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In principio
Esposizione fotografica con le immagini di Marco Zanta e dei partecipanti al workshop tenutosi nel 2014, Another Landscape #1, nell’ambito dell’antica linea di costa del Delta del Po
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il progetto Another Landscape, ideato e promosso dall’associazione culturale Città Invisibili,
nasce dalla volontà di raccontare attraverso l’indagine fotografica un territorio complesso ed
ancora poco conosciuto come il Delta del Po.
L’ambito su cui è stato invitato a lavorare Marco Zanta è il contesto urbano, periurbano e agricolo,
situato lungo il tratto polesano della statale Romea e corrispondente all’area dell’antica linea di
costa prima della formazione del Delta del Po moderno.
Attraverso lo sguardo di uno dei protagonisti della fotografia italiana contemporanea, quale è
Marco Zanta, si è voluto apportare un nuovo contributo all’immaginario legato al Delta, offrendo
una lettura attualizzata del territorio, fuori dai luoghi comuni circoscritti al paesaggio naturale.
Zanta, abituato per lo più a ambienti metropolitani, ha prodotto tra le cittadine del Delta un lavoro
nuovo sviluppato sulla traccia delle sue più recenti riflessioni fotografiche.
A proposito di questo progetto dice l’autore:
“Oltre a rappresentare i luoghi m’interessa maggiormente capire le relazioni che s’instaurano nel
territorio. Inserirsi in un clima sociale e cercare di trarne delle possibili chiavi di lettura (…). Credo
che l’aspetto che mi ha maggiormente colpito di queste aree sia stato il tipo di sospensione
temporale che pare circondare tutto. L’identità iconografica di questi luoghi continua a essere
apparentemente simile a qualche decennio fa. Sembra non capitino grandi stravolgimenti. Le
similitudini con ciò che il cinema ci ha lasciato vedere sono ancora presenti. Ma quello che mi attira
è il contesto nel quale tutto questo avviene. Siamo a poche decine di chilometri da centri urbani e
aree commerciali che hanno contribuito a creare il modello del Nord Est. Modello che oggi pare
fallito. Qui ci si catapulta in un altro tempo, quasi un periodo senza nostalgia. Insomma, mi sono
sentito in bilico tra una difficile contemporaneità e un insieme di mondi più lenti e attenti. (…)”
L’esposizione allestita negli spazi del Museo Regionale Veneto della Bonifica di Ca’ Vendramin
presenta le fotografie di Marco Zanta e una selezione dei lavori prodotti dai partecipanti al
workshop tenutosi nell’autunno-inverno 2014.
Sono esposti lavori di: Marco Bovolenta, Maurizio Callegarin, Flavio Castellani, Marco
Davolio, Denis Giusti, Lorenzo Lotti, Maria Nella Marangon, Fabio Morassutto, Barbara
Munerato, Daniele Soncin, Patrizia Tironi, Nicola Tramarin, Piero Turk, Moira Vespasiani,
Silvia Vespasiani, Lucio Zambon.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato anche il catalogo con una selezione delle
immagini dell’autore e dei lavori del workshop, edito da Linea di confine.
nasce dalla volontà di raccontare attraverso l’indagine fotografica un territorio complesso ed
ancora poco conosciuto come il Delta del Po.
L’ambito su cui è stato invitato a lavorare Marco Zanta è il contesto urbano, periurbano e agricolo,
situato lungo il tratto polesano della statale Romea e corrispondente all’area dell’antica linea di
costa prima della formazione del Delta del Po moderno.
Attraverso lo sguardo di uno dei protagonisti della fotografia italiana contemporanea, quale è
Marco Zanta, si è voluto apportare un nuovo contributo all’immaginario legato al Delta, offrendo
una lettura attualizzata del territorio, fuori dai luoghi comuni circoscritti al paesaggio naturale.
Zanta, abituato per lo più a ambienti metropolitani, ha prodotto tra le cittadine del Delta un lavoro
nuovo sviluppato sulla traccia delle sue più recenti riflessioni fotografiche.
A proposito di questo progetto dice l’autore:
“Oltre a rappresentare i luoghi m’interessa maggiormente capire le relazioni che s’instaurano nel
territorio. Inserirsi in un clima sociale e cercare di trarne delle possibili chiavi di lettura (…). Credo
che l’aspetto che mi ha maggiormente colpito di queste aree sia stato il tipo di sospensione
temporale che pare circondare tutto. L’identità iconografica di questi luoghi continua a essere
apparentemente simile a qualche decennio fa. Sembra non capitino grandi stravolgimenti. Le
similitudini con ciò che il cinema ci ha lasciato vedere sono ancora presenti. Ma quello che mi attira
è il contesto nel quale tutto questo avviene. Siamo a poche decine di chilometri da centri urbani e
aree commerciali che hanno contribuito a creare il modello del Nord Est. Modello che oggi pare
fallito. Qui ci si catapulta in un altro tempo, quasi un periodo senza nostalgia. Insomma, mi sono
sentito in bilico tra una difficile contemporaneità e un insieme di mondi più lenti e attenti. (…)”
L’esposizione allestita negli spazi del Museo Regionale Veneto della Bonifica di Ca’ Vendramin
presenta le fotografie di Marco Zanta e una selezione dei lavori prodotti dai partecipanti al
workshop tenutosi nell’autunno-inverno 2014.
Sono esposti lavori di: Marco Bovolenta, Maurizio Callegarin, Flavio Castellani, Marco
Davolio, Denis Giusti, Lorenzo Lotti, Maria Nella Marangon, Fabio Morassutto, Barbara
Munerato, Daniele Soncin, Patrizia Tironi, Nicola Tramarin, Piero Turk, Moira Vespasiani,
Silvia Vespasiani, Lucio Zambon.
In occasione dell’inaugurazione verrà presentato anche il catalogo con una selezione delle
immagini dell’autore e dei lavori del workshop, edito da Linea di confine.
29
agosto 2015
In principio
Dal 29 agosto al primo novembre 2015
fotografia
Location
MUSEO REGIONALE BONIFICA – PARCO DEL DELTA DEL PO
Taglio Di Po, Loc. Ca' Vendramin, (Rovigo)
Taglio Di Po, Loc. Ca' Vendramin, (Rovigo)
Biglietti
intero 2,00 € | ridotto 1,00 € (gruppi composti da almeno 20 persone, alle persone che abbiano compiuto il 65° anno di età, ai minori di 18 anni, accompagnatori disabili) | integrato 3,00 € (oltre a permettere la visita del Museo della Bonifica Ca’ Vendramin dà diritto alla visita delle idrovore del progetto Ecosite nel comune di Porto Viro) | gratuito (bambini di età inferiore ai 12 anni se accompagnati dai genitori, giornalisti, portatori di handicap, militari in divisa di ordinanza, guide tu
Orario di apertura
fino al 31 agosto: da martedì a domenica, ore 9,30 - 12,30 | dal 1 settembre al 1 novembre: da martedì a domenica, ore 9,30 - 12,30 e 15,00 - 18,00
Vernissage
29 Agosto 2015, h 17.30
Autore