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Dedicato all’Ignoto Marinaio
Omaggio ai dipinti di Antonello da Messina attraverso le opere di 24 artisti contemporanei
Comunicato stampa
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Il 18 luglio 2015, alle ore 17.30, a Cefalù nella sala espositiva di Palazzo Mandralisca, sarà inaugurata una Mostra di opere effettuiate da 24 artisti contemporanei, provenienti da ogni parte d’Italia.
Si tratta di un omaggio ai dipinti di Antonello da Messina, “rivisitati” e riproposti, con largo spazio alla fantasia, da artisti seri ed affermati che hanno una pluriennale dimestichezza con tele, pennelli e colori, artisti, altresì fortemente motivati per l'attenzione e il gran rispetto nei confronti del Maestro: Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi, Marco Bianchi, Alberto Bongini, Joanna Brzescinska-Riccio, Agostino Cancogni, Marzio Cialdi, Ferdinando Coppola, Patrizia Di Poce, Massimo Facheris, Luigi Falai, Gian Paolo Giovannetti, Francesco Liberto, Giuseppe Lippi, Riccardo Luchini, Clara Mallegni, Annamaria Maremmi, Sergio Mazzanti, Mara Moschini, Tito Mucci, Bruna Nizzola, Lisa Roggli, Sergio Suffredini, Gabriele Vicari, Maria Rita Vita.E' una miscellanea dedicata all’autore del 'Ritratto d'Ignoto' eseguita su tavole lignee della stessa misura (ciascun artista ha tuttavia presentato uno studio grafico/pittorico), per ricordarlo ad oltre cinque secoli dalla scomparsa, sia per la genialità e per il cambiamento impresso alle arti pittoriche, come per la magnificenza delle sue opere che lo collocano fra i pittori più rinomati di tutti i tempi nel mondo.
L’evento è organizzato per il ritorno del 'Ritratto d’Ignoto' dall’Expo al Mandralisca, nel quadro anche dell’inizio del comune percorso artistico-culturale tra le città di Pietrasanta e Cefalù.
La mostra, prima tappa di un gemellaggio artistico fra le due città, è promossa dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut, oltre che dalla Fondazione Mandralisca e dal Comune di Cefalù.
La Mostra resterà aperta fino al 13 agosto 2015 ed è gratuitamente visitabile dalle ore 18 alle 21 a Palazzo Mandralisca (via Mandralisca 5 – Cefalù).
Interventi alla inaugurazione:
Il Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina.
Il Presidente della Fondazione Mandralisca, Dott. Franco Nicastro.
L’Avv. Lino Buscemi, Docente Universitario di Comunicazione Pubblica e collaboratore de 'La Repubblica'.
Lodovico Gierut, Critico d'arte e giornalista.
*
Quell'Ignoto...
“Che tra la Toscana e la Sicilia ci sia una sorta di ponte artistico-culturale, è fattivamente provato, e in particolare tra l'area ligure/apuana – ovvero, nello specifico, la cittadina di Pietrasanta, internazionalmente nota per la scultura – e i vari splendidi luoghi siculi, ovviamente comprendenti Cefalù e tutti gli altri spazi palermitani.
Con la mostra di gruppo “Dedicato all'Ignoto Marinaio”, sottotitolata “Omaggio ai dipinti di Antonello da Messina attraverso le opere di 24 artisti contemporanei”, tra i due territori si apre un ulteriore capitolo tramite quel capolavoro pittorico.
Ammirare l'Opera, stabilmente tutelata e conservata nel Museo Mandralisca di Cefalù, scuote e affascina, trasporta qualsiasi osservatore/fruitore nel 'tempo non tempo' della genialità cui appartengono sia Antonello da Messina come Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Piero della Francesca e altri.Scelti “a macchia di leopardo”, non certo casualmente – mi sia consentita la frase – i creativi invitati senza peraltro stilare una classifica di parte, rappresentano “l'insieme di tutti”, collocando le due opere in esposizione (lo studio, o concetto grafico/pittorico, e il lavoro finito dedicato ad Antonello da Messina) in una dimensione che, partendo dal complesso dei dipinti del Maestro, gli rende omaggio verificandone il cosiddetto “contenuto”, ma collocando il tutto in una nuova, personale visione.
In breve, ognuno ha cercato di definire la propria “creazione” in una prospettiva nuova, per cui il passato di Antonello da Messina (che però definirei “presente”), cerca di diventare un tutt'uno con i nostri tempi: la concretezza di ciascuno, autonoma – specchio dell'Io – tenta pure, forse riuscendovi, di prolungare lo ieri nell'oggi, verso il domani.
Tutti posseggono la cosiddetta “coscienza del fine”, delineata descrittivamente e introspettivamente, cioè configurata e trasfigurata col proprio pensiero/azione”.
