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Ut pictura poësis. La Collezione Epifanio Rossetti
Una galleria di opere che documentano la profonda venerazione del poeta napoletano Epifanio Rossetti per i pittori del suo tempo. Un corpus di opere che raccontano di una stagione artistica che vide il Mezzogiorno protagonista del dibattito culturale nella prima metà del Novecento.
Comunicato stampa
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Una galleria di immagini che documentano la profonda venerazione del poeta napoletano Epifanio Rossetti per i pittori del suo tempo. Un corpus di opere che raccontano di una stagione artistica che vide il Mezzogiorno protagonista del dibattito culturale nella prima metà del Novecento. Dal 20 ottobre e per la durata di un mese, la Alessio Ponti Galleria d’Arte di Roma presenta Ut pictura poësis. La Collezione Epifanio Rossetti, una esposizione dedicata al milieu di artisti vicini al poeta Rossetti, raffinato uomo di lettere in contatto con Salvatore di Giacomo, capace di consegnare ai posteri una notevole produzione poetica, entrata di diritto nel patrimonio della tradizione popolare napoletana.
La mostra - visitabile sia negli spazi espositivi romani della galleria, sia nella sezione dedicata sul sito web di riferimento www.ottocento.it - ripercorre la profonda affinità instauratasi fra la sensibilità poetica di Rossetti e la caleidoscopica produzione di alcuni fra i protagonisti della scena artistica italiana delle prime decadi del XX secolo, a partire da quel Carlo Verdecchia (1905 - 1984), pittore di origine abruzzese ma partenopeo d’adozione, di cui viene presentato il ritratto del poeta, rappresentato in una posa assorta con l’immancabile sigaretta, reso vivido da una pennellata densa e dalla grande vibratilità tattile della materia pittorica.
“Era assiduo e instancabile frequentatore di tutte le mostre d’arte; perciò lui, non milionario – ma dall’anima milionaria – acquistava senza remore i quadri e i bozzetti che più avevano colpito il suo gusto, le sue tendenze, le sue preferenze”: così Ettore De Mura ricorda Epifanio Rossetti nella prefazione alla sua raccolta di poesie “Voce che resta”.
La mostra squaderna questa indomita passione per le arti figurative del poeta, in un percorso espositivo che annovera, fra gli altri, artisti del calibro di Ulisse Caputo, Luigi Crisconio, Rubens Capaldo e Francesco Galante. La rassegna è impreziosita dalle presenza delle opere originali di questi due ultimi artisti, scelte per il frontespizio delle due raccolte di poesie di Rossetti dal titolo «Aria d’autunno» e «Fantasia», recentemente ripubblicate: un carboncino su collage dal ductus nervoso e una suggestiva veduta di Napoli dal parco Grifeo, immersa nella calda luce mediterranea.
La mostra - visitabile sia negli spazi espositivi romani della galleria, sia nella sezione dedicata sul sito web di riferimento www.ottocento.it - ripercorre la profonda affinità instauratasi fra la sensibilità poetica di Rossetti e la caleidoscopica produzione di alcuni fra i protagonisti della scena artistica italiana delle prime decadi del XX secolo, a partire da quel Carlo Verdecchia (1905 - 1984), pittore di origine abruzzese ma partenopeo d’adozione, di cui viene presentato il ritratto del poeta, rappresentato in una posa assorta con l’immancabile sigaretta, reso vivido da una pennellata densa e dalla grande vibratilità tattile della materia pittorica.
“Era assiduo e instancabile frequentatore di tutte le mostre d’arte; perciò lui, non milionario – ma dall’anima milionaria – acquistava senza remore i quadri e i bozzetti che più avevano colpito il suo gusto, le sue tendenze, le sue preferenze”: così Ettore De Mura ricorda Epifanio Rossetti nella prefazione alla sua raccolta di poesie “Voce che resta”.
La mostra squaderna questa indomita passione per le arti figurative del poeta, in un percorso espositivo che annovera, fra gli altri, artisti del calibro di Ulisse Caputo, Luigi Crisconio, Rubens Capaldo e Francesco Galante. La rassegna è impreziosita dalle presenza delle opere originali di questi due ultimi artisti, scelte per il frontespizio delle due raccolte di poesie di Rossetti dal titolo «Aria d’autunno» e «Fantasia», recentemente ripubblicate: un carboncino su collage dal ductus nervoso e una suggestiva veduta di Napoli dal parco Grifeo, immersa nella calda luce mediterranea.
20
ottobre 2015
Ut pictura poësis. La Collezione Epifanio Rossetti
Dal 20 ottobre al 20 novembre 2015
arte moderna e contemporanea
Location
ALESSIO PONTI ART GALLERY
Roma, Via Di Monserrato, 8, (Roma)
Roma, Via Di Monserrato, 8, (Roma)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10 - 20
Vernissage
20 Ottobre 2015, ore 10.00
Autore
Curatore