul vasto e articolato nucleo grafico di
Federico Barocci (Urbino, 1533/1535 - 1612) conservato nelle collezioni degli Uffizi.
Il percorso espositivo, che contempla 38 disegni, intende visualizzare le dinamiche e comprendere i
significati del processo creativo dell’artista urbinate. Il metodo preparatorio di Barocci si caratterizza per una
profonda complessità e laboriosità, all’interno del quale si ritrova un uso magistrale di un’ampia gamma di
tecniche disegnative, spesso usate sperimentalmente come nel caso del pastello. L’attenzione si focalizza su
aspetti peculiari, come le variegate modalità di costruzione della figura e dei singoli dettagli, con particolare
attenzione alla prassi della reiterazione variata che risponde pienamente a esigenze sia pratiche, sia mentali.
Muovendo da una prima elaborazione grafica, Barocci sottopone infatti le proprie invenzioni a una costante
indagine conoscitiva al fine di sperimentare ogni possibile soluzione formale.
In mostra, oltre a esempi che rivelano le modalità costruttive delle singole figure, è possibile ammirare
anche alcuni studi compositivi finalizzati all’analisi di scene più articolate: dai primi schizzi ai modelli
prossimi alla versione pittorica.
L’esposizione instaura inoltre uno stimolante dialogo con la mostra “Raffaello Parmigianino Barocci.
Metafore dello sguardo” (in corso ai Musei Capitolini di Roma fino al 10 gennaio 2016) realizzata in
collaborazione con il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi e con la curatela di Marzia Faietti. In quella
sede peraltro l’attenzione sui processi di assimilazione e differenziazione cui Barocci sottopone i suoi
molteplici modelli è indagata alla luce del confronto emulativo con Raffaello.
Oltre a ciò, da considerare l’esposizione dell’opera Noli me tangere di Federico Barocci all’Hermitage di
San Pietroburgo, in Russia, appena inaugurata dal Direttore delle Gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, alla
presenza del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini.
Il catalogo digitale di Federico Barocci disegnatore. La fucina delle immagini è consultabile nel sito del
Progetto Euploos alla pagina http://www.polomuseale.firenze.it/gdsu/euploos/#/mostreonline.
18
dicembre 2015
Federico Barocci disegnatore. La fucina delle immagini
Dal 18 dicembre 2015 al 03 aprile 2016
arte antica
disegno e grafica
disegno e grafica
Location
GABINETTO DISEGNI E STAMPE DEGLI UFFIZI
Firenze, Piazzale Degli Uffizi, 1, (Firenze)
Firenze, Piazzale Degli Uffizi, 1, (Firenze)
Biglietti
ingresso già compreso nel prezzo del biglietto della Galleria degli Uffizi
Orario di apertura
dal martedì alla domenica dalle 8.15 alle 18
Vernissage
18 Dicembre 2015, ore 11 su invito
Autore
Curatore