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Massimo Uberti – Le Jardin
Uberti è dotato di una visionarietà realista. Nelle sue opere riesce ad afferrare il quotidiano che astrae in oggetti, parole, mappe che poi trasforma in segni minimi dal valore di figure retoriche che indicano una parte per il tutto, trasformandoli così in opere al cui centro rimane l’osservatore. Ne sono ulteriore conferma i suoi più recenti lavori specchianti, ultima declinazione delle sue città ideali
Comunicato stampa
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MASSIMO UBERTI
“Città impossibili, luoghi sospesi, dimensioni impalpabili disegnate dalla luce. La ricerca di Massimo
Uberti si concentrata da sempre sull'utilizzo dei neon e l'analisi dello spazio”.
Le Jardin, 2015
L’opera che dà il titolo alla mostra è una dichiarazione di amore verso la pittura, il pannello di supporto alla scritta non è semplicemente un “appoggio” ma un quadro, uno spazio circoscritto e protetto come un giardino, inteso qui come spazio amato della pittura. Un luogo dove far apparire immagini nuove, uno spazio dorato, lì dove l’oro, come ci ricorda la tradizione pittorica, era il “colore” che indicava ciò che non si poteva rappresentare: un infinito astrale e mentale, ma qui bilanciato dall’idea di spazio racchiuso che la parola jardin esprime, allusiva al finale del Candide di Voltaire.
“Uberti è dotato di una visionarietà realista. Nelle sue opere riesce ad afferrare il quotidiano che astrae in oggetti, parole, mappe che poi trasforma in segni minimi dal valore di figure retoriche che indicano una parte per il tutto, trasformandoli così in opere al cui centro rimane l’osservatore. Ne sono ulteriore conferma i suoi più recenti lavori specchianti, ultima declinazione delle sue città ideali”
MASSIMO UBERTI
Nasce a Brescia nel 1966. Vive e lavora a Milano
MOSTRE IN CORSO
2015/2016 Spazio Amato, progetto per la Giornata del Contemporaneo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
2015 Ennesima Una mostra di sette mostre sull'arte italiana, Triennale di Milano
2015 Today I love you, Amsterdam light festival, Opera permanente
2015 Interactions, Museum of Contemporary Art, Zagabria 19 December 2015
MOSTRE PASSATE
Drawing of a drawing, for Bentley in Art Basel, Miami
Dessin du Dessin : Vetrines du hall, Ecole de Beaux Art de Valanciennes
Intangibile Routes in Estrecho Dudoso, Museò de Diseno y Arte Contèmporaneo, San Josè
EV+A, Limerick City Gallery of Art, Ireland
Mind the Gap, Akademie Galerie, Munich
Campo, Corderie dell'Arsenale, Venezia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene – Torino
Kunst-museum, Malmo, Svezia
Tradition & Innovation, National Museum of Contemporary Art, Korea
Entre chien et loup, Centre National d'Art Contemporain de Grenoble
“Città impossibili, luoghi sospesi, dimensioni impalpabili disegnate dalla luce. La ricerca di Massimo
Uberti si concentrata da sempre sull'utilizzo dei neon e l'analisi dello spazio”.
Le Jardin, 2015
L’opera che dà il titolo alla mostra è una dichiarazione di amore verso la pittura, il pannello di supporto alla scritta non è semplicemente un “appoggio” ma un quadro, uno spazio circoscritto e protetto come un giardino, inteso qui come spazio amato della pittura. Un luogo dove far apparire immagini nuove, uno spazio dorato, lì dove l’oro, come ci ricorda la tradizione pittorica, era il “colore” che indicava ciò che non si poteva rappresentare: un infinito astrale e mentale, ma qui bilanciato dall’idea di spazio racchiuso che la parola jardin esprime, allusiva al finale del Candide di Voltaire.
“Uberti è dotato di una visionarietà realista. Nelle sue opere riesce ad afferrare il quotidiano che astrae in oggetti, parole, mappe che poi trasforma in segni minimi dal valore di figure retoriche che indicano una parte per il tutto, trasformandoli così in opere al cui centro rimane l’osservatore. Ne sono ulteriore conferma i suoi più recenti lavori specchianti, ultima declinazione delle sue città ideali”
MASSIMO UBERTI
Nasce a Brescia nel 1966. Vive e lavora a Milano
MOSTRE IN CORSO
2015/2016 Spazio Amato, progetto per la Giornata del Contemporaneo, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
2015 Ennesima Una mostra di sette mostre sull'arte italiana, Triennale di Milano
2015 Today I love you, Amsterdam light festival, Opera permanente
2015 Interactions, Museum of Contemporary Art, Zagabria 19 December 2015
MOSTRE PASSATE
Drawing of a drawing, for Bentley in Art Basel, Miami
Dessin du Dessin : Vetrines du hall, Ecole de Beaux Art de Valanciennes
Intangibile Routes in Estrecho Dudoso, Museò de Diseno y Arte Contèmporaneo, San Josè
EV+A, Limerick City Gallery of Art, Ireland
Mind the Gap, Akademie Galerie, Munich
Campo, Corderie dell'Arsenale, Venezia, Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, Guarene – Torino
Kunst-museum, Malmo, Svezia
Tradition & Innovation, National Museum of Contemporary Art, Korea
Entre chien et loup, Centre National d'Art Contemporain de Grenoble
03
dicembre 2015
Massimo Uberti – Le Jardin
Dal 03 dicembre 2015 al 28 febbraio 2016
arte contemporanea
Location
STUDIO GEDDES FRANCHETTI
Roma, Via Del Babuino, 125, (Roma)
Roma, Via Del Babuino, 125, (Roma)
Orario di apertura
lunedì-venerdì 14-19, sabato su appuntamento
Vernissage
3 Dicembre 2015, ORE 19
Autore