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Neuroart
NeuroArt si propone di spiegare l’affascinante mondo della neurobiologia attraverso la magia dell’arte; in ogni stanza vengono approfonditi diversi concetti quali il sistema nervoso umano, le sostanze che possono interagire con esso e i misteri dei “poteri mentali”, tramite gli occhi e le opere di sette artisti
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Arriva a Treviso la mostra NeuroArt, nei giorni di venerdì 4, sabato 5 e domenica 6
dicembre presso il chiostro dell'ex ISRAA Umberto I°.
NeuroArt si propone di spiegare l'affascinante mondo della neurobiologia attraverso
la magia dell'arte; in ogni stanza vengono approfonditi diversi concetti quali il sistema
nervoso umano, le sostanze che possono interagire con esso e i misteri dei “poteri
mentali”, tramite gli occhi e le opere di sette artisti.
“L'idea nasce dal voler spiegare con maggiore enfasi e profondità numerosi concetti
scientifici che non solo coinvolgono la vita quotidiana dell'individuo, ma anche quella
sociale. Ritenendo doveroso rafforzare la comunicazione scientifica abbiamo deciso
di unire l'arte alla scienza per creare degli ambienti magici e affascinanti, in cui i
singoli artisti potessero rielaborare le tematiche affrontate in base alla propria
sensibilità”, questa è l'affermazione di Manuela Enna, trevigiana e fondatrice delle
mostre NeuroArt.
Le numerose installazioni interattive conducono il visitatore attraverso ambienti
capaci di stimolarne la curiosità e destare stupore. Il curatore artistico Matteo
Casarin spiega che le opere d'arte presenti all'interno della mostra sono state
selezionate proprio per la loro capacità di interagire con il pubblico, rendendo il
percorso espositivo estremamente coinvolgente. Esse permettono di approcciarsi
all'arte interattiva e alla videoarte indagando la scienza sotto una diversa luce.
Nella tappa trevigiana vedremo esposte le opere di AuroraMeccanica, Daniele
Miradoli, Juta, Lisa Piccolo, Marco Mantesso, Matteo Casarin e Riccardo Mantelli.
La Gabbia di AuroraMeccanica conferisce forma tangibile all'idea di libertà dalle
prigioni mentali create dall'ignoranza.
NeuroPong e MindColorAction di Daniele Miradoli permettono al pubblico di
sperimentare in prima persona la lettura delle proprie onde cerebrali e i loro possibili
utilizzi.
Juta invece affida la propria arte ad un mezzo più classico, quale l'illustrazione,
indagando l'influenza che la mente esercita quotidianamente sull'ambiente che ci
circonda.
Lisa Piccolo con il suo video 37°C si confronta in maniera estremamente intima con il
tema della memoria e il suo palesarsi talvolta in maniera lineare, talvolta come un
intreccio indistricabile di fili.
Le imponenti sculture di Marco Mantesso reinterpretano la natura conferendole un
cuore meccanico.
L'installazione 21 grammi d'oro di Matteo Casarin, anche curatore artistico della
mostra, pone l'attenzione sulla forza creatrice potenzialmente derivante da ogni stato
di oppressione mentale.
Con Specchioriflesso Riccardo Mantelli riflette sull'inconsapevole processo di
etichettatura delle persone causata dal pregiudizio.
Questa edizione, per la prima volta, vede la collaborazione anche di un gruppo di
giovani imprenditori che hanno creato una loro associazione per il rilancio delle
attività giovanili a Treviso. Trevisocittàpergiovani opera sul territorio già da 3 anni e si
pone l’ambizioso obiettivo di ripopolare il centro città (ma non solo) di quella fascia
d’età che vede sempre meno spazi a loro dedicati. L’associazione organizza eventi
culturali, sportivi e musicali innovativi e divertenti, ecco perché abbiamo scelto loro
come nostro partner per creare una serie di eventi di intrattenimento di contorno alla
mostra.
Da venerdì a domenica, durante l’orario d’apertura della mostra, sarà a disposizione
infatti un servizio di ristorazione, con snack bar e drink.
Dalle 18.00 in poi, inoltre, ogni serata sarà animata da diversi gruppi musicali e dj
set, sempre in tema con la mostra. Si potrà degustare birre artigianali, vini del nostro
territorio e ottimi cocktail. A dimostrazione del fatto che la scienza è anche
divertimento.
Informazioni mostra:
Date 4/5/6 Dicembre presso il Chiostro Umberto I°
Orario venerdì 4 15:00-24:00
Orario sabato 5 15:00-24:00
Orario domenica 6 10:00-13:00 / 15:00-24:00
Ingresso 5 euro
Venerdì 4, ore 11 - incontro con i giornalisti
Venerdì 4. ore 19 - inaugurazione
Contatti:
Elisa Carrer
info@elisacarrer.com
349 3534051
Per informazioni mostra:
manuelaenna@hotmail.it
3453343760
facebook: www.facebook.com/festivalneuroart
sito: www.neuroart.it
trevisocittàpergiovani: www.facebook.com/trevisocittapergiovani
dicembre presso il chiostro dell'ex ISRAA Umberto I°.
