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Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia
La mostra intende offrire al pubblico e agli studiosi un profilo complessivo dell’opera fotografica di Poppi, accostando alle più note immagini di architetture e vedute urbane bolognesi ed emiliane esempi tratti dalle campagne documentarie realizzate in altri centri della penisola, così come immagini dedicate ad altri soggetti quali “generi campestri”, fiori, paesaggi e nuvole
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Genus Bononiae Musei nella Città, con il sostegno della Fondazione Cassa di
Risparmio in Bologna, presenta la mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, curata
dalla storica dell’arte Cinzia Frisoni e dedicata al noto fotografo emiliano e alla sua produzione
fotografica.
L’esposizione, esito di un progetto di catalogazione e studio dei materiali, intende restituire
all’autore e alla sua opera quella rilevanza a scala nazionale che gli era riconosciuta in vita,
sottraendolo alla prospettiva localistica all’interno della quale è stato considerato negli ultimi
decenni.
Il materiale presentato proviene dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa
di Risparmio in Bologna e dai più importanti archivi italiani che conservano nel loro
patrimonio nuclei di stampe di Pietro Poppi – Fotografia dell’Emilia.
L’esposizione si compone di oltre 100 pezzi tra stampe fotografiche, negativi su lastra,
pubblicazioni a stampa e apparecchi fotografici storici.
La mostra intende offrire al pubblico e agli studiosi un profilo complessivo dell’opera
fotografica di Poppi, accostando alle più note immagini di architetture e vedute urbane
bolognesi ed emiliane esempi tratti dalle campagne documentarie realizzate in altri centri
della penisola, così come immagini dedicate ad altri soggetti quali “generi campestri”, fiori,
paesaggi e nuvole.
L’evento espositivo sarà arricchito da un ciclo di 6 incontri, che prevedono contributi storico
critici e un affondo sulla dimensione tecnica della professione fotografica nell'Ottocento.
Incontri: Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia
In occasione della mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia si terrà presso la
Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale, un ciclo di 6 incontri, a partire dal
mese di dicembre fino a febbraio 2016, che prevedono contributi storico critici e un affondo
sulla dimensione tecnica della professione fotografica nell'Ottocento.
Sabato 12 dicembre, ore 17 - Intervento di Cinzia Frisoni
Pietro Poppi pittore fotografo: il progetto di recupero del fondo fotografico
Cenni sul percorso progettuale di recupero e valorizzazione del fondo fotografico Fotografia
dell'Emilia, con un approfondimento sulla figura di Pietro Poppi, la sua formazione e la sua
successiva attività professionale. I contatti, i luoghi e i generi trattati nelle sue fotografie.
Sabato 19 dicembre, ore 15- Fotonomia (Barbara Cattaneo, Davide Nesti)
La fotografia al collodio umido, dimostrazioni e riflessioni da Pietro Poppi ad oggi
Un pomeriggio di dimostrazioni dell'antica tecnica del collodio umido. Un set appositamente
allestito con un banco ottico e una camera oscura portatile permetteranno di rivivere i gesti e
le azioni di questa tecnica fotografica, nei suoi aspetti di lentezza e perizia manuale.
Sabato 16 gennaio , ore 17 - Intervento di Elvira Tonelli
Heart of glass. Il cuore di vetro del fondo Poppi: caratteristiche e conservazione
Un incontro per conoscere i materiali negativi del Fondo Pietro Poppi, le loro caratteristiche e
i principali problemi conservativi. Ampio spazio sarà dedicato ad illustrare l'intervento di
messa in sicurezza dell'archivio di lastre della Fotografia dell'Emilia
Sabato 30 gennaio, ore 17 - Intervento di Riccardo Vlahov
Dietro la fotografia. Tecniche di ripresa, materiali sensibili e attrezzature artigianali
nella fotografia della seconda metà dell'Ottocento
Indagine sulla fotografia ottocentesca: "meditata", "lenta" e "posata" (non scattata)
analizzandola mediante un doppio sguardo: quello più naturale, rivolto al contenuto delle
immagini e quello meno consueto, rivolto al loro peculiare percorso produttivo, alla ricerca di
nuovi elementi informativi necessari a completarne la conoscenza.
Sabato 6 febbraio, ore 17 – Intervento di Roberto Spocci
Il punto di vista di un archivista: come trattare le fotografie in archivio
Aspetti della fotografia in archivio: come conservare, come catalogare e condividere i dati
informativi. Metodologie, processi di conoscenza e trattamento dei fondi fotografici.
Sabato 20 febbraio, ore 17 – Intervento di Claudia Cavatorta
Il fondo Poppi-Vettori e le raccolte di fotografia storica negli archivi CSAC
Origine e formazione delle raccolte di materiali storici nella Sezione Fotografia dello CSAC:
dalle acquisizioni statunitensi ai fondi procurati da L. Ghirri e N. Migliori, significato di una presenza, prospettive di analisi e valorizzazione
Risparmio in Bologna, presenta la mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia, curata
dalla storica dell’arte Cinzia Frisoni e dedicata al noto fotografo emiliano e alla sua produzione
fotografica.
