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La Ronda dell’Arte
LA RONDA DELL’ARTE, progetto in fieri, è un parco di sculture, installazioni ambientali, interventi di land art dislocati nel percorso di ronda, un tempo militare, che per un chilometro corre intorno alla struttura di Forte Mezzacapo di Zelarino (Venezia), immersa nel suggestivo ambiente naturale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Si inaugura sabato 20 giugno 2015, alle ore 17.00, presso il Forte Mezzacapo di Zelarino (Venezia), LA RONDA DELL’ARTE, parco di sculture, installazioni ambientali e interventi di land art dislocati nel percorso di ronda, un tempo militare, che per circa un chilometro corre intorno alla struttura fortificata, immersa nel suggestivo ambiente naturale.
La Ronda dell’Arte, progetto culturale curato dal critico d’arte Gaetano Salerno, nasce dalla collaborazione sinergica tra l’Associazione Culturale Dalla Guerra alla Pace | Forte alla Gatta e Segnoperenne e beneficia del patrocinio della Municipalità di Chirignago – Zelarino che gestisce l’area di proprietà del Comune di Venezia.
Al valore storico espresso dal luogo e dall’edificio (inaugurato nel 1911 e parte del Campo Trincerato di Mestre), entrambi testimoni della violenza della Prima e Seconda Guerra Mondiale ancora percepibile dalle scritte militari (recentemente restaurate) riportate sulle spesse e grigie mura di cemento del forte, si sommano la ricerca di una nuova funzione d’uso che possa sviluppare valori antitetici alla violenza quali la pace, l’aggregazione sociale e culturale, la memoria di un passato ormai remoto da conoscere e non dimenticare quali nodi concettuali del progetto e del taglio curatoriale per la selezione dei lavori esposti, prima tranche di un lungo programma in fieri che si svilupperà e si completerà nel tempo, fino a coprire l’intero perimetro della ronda.
Per quanto la storia di Forte Mezzacapo sia metafora della storia di tutte le guerre, La Ronda dell'Arte vuole sviluppare e far coesistere tematiche plurime e, attraverso l’osmosi d’idee e riflessioni tradotte in azioni artistiche, parlare all’uomo dell'uomo e del rapporto biunivoco tra microcosmo e macrocosmo (individuo – ambiente), divenendo cioè pretesto di lettura ed elemento narrante dei valori storici, sociali, culturali e ambientali del luogo nel quale si realizza, confrontandosi con la contemporaneità ed esprimendosi attraverso i suoi linguaggi visivi.
L’ormai imminente inaugurazione rappresenta l’inizio di un processo culturale che si realizzerà e svilupperà nei limiti temporali di giugno 2015 e giugno 2018 (simbolico riferimento agli anni del Grande Conflitto in Italia, nel centenario della sua entrata in guerra) per essere completato, nell’arco di tre anni, con la dislocazione d’interventi artistici lungo l’intera lunghezza del percorso di ronda, invadendo pacificamente l’ambiente per individuare nuovi dialoghi e nuovi scambi tra elementi.
Considerata inoltre le specificità del palcoscenico che ospita il progetto, La Ronda dell’Arte diventerà il pretesto per istruire riflessione sull’ambiente, sul territorio e sulla natura che qui ha reclamato e riconquistato i propri spazi, creando intorno al forte un’area verde di circa undicimila metri quadri (inserito dalla Provincia di Venezia tra le aree verdi tra proteggere e promuovere) di grande valore paesaggistico e ambientale.
Ai partecipanti è stato chiesto di pensare e realizzare un’opera (evidenziando i propri linguaggi artistici, le proprie tecniche e le personali ricerche) per promuovere il dato universale dell’arte in rapporto allo spazio e al tempo e, trattando differenti argomenti di discussione e di approfondimento, consentire al progetto di sviluppare, assecondando la sua articolata e organica struttura e attraverso i dialoghi che nasceranno tra le opere e i visitatori, momenti di riflessione sulla quotidianità.
Gli artisti, di varia provenienza geografica e linguistica, già presenti con sculture, installazioni, interventi di land art e site-specific dislocati nel grande parco sono a oggi circa una trentina.
Il primo nucleo è costituito dalle opere di:
Augusto Baratto, Enrico Bonetto, Laura Castagno, Mirta Carroli, Patrizia Ceolaro, Donato Ceron, Matia Chincarini, Fabio Citton, Duilio Codato, Adolfina De Stefani, Michele Favaro, Enzo Maurizio Formilan, Annamaria Gelmi, Antonio Giancaterino, Christian Gobbo, Masaru Kashiwagi, Silvestro Lodi, Gian Paolo Lucato, Giuliano Mammoli, Anastasia Moro, Emmanuele Panzarini, Dario Piccarini, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Sabina Romanin, Andrea Tagliapietra, Paola Volpato, Luigi Voltolina, Alessandro Zannier.