NeuroArt si propone di spiegare l'affascinante mondo della neurobiologia attraverso
la magia dell'arte; in ogni stanza vengono approfonditi diversi concetti quali il sistema
nervoso umano, le sostanze che possono interagire con esso e i misteri dei “poteri
mentali”, tramite gli occhi e le opere di sette artisti.
“L'idea nasce dal voler spiegare con maggiore enfasi e profondità numerosi concetti
scientifici che non solo coinvolgono la vita quotidiana dell'individuo, ma anche quella
sociale. Ritenendo doveroso rafforzare la comunicazione scientifica abbiamo deciso
di unire l'arte alla scienza per creare degli ambienti magici e affascinanti, in cui i
singoli artisti potessero rielaborare le tematiche affrontate in base alla propria
sensibilità”, questa è l'affermazione di Manuela Enna, trevigiana e fondatrice delle
mostre NeuroArt.
Le numerose installazioni interattive conducono il visitatore attraverso ambienti
capaci di stimolarne la curiosità e destare stupore. Il curatore artistico Matteo
Casarin spiega che le opere d'arte presenti all'interno della mostra sono state
selezionate proprio per la loro capacità di interagire con il pubblico, rendendo il
percorso espositivo estremamente coinvolgente. Esse permettono di approcciarsi
all'arte interattiva e alla videoarte indagando la scienza sotto una diversa luce.
Nella tappa trevigiana vedremo esposte le opere di AuroraMeccanica, Daniele
Miradoli, Juta, Lisa Piccolo, Marco Mantesso, Matteo Casarin e Riccardo Mantelli.
La Gabbia di AuroraMeccanica conferisce forma tangibile all'idea di libertà dalle
prigioni mentali create dall'ignoranza.
NeuroPong e MindColorAction di Daniele Miradoli permettono al pubblico di
sperimentare in prima persona la lettura delle proprie onde cerebrali e i loro possibili
utilizzi.
Juta invece affida la propria arte ad un mezzo più classico, quale l'illustrazione,
indagando l'influenza che la mente esercita quotidianamente sull'ambiente che ci
circonda.
Lisa Piccolo con il suo video 37°C si confronta in maniera estremamente intima con il
tema della memoria e il suo palesarsi talvolta in maniera lineare, talvolta come un
intreccio indistricabile di fili.
Le imponenti sculture di Marco Mantesso reinterpretano la natura conferendole un
cuore meccanico.
L'installazione 21 grammi d'oro di Matteo Casarin, anche curatore artistico della
mostra, pone l'attenzione sulla forza creatrice potenzialmente derivante da ogni stato
di oppressione mentale.
Con Specchioriflesso Riccardo Mantelli riflette sull'inconsapevole processo di
etichettatura delle persone causata dal pregiudizio.
Questa edizione, per la prima volta, vede la collaborazione anche di un gruppo di
giovani imprenditori che hanno creato una loro associazione per il rilancio delle
attività giovanili a Treviso. Trevisocittàpergiovani opera sul territorio già da 3 anni e si
pone l’ambizioso obiettivo di ripopolare il centro città (ma non solo) di quella fascia
d’età che vede sempre meno spazi a loro dedicati. L’associazione organizza eventi
culturali, sportivi e musicali innovativi e divertenti, ecco perché abbiamo scelto loro
come nostro partner per creare una serie di eventi di intrattenimento di contorno alla
mostra.
Da venerdì a domenica, durante l’orario d’apertura della mostra, sarà a disposizione
infatti un servizio di ristorazione, con snack bar e drink.
Dalle 18.00 in poi, inoltre, ogni serata sarà animata da diversi gruppi musicali e dj
set, sempre in tema con la mostra. Si potrà degustare birre artigianali, vini del nostro
territorio e ottimi cocktail. A dimostrazione del fatto che la scienza è anche
divertimento.
Informazioni mostra:
Date 4/5/6 Dicembre presso il Chiostro Umberto I°
Orario venerdì 4 15:00-24:00
Orario sabato 5 15:00-24:00
Orario domenica 6 10:00-13:00 / 15:00-24:00
Ingresso 5 euro
Venerdì 4, ore 11 - incontro con i giornalisti
Venerdì 4. ore 19 - inaugurazione
Contatti:
Elisa Carrer
info@elisacarrer.com
349 3534051
Per informazioni mostra:
manuelaenna@hotmail.it
3453343760
facebook: www.facebook.com/festivalneuroart
sito: www.neuroart.it
trevisocittàpergiovani: www.facebook.com/trevisocittapergiovani
04
dicembre 2015
Neuroart
Dal 04 al 06 dicembre 2015
arte contemporanea
Location
CHIOSTRO EX UMBERTO I
Treviso, Borgo Giuseppe Mazzini, 23, (Treviso)
Treviso, Borgo Giuseppe Mazzini, 23, (Treviso)
Biglietti
5 euro
Orario di apertura
venerdì 4: 15:00-24:00 - sabato 5: 15:00-24:00 - domenica 6: 10:00-13:00 / 15:00-24:00
Vernissage
4 Dicembre 2015, ore 19
Autore
Curatore