L’esposizione, esito di un progetto di catalogazione e studio dei materiali, intende restituire
all’autore e alla sua opera quella rilevanza a scala nazionale che gli era riconosciuta in vita,
sottraendolo alla prospettiva localistica all’interno della quale è stato considerato negli ultimi
decenni.
Il materiale presentato proviene dalle Collezioni d’Arte e di Storia della Fondazione Cassa
di Risparmio in Bologna e dai più importanti archivi italiani che conservano nel loro
patrimonio nuclei di stampe di Pietro Poppi – Fotografia dell’Emilia.
L’esposizione si compone di oltre 100 pezzi tra stampe fotografiche, negativi su lastra,
pubblicazioni a stampa e apparecchi fotografici storici.
La mostra intende offrire al pubblico e agli studiosi un profilo complessivo dell’opera
fotografica di Poppi, accostando alle più note immagini di architetture e vedute urbane
bolognesi ed emiliane esempi tratti dalle campagne documentarie realizzate in altri centri
della penisola, così come immagini dedicate ad altri soggetti quali “generi campestri”, fiori,
paesaggi e nuvole.
L’evento espositivo sarà arricchito da un ciclo di 6 incontri, che prevedono contributi storico
critici e un affondo sulla dimensione tecnica della professione fotografica nell'Ottocento.
Incontri: Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia
In occasione della mostra Pietro Poppi e la Fotografia dell'Emilia si terrà presso la
Biblioteca d’Arte e di Storia di San Giorgio in Poggiale, un ciclo di 6 incontri, a partire dal
mese di dicembre fino a febbraio 2016, che prevedono contributi storico critici e un affondo
sulla dimensione tecnica della professione fotografica nell'Ottocento.
Sabato 12 dicembre, ore 17 - Intervento di Cinzia Frisoni
Pietro Poppi pittore fotografo: il progetto di recupero del fondo fotografico
Cenni sul percorso progettuale di recupero e valorizzazione del fondo fotografico Fotografia
dell'Emilia, con un approfondimento sulla figura di Pietro Poppi, la sua formazione e la sua
successiva attività professionale. I contatti, i luoghi e i generi trattati nelle sue fotografie.
Sabato 19 dicembre, ore 15- Fotonomia (Barbara Cattaneo, Davide Nesti)
La fotografia al collodio umido, dimostrazioni e riflessioni da Pietro Poppi ad oggi
Un pomeriggio di dimostrazioni dell'antica tecnica del collodio umido. Un set appositamente
allestito con un banco ottico e una camera oscura portatile permetteranno di rivivere i gesti e
le azioni di questa tecnica fotografica, nei suoi aspetti di lentezza e perizia manuale.
Sabato 16 gennaio , ore 17 - Intervento di Elvira Tonelli
Heart of glass. Il cuore di vetro del fondo Poppi: caratteristiche e conservazione
Un incontro per conoscere i materiali negativi del Fondo Pietro Poppi, le loro caratteristiche e
i principali problemi conservativi. Ampio spazio sarà dedicato ad illustrare l'intervento di
messa in sicurezza dell'archivio di lastre della Fotografia dell'Emilia
Sabato 30 gennaio, ore 17 - Intervento di Riccardo Vlahov
Dietro la fotografia. Tecniche di ripresa, materiali sensibili e attrezzature artigianali
nella fotografia della seconda metà dell'Ottocento
Indagine sulla fotografia ottocentesca: "meditata", "lenta" e "posata" (non scattata)
analizzandola mediante un doppio sguardo: quello più naturale, rivolto al contenuto delle
immagini e quello meno consueto, rivolto al loro peculiare percorso produttivo, alla ricerca di
nuovi elementi informativi necessari a completarne la conoscenza.
Sabato 6 febbraio, ore 17 – Intervento di Roberto Spocci
Il punto di vista di un archivista: come trattare le fotografie in archivio
Aspetti della fotografia in archivio: come conservare, come catalogare e condividere i dati
informativi. Metodologie, processi di conoscenza e trattamento dei fondi fotografici.
Sabato 20 febbraio, ore 17 – Intervento di Claudia Cavatorta
Il fondo Poppi-Vettori e le raccolte di fotografia storica negli archivi CSAC
Origine e formazione delle raccolte di materiali storici nella Sezione Fotografia dello CSAC:
dalle acquisizioni statunitensi ai fondi procurati da L. Ghirri e N. Migliori, significato di una presenza, prospettive di analisi e valorizzazione
25
novembre 2015
Pietro Poppi e la Fotografia dell’Emilia
Dal 25 novembre 2015 al 28 febbraio 2016
fotografia
Location
SAN GIORGIO IN POGGIALE
Bologna, Via Nazario Sauro, 22, (Bologna)
Bologna, Via Nazario Sauro, 22, (Bologna)
Orario di apertura
Lunedì, Mercoledì, Giovedì, Venerdì, Domenica: 9.00-13.00. Martedì: 9.00-17.00. Sabato: 14.00-18.00
Vernissage
25 Novembre 2015, ore 18
Autore
Curatore