A questo primo gruppo si aggiungeranno altri artisti e nuove opere (alcune già in lavorazione e di prossima installazione) animeranno il parco, scandendo momenti successivi d’inaugurazione (prossimo appuntamento settembre 2015; seguirà comunicato stampa) e sviluppando un progetto dinamico - vero e proprio laboratorio a cielo aperto di arte contemporanea - che darà vita, alla fine del triennio, al primo parco artistico del territorio veneziano.
In occasione della giornata d’inaugurazione e di presentazione del progetto La Ronda dell’Arte di sabato 20 giugno 2015 sono inoltre previsti eventi performativi, coreutici e musicali che accompagneranno il pubblico in un percorso di scoperta del parco e di Forte Mezzacapo.
PROGRAMMA INAUGURAZIONE SABATO 20 GIUGNO 2015
presentazione ufficiale progetto e intervento critico
a cura di Gaetano Salerno
(ore 17.00, ingresso percorso La Ronda dell’Arte - Forte Mezzacapo - Zelarino)
performance e interazioni con La Ronda dell’Arte
(dalle 17.30, lungo il percorso di Ronda)
Enrico Bonetto
Donato Ceron
Adolfina De Stefani
Anastasia Moro
performance di danza e suono
(ore 18.30, spazio interno Forte Mezzacapo)
Haiku Silent Room
Sami Samuela Barbieri, Andrea Battaglion, Massimo Berizzi, Gabriele Bruzzolo
performance (interazione su installazione)
(ore 19.15, spazio interno Forte Mezzacapo)
Myself
Mariarosa Vio con Andrea Tagliapietra
opera - azione - poesia
(ore 19.30, spazio antistante Forte Mezzacapo)
Amore che tace il suo artificio
Michele Favaro
concerto
(ore 19.45, teatro)
Ottodix Piano e Quartet
Alessandro Zannier (voce, testi, musiche e arrangiamenti)
Mauro Bonicelli (violino)
Isabella Bortoluzzi (viola)
Nicola Casellato (violino e adattamenti per archi)
Stefano Soncini (violoncello)
Loris Sovernigo (pianoforte e adattamenti per piano)
La Ronda dell’Arte, progetto culturale curato dal critico d’arte Gaetano Salerno, nasce dalla collaborazione sinergica tra l’Associazione Culturale Dalla Guerra alla Pace | Forte alla Gatta e Segnoperenne e beneficia del patrocinio della Municipalità di Chirignago – Zelarino che gestisce l’area di proprietà del Comune di Venezia.
Al valore storico espresso dal luogo e dall’edificio (inaugurato nel 1911 e parte del Campo Trincerato di Mestre), entrambi testimoni della violenza della Prima e Seconda Guerra Mondiale ancora percepibile dalle scritte militari (recentemente restaurate) riportate sulle spesse e grigie mura di cemento del forte, si sommano la ricerca di una nuova funzione d’uso che possa sviluppare valori antitetici alla violenza quali la pace, l’aggregazione sociale e culturale, la memoria di un passato ormai remoto da conoscere e non dimenticare quali nodi concettuali del progetto e del taglio curatoriale per la selezione dei lavori esposti, prima tranche di un lungo programma in fieri che si svilupperà e si completerà nel tempo, fino a coprire l’intero perimetro della ronda.
Per quanto la storia di Forte Mezzacapo sia metafora della storia di tutte le guerre, La Ronda dell'Arte vuole sviluppare e far coesistere tematiche plurime e, attraverso l’osmosi d’idee e riflessioni tradotte in azioni artistiche, parlare all’uomo dell'uomo e del rapporto biunivoco tra microcosmo e macrocosmo (individuo – ambiente), divenendo cioè pretesto di lettura ed elemento narrante dei valori storici, sociali, culturali e ambientali del luogo nel quale si realizza, confrontandosi con la contemporaneità ed esprimendosi attraverso i suoi linguaggi visivi.
L’ormai imminente inaugurazione rappresenta l’inizio di un processo culturale che si realizzerà e svilupperà nei limiti temporali di giugno 2015 e giugno 2018 (simbolico riferimento agli anni del Grande Conflitto in Italia, nel centenario della sua entrata in guerra) per essere completato, nell’arco di tre anni, con la dislocazione d’interventi artistici lungo l’intera lunghezza del percorso di ronda, invadendo pacificamente l’ambiente per individuare nuovi dialoghi e nuovi scambi tra elementi.
