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Davide Scalenghe – The New Faces of Africa
Un viaggio unico, durato cinque mesi, nel cuore dell’Africa; un reportage sulle tracce di un continente operoso, vitale e in costante evoluzione, capace di guardare al futuro; un fotografo dallo sguardo acuto che ha catturato l’essenza degli uomini, delle donne e dei bambini di quelle terre e ripropone nei loro volti l’orgoglio e il desiderio di essere protagonisti di un domani libero e indipendente
Comunicato stampa
Segnala l'evento
All’Hotel Boscolo Milano, dal 17 settembre al 16 ottobre 2015, Davide Scalenghe, fotografo e
video reporter che dal 2007 dedica la sua professione a inchieste e reportage internazionali,
espone una selezione di 25 scatti realizzati durante il viaggio che lo ha portato in alcuni Presidi
in Marocco, Senegal, Etiopia, Kenya e Tanzania, al fianco di Steve McCurry. L’occasione è stata
data dal progetto documentaristico e fotografico da cui nasce il calendario Lavazza 2015 The
Earth Defenders realizzato dal fotografo statunitense, nato dalla collaborazione tra Lavazza e
Slow Food, con la direzione creativa di Armando Testa, e che Scalenghe ha raccontato nel
reportage trasmesso da Discovery Channel e Real Time.
I temi portanti di Expo 2015 sono il filo conduttore della mostra “The New Faces of Africa”,
curata nell’allestimento da Michela Alquati: nutrizione e cibo, bisogno primario dell’uomo, ma
anche simbolo di libertà per quelle terre in cui la produzione rurale rappresenta il settore che
dà lavoro a interi villaggi e che mette gli uomini e le donne africani al centro del proprio
destino.
Scalenghe - attraverso i volti dei popoli che ha incontrato, le straordinarie atmosfere dei
territori, l’equilibrio delicato della vita che ruota attorno al cibo e a come procurarselo -
racconta in questo lavoro di backstage storie esemplari di alcuni protagonisti. Uno sguardo
ulteriore che ha arricchito di contributi inediti il reportage realizzato da Steve Mc Curry per il
Calendario Lavazza 2015.
A partire dal Marocco, dal laboratorio di Nadia, imprenditrice come ce ne sono tante in Africa
–forti, concrete, combattive - che lavora le bacche per produrre l’olio di Argan; per proseguire
esplorando i metodi di pesca in Senegal, con le caratteristiche canoe, i Cayucos, un tempo usate
per cercar fortuna verso il vecchio continente; passando per il Kenya dove si estrae il sale da
un’erba che cresce sulle rive fiume Nzoia; approdando in Etiopia con i suoi allevatori di
cammelli; per giungere in Tanzania, all’interno di una delle comunità di produttori di caffè
coinvolte nel progetto ¡Tierra! Lavazza, dove grazie alla collaborazione della Fondazione
Lavazza con l’Associazione Kirua Children è stata realizzata la MaseRing Nursery School che
consente ai bambini un’istruzione adeguata e una crescita consapevole.
E sono proprio gli sguardi dei bambini catturati negli scatti di Scalenghe a rappresentare il
futuro del continente africano, supportato dalla solidità dei Presidi (oltre a quelli di Lavazza e
Slow Food sono oltre 450 quelli sostenuti dall’Unione Europea per 13.000 produttori) che
proteggono le tradizioni locali e garantiscono, attraverso politiche più rappresentative, un
modello e un futuro sostenibili.
Molte delle comunità coinvolte nei Presidi sono cresciute notevolmente in questi anni e oggi
hanno raggiunto la piena autonomia: i coltivatori sono in grado di vendere il prodotto
direttamente, senza l’intervento degli intermediari, aumentando il guadagno diretto da
destinare al mantenimento del proprio nucleo famigliare.