Lodovico Gierut
Critico d'arte e giornalista
Si tratta di un omaggio ai dipinti di Antonello da Messina, “rivisitati” e riproposti, con largo spazio alla fantasia, da artisti seri ed affermati che hanno una pluriennale dimestichezza con tele, pennelli e colori, artisti, altresì fortemente motivati per l'attenzione e il gran rispetto nei confronti del Maestro: Giuseppe Bartolozzi e Clara Tesi, Marco Bianchi, Alberto Bongini, Joanna Brzescinska-Riccio, Agostino Cancogni, Marzio Cialdi, Ferdinando Coppola, Patrizia Di Poce, Massimo Facheris, Luigi Falai, Gian Paolo Giovannetti, Francesco Liberto, Giuseppe Lippi, Riccardo Luchini, Clara Mallegni, Annamaria Maremmi, Sergio Mazzanti, Mara Moschini, Tito Mucci, Bruna Nizzola, Lisa Roggli, Sergio Suffredini, Gabriele Vicari, Maria Rita Vita.E' una miscellanea dedicata all’autore del 'Ritratto d'Ignoto' eseguita su tavole lignee della stessa misura (ciascun artista ha tuttavia presentato uno studio grafico/pittorico), per ricordarlo ad oltre cinque secoli dalla scomparsa, sia per la genialità e per il cambiamento impresso alle arti pittoriche, come per la magnificenza delle sue opere che lo collocano fra i pittori più rinomati di tutti i tempi nel mondo.
L’evento è organizzato per il ritorno del 'Ritratto d’Ignoto' dall’Expo al Mandralisca, nel quadro anche dell’inizio del comune percorso artistico-culturale tra le città di Pietrasanta e Cefalù.
La mostra, prima tappa di un gemellaggio artistico fra le due città, è promossa dal Comitato Archivio artistico-documentario Gierut, oltre che dalla Fondazione Mandralisca e dal Comune di Cefalù.
La Mostra resterà aperta fino al 13 agosto 2015 ed è gratuitamente visitabile dalle ore 18 alle 21 a Palazzo Mandralisca (via Mandralisca 5 – Cefalù).
Interventi alla inaugurazione:
Il Sindaco di Cefalù, Rosario Lapunzina.
Il Presidente della Fondazione Mandralisca, Dott. Franco Nicastro.
L’Avv. Lino Buscemi, Docente Universitario di Comunicazione Pubblica e collaboratore de 'La Repubblica'.
Lodovico Gierut, Critico d'arte e giornalista.
*
Quell'Ignoto...
“Che tra la Toscana e la Sicilia ci sia una sorta di ponte artistico-culturale, è fattivamente provato, e in particolare tra l'area ligure/apuana – ovvero, nello specifico, la cittadina di Pietrasanta, internazionalmente nota per la scultura – e i vari splendidi luoghi siculi, ovviamente comprendenti Cefalù e tutti gli altri spazi palermitani.
Con la mostra di gruppo “Dedicato all'Ignoto Marinaio”, sottotitolata “Omaggio ai dipinti di Antonello da Messina attraverso le opere di 24 artisti contemporanei”, tra i due territori si apre un ulteriore capitolo tramite quel capolavoro pittorico.
Ammirare l'Opera, stabilmente tutelata e conservata nel Museo Mandralisca di Cefalù, scuote e affascina, trasporta qualsiasi osservatore/fruitore nel 'tempo non tempo' della genialità cui appartengono sia Antonello da Messina come Leonardo da Vinci, Michelangelo Buonarroti, Piero della Francesca e altri.Scelti “a macchia di leopardo”, non certo casualmente – mi sia consentita la frase – i creativi invitati senza peraltro stilare una classifica di parte, rappresentano “l'insieme di tutti”, collocando le due opere in esposizione (lo studio, o concetto grafico/pittorico, e il lavoro finito dedicato ad Antonello da Messina) in una dimensione che, partendo dal complesso dei dipinti del Maestro, gli rende omaggio verificandone il cosiddetto “contenuto”, ma collocando il tutto in una nuova, personale visione.
In breve, ognuno ha cercato di definire la propria “creazione” in una prospettiva nuova, per cui il passato di Antonello da Messina (che però definirei “presente”), cerca di diventare un tutt'uno con i nostri tempi: la concretezza di ciascuno, autonoma – specchio dell'Io – tenta pure, forse riuscendovi, di prolungare lo ieri nell'oggi, verso il domani.
Tutti posseggono la cosiddetta “coscienza del fine”, delineata descrittivamente e introspettivamente, cioè configurata e trasfigurata col proprio pensiero/azione”.
Lodovico Gierut
Critico d'arte e giornalista
18
luglio 2015
Dedicato all’Ignoto Marinaio
Dal 18 luglio al 13 agosto 2015
arte contemporanea
Location
MUSEO MANDRALISCA
Cefalù, Via Mandralisca, 13, (Palermo)
Cefalù, Via Mandralisca, 13, (Palermo)
Orario di apertura
dalle ore 18 alle 21
Vernissage
18 Luglio 2015, ore 17.30
Autore