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Jacob Hashimoto – 16.05.2015
Personale dell’artista Jacob Hashimoto
Comunicato stampa
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Un’importante personale che affiancherà alle già note opere a parete, lavori inediti site-specific in cui l’artista si cimenterà con materiali del tutto nuovi e inconsueti. Hashimoto, affascinato dalle correlazioni tra spazio, tempo e dinamiche astrali legate ai pianeti e alle costellazioni, dà vita alla sua nuova ricerca proprio negli ampi spazi di Studio la Città, proponendo installazioni interattive in grