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Jonny Briggs – The reconstructed past
Jonny Briggs, fotografo e artista concettuale, ripercorre con il suo lavoro il proprio passato, attraverso il quale ci restituisce una nitida immagine del difficile rapporto vissuto con la famiglia nel passaggio dall’adolescenza all’età adulta.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
mc2gallery è orgogliosa di ospitare la mostra del fotografo inglese Jonny Briggs (Londra, 1985).
Jonny Briggs, fotografo e artista concettuale, ripercorre con il suo lavoro il proprio passato, attraverso il quale ci restituisce una nitida immagine del difficile rapporto vissuto con la famiglia nel passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Appassionato di sculture-oggetto, Jonny le eleva a principali protagoniste della sua opera e tramite queste ci racconta la sua storia: l’infanzia tra i boschi del Berkshire, la famiglia con il suo fardello di affetti, apprensioni, conflitti, un padre autoritario, la madre tollerante, quattro sorelle maggiori a salvaguardare il piccolo Jonny che tuttavia non può imitarle; il tutto riletto attraverso qualche sforamento o sottili perversità in stile Gothic Novel.
Un vero diario personale d’immagini che, attraverso un’autoanalisi continua, conduce lo spettatore in un viaggio coinvolgente, a volte perturbante, che avvicina la dimensione del reale a quella dell’irreale. Appare chiaro, fin dal primo sguardo, come il grande formato faccia risaltare al meglio le sue composizioni, create con una precisione quasi maniacale. In questi set autobiografici tuttavia c’è sempre qualcosa fuori posto o che disturba queste così rigorose visioni, trasformando l’immagine in un teatro d’inquietudini, tensioni emotive e disagi, provocati dal soffocante ambiente della classe media britannica. Assistiamo quindi ad autoanalisi figurate, incentrate sul rapporto con i membri della propria famiglia e con il mondo che lo circonda. Spicca l’abilità di far riemergere sentimenti ormai metabolizzati, riproposti e filtrati attraverso il gusto per la finzione, che sembra celare la storia autobiografica dell’artista all’interno di una visione onirica che lascia presagire la testimonianza di un’esistenza che, in fondo, è vicina al trascorso di ciascuno di noi.
Jonny Briggs, formatosi al Royal College of Art, è un artista pluripremiato, esponente della scuderia Saatchi, inserito nella prestigiosa Catlin Guide e ritenuto fra i talenti promettenti nell’Inghilterra post Damien Hirst.
Jonny Briggs, fotografo e artista concettuale, ripercorre con il suo lavoro il proprio passato, attraverso il quale ci restituisce una nitida immagine del difficile rapporto vissuto con la famiglia nel passaggio dall'adolescenza all'età adulta. Appassionato di sculture-oggetto, Jonny le eleva a principali protagoniste della sua opera e tramite queste ci racconta la sua storia: l’infanzia tra i boschi del Berkshire, la famiglia con il suo fardello di affetti, apprensioni, conflitti, un padre autoritario, la madre tollerante, quattro sorelle maggiori a salvaguardare il piccolo Jonny che tuttavia non può imitarle; il tutto riletto attraverso qualche sforamento o sottili perversità in stile Gothic Novel.
Un vero diario personale d’immagini che, attraverso un’autoanalisi continua, conduce lo spettatore in un viaggio coinvolgente, a volte perturbante, che avvicina la dimensione del reale a quella dell’irreale. Appare chiaro, fin dal primo sguardo, come il grande formato faccia risaltare al meglio le sue composizioni, create con una precisione quasi maniacale. In questi set autobiografici tuttavia c’è sempre qualcosa fuori posto o che disturba queste così rigorose visioni, trasformando l’immagine in un teatro d’inquietudini, tensioni emotive e disagi, provocati dal soffocante ambiente della classe media britannica. Assistiamo quindi ad autoanalisi figurate, incentrate sul rapporto con i membri della propria famiglia e con il mondo che lo circonda. Spicca l’abilità di far riemergere sentimenti ormai metabolizzati, riproposti e filtrati attraverso il gusto per la finzione, che sembra celare la storia autobiografica dell’artista all’interno di una visione onirica che lascia presagire la testimonianza di un’esistenza che, in fondo, è vicina al trascorso di ciascuno di noi.
Jonny Briggs, formatosi al Royal College of Art, è un artista pluripremiato, esponente della scuderia Saatchi, inserito nella prestigiosa Catlin Guide e ritenuto fra i talenti promettenti nell’Inghilterra post Damien Hirst.
29
settembre 2015
Jonny Briggs – The reconstructed past
Dal 29 settembre al 29 ottobre 2015
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
MC2GALLERY
Milano, Via Giovanni Lulli, 5, (Milano)
Milano, Via Giovanni Lulli, 5, (Milano)
Orario di apertura
Da martedì a venerdì ore 14.30 -20
Sabato su appuntamento
Vernissage
29 Settembre 2015, ore 18.30
Autore
Curatore