Davide Scalenghe – Biografia
Nato nel 1979 a Heidelberg (Germania), Davide cresce a Torino e a 19 anni si trasferisce a Londra dove
consegue la laurea in Media & Cultural Studies al London College of Communication. Dopo le prime
esperienze presso CNN International, Davide lavora per MTV International, sia a New York che a
Londra. In seguito, si specializza nella produzione televisiva e firma alcuni progetti per gli USA, l’Uk e
l’Italia (la serie Queer Eye for the Straight Guy nel 2004, il reality show Snaparazzi per AXN nel 2005).
Nei primi mesi del 2007 Davide, che nel frattempo ha maturato un interesse per i diritti umani, entra a
far parte della squadra di Al Gore e contribuisce alla start-up di Current TV nel Regno Unito e poi in Italia
(maggio 2008). Nella sede italiana del canale d’informazione indipendente si specializza sul reportage
internazionale grazie alle sue inchieste per Vanguard, il programma di punta dell’emittente (tra i temi
trattati: traffico di minori, omofobia, l’Islamofobia, la crisi economica Argentina, la situazione delle
periferie italiane dominate dalla camorra). Il 20 novembre 2013 esce in Italia, in esclusiva su Real Time,
l’ultimo progetto: CASA DO MENOR – L’altra faccia del Brasile, documentario sulla prostituzione
minorile in Brasile legata alla dipendenza dal crack, girato con l’appoggio della ong Casa do
Menor. Inizia così il suo rapporto con la rete, che lo vede girare altri 2 importanti film per la
rete, un documentario sulla violenza domestica e “The Earth Defenders”, tema e ispirazione
della mostra The New Faces of Africa.
www.davidescalenghe.com
Scheda della mostra
“The New Faces of Africa” è realizzata con il sostegno di
Titolo Davide Scalenghe. “The New Faces of Africa”
Sede Boscolo Milano | Corso Matteotti 4/6, Milano
Inaugurazione Mercoledì 16 settembre – h. 19.00 (solo su invito)
Date 17 settembre – 16 ottobre 2015
Press Office C CUBE comunicazione al cubo – Clio Arnoldi – T. 02 48193994 –
Informazioni al pubblico
Stefano Dalla Verde - s.dallaverde@yahoo.it – T. +39 331 860 77 79
clio.arnoldi@ccube.it – www.ccube.it
video reporter che dal 2007 dedica la sua professione a inchieste e reportage internazionali,
espone una selezione di 25 scatti realizzati durante il viaggio che lo ha portato in alcuni Presidi
in Marocco, Senegal, Etiopia, Kenya e Tanzania, al fianco di Steve McCurry. L’occasione è stata
data dal progetto documentaristico e fotografico da cui nasce il calendario Lavazza 2015 The
Earth Defenders realizzato dal fotografo statunitense, nato dalla collaborazione tra Lavazza e
Slow Food, con la direzione creativa di Armando Testa, e che Scalenghe ha raccontato nel
reportage trasmesso da Discovery Channel e Real Time.
I temi portanti di Expo 2015 sono il filo conduttore della mostra “The New Faces of Africa”,
curata nell’allestimento da Michela Alquati: nutrizione e cibo, bisogno primario dell’uomo, ma
anche simbolo di libertà per quelle terre in cui la produzione rurale rappresenta il settore che
dà lavoro a interi villaggi e che mette gli uomini e le donne africani al centro del proprio
destino.
Scalenghe - attraverso i volti dei popoli che ha incontrato, le straordinarie atmosfere dei
territori, l’equilibrio delicato della vita che ruota attorno al cibo e a come procurarselo -
racconta in questo lavoro di backstage storie esemplari di alcuni protagonisti. Uno sguardo
ulteriore che ha arricchito di contributi inediti il reportage realizzato da Steve Mc Curry per il
Calendario Lavazza 2015.