Considerata inoltre le specificità del palcoscenico che ospita il progetto, La Ronda dell’Arte diventerà il pretesto per istruire riflessione sull’ambiente, sul territorio e sulla natura che qui ha reclamato e riconquistato i propri spazi, creando intorno al forte un’area verde di circa undicimila metri quadri (inserito dalla Provincia di Venezia tra le aree verdi tra proteggere e promuovere) di grande valore paesaggistico e ambientale.
Ai partecipanti è stato chiesto di pensare e realizzare un’opera (evidenziando i propri linguaggi artistici, le proprie tecniche e le personali ricerche) per promuovere il dato universale dell’arte in rapporto allo spazio e al tempo e, trattando differenti argomenti di discussione e di approfondimento, consentire al progetto di sviluppare, assecondando la sua articolata e organica struttura e attraverso i dialoghi che nasceranno tra le opere e i visitatori, momenti di riflessione sulla quotidianità.
Gli artisti, di varia provenienza geografica e linguistica, già presenti con sculture, installazioni, interventi di land art e site-specific dislocati nel grande parco sono a oggi circa una trentina.
Il primo nucleo è costituito dalle opere di:
Augusto Baratto, Enrico Bonetto, Laura Castagno, Mirta Carroli, Patrizia Ceolaro, Donato Ceron, Matia Chincarini, Fabio Citton, Duilio Codato, Adolfina De Stefani, Michele Favaro, Enzo Maurizio Formilan, Annamaria Gelmi, Antonio Giancaterino, Christian Gobbo, Masaru Kashiwagi, Silvestro Lodi, Gian Paolo Lucato, Giuliano Mammoli, Anastasia Moro, Emmanuele Panzarini, Dario Piccarini, Giampiero Poggiali Berlinghieri, Sabina Romanin, Andrea Tagliapietra, Paola Volpato, Luigi Voltolina, Alessandro Zannier.
A questo primo gruppo si aggiungeranno altri artisti e nuove opere (alcune già in lavorazione e di prossima installazione) animeranno il parco, scandendo momenti successivi d’inaugurazione (prossimo appuntamento settembre 2015; seguirà comunicato stampa) e sviluppando un progetto dinamico - vero e proprio laboratorio a cielo aperto di arte contemporanea - che darà vita, alla fine del triennio, al primo parco artistico del territorio veneziano.
In occasione della giornata d’inaugurazione e di presentazione del progetto La Ronda dell’Arte di sabato 20 giugno 2015 sono inoltre previsti eventi performativi, coreutici e musicali che accompagneranno il pubblico in un percorso di scoperta del parco e di Forte Mezzacapo.
PROGRAMMA INAUGURAZIONE SABATO 20 GIUGNO 2015
presentazione ufficiale progetto e intervento critico
a cura di Gaetano Salerno
(ore 17.00, ingresso percorso La Ronda dell’Arte - Forte Mezzacapo - Zelarino)
performance e interazioni con La Ronda dell’Arte
(dalle 17.30, lungo il percorso di Ronda)
Enrico Bonetto
Donato Ceron
Adolfina De Stefani
Anastasia Moro
performance di danza e suono
(ore 18.30, spazio interno Forte Mezzacapo)
Haiku Silent Room
Sami Samuela Barbieri, Andrea Battaglion, Massimo Berizzi, Gabriele Bruzzolo
performance (interazione su installazione)
(ore 19.15, spazio interno Forte Mezzacapo)
Myself
Mariarosa Vio con Andrea Tagliapietra
opera - azione - poesia
(ore 19.30, spazio antistante Forte Mezzacapo)
Amore che tace il suo artificio
Michele Favaro
concerto
(ore 19.45, teatro)
Ottodix Piano e Quartet
Alessandro Zannier (voce, testi, musiche e arrangiamenti)
Mauro Bonicelli (violino)
Isabella Bortoluzzi (viola)
Nicola Casellato (violino e adattamenti per archi)
Stefano Soncini (violoncello)
Loris Sovernigo (pianoforte e adattamenti per piano)
20
giugno 2015
La Ronda dell’Arte
Dal 20 giugno 2015 al 30 giugno 2018
arte contemporanea
Location
FORTE MEZZACAPO
Venezia, Via Everardo Scaramuzza, 82, (Venezia)
Venezia, Via Everardo Scaramuzza, 82, (Venezia)
Orario di apertura
tutti i giorni
orario di apertura di Forte Mezzacapo e su appuntamento
Vernissage
20 Giugno 2015, 17.00
Autore
Curatore