A partire dal Marocco, dal laboratorio di Nadia, imprenditrice come ce ne sono tante in Africa
–forti, concrete, combattive - che lavora le bacche per produrre l’olio di Argan; per proseguire
esplorando i metodi di pesca in Senegal, con le caratteristiche canoe, i Cayucos, un tempo usate
per cercar fortuna verso il vecchio continente; passando per il Kenya dove si estrae il sale da
un’erba che cresce sulle rive fiume Nzoia; approdando in Etiopia con i suoi allevatori di
cammelli; per giungere in Tanzania, all’interno di una delle comunità di produttori di caffè
coinvolte nel progetto ¡Tierra! Lavazza, dove grazie alla collaborazione della Fondazione
Lavazza con l’Associazione Kirua Children è stata realizzata la MaseRing Nursery School che
consente ai bambini un’istruzione adeguata e una crescita consapevole.
E sono proprio gli sguardi dei bambini catturati negli scatti di Scalenghe a rappresentare il
futuro del continente africano, supportato dalla solidità dei Presidi (oltre a quelli di Lavazza e
Slow Food sono oltre 450 quelli sostenuti dall’Unione Europea per 13.000 produttori) che
proteggono le tradizioni locali e garantiscono, attraverso politiche più rappresentative, un
modello e un futuro sostenibili.
Molte delle comunità coinvolte nei Presidi sono cresciute notevolmente in questi anni e oggi
hanno raggiunto la piena autonomia: i coltivatori sono in grado di vendere il prodotto
direttamente, senza l’intervento degli intermediari, aumentando il guadagno diretto da
destinare al mantenimento del proprio nucleo famigliare.
Davide Scalenghe – Biografia
Nato nel 1979 a Heidelberg (Germania), Davide cresce a Torino e a 19 anni si trasferisce a Londra dove
consegue la laurea in Media & Cultural Studies al London College of Communication. Dopo le prime
esperienze presso CNN International, Davide lavora per MTV International, sia a New York che a
Londra. In seguito, si specializza nella produzione televisiva e firma alcuni progetti per gli USA, l’Uk e
l’Italia (la serie Queer Eye for the Straight Guy nel 2004, il reality show Snaparazzi per AXN nel 2005).
Nei primi mesi del 2007 Davide, che nel frattempo ha maturato un interesse per i diritti umani, entra a
far parte della squadra di Al Gore e contribuisce alla start-up di Current TV nel Regno Unito e poi in Italia
(maggio 2008). Nella sede italiana del canale d’informazione indipendente si specializza sul reportage
internazionale grazie alle sue inchieste per Vanguard, il programma di punta dell’emittente (tra i temi
trattati: traffico di minori, omofobia, l’Islamofobia, la crisi economica Argentina, la situazione delle
periferie italiane dominate dalla camorra). Il 20 novembre 2013 esce in Italia, in esclusiva su Real Time,
l’ultimo progetto: CASA DO MENOR – L’altra faccia del Brasile, documentario sulla prostituzione
minorile in Brasile legata alla dipendenza dal crack, girato con l’appoggio della ong Casa do
Menor. Inizia così il suo rapporto con la rete, che lo vede girare altri 2 importanti film per la
rete, un documentario sulla violenza domestica e “The Earth Defenders”, tema e ispirazione
della mostra The New Faces of Africa.
www.davidescalenghe.com
Scheda della mostra
“The New Faces of Africa” è realizzata con il sostegno di
Titolo Davide Scalenghe. “The New Faces of Africa”
Sede Boscolo Milano | Corso Matteotti 4/6, Milano
Inaugurazione Mercoledì 16 settembre – h. 19.00 (solo su invito)
Date 17 settembre – 16 ottobre 2015
Press Office C CUBE comunicazione al cubo – Clio Arnoldi – T. 02 48193994 –
Informazioni al pubblico
Stefano Dalla Verde - s.dallaverde@yahoo.it – T. +39 331 860 77 79
clio.arnoldi@ccube.it – www.ccube.it
16
settembre 2015
Davide Scalenghe – The New Faces of Africa
Dal 16 settembre al 16 ottobre 2015
fotografia
Location
HOTEL BOSCOLO EXEDRA
Milano, Corso Giacomo Matteotti, 4-6, (Milano)
Milano, Corso Giacomo Matteotti, 4-6, (Milano)
Vernissage
16 Settembre 2015, ore 19 su invito
Sito web
www.davidescalenghe.com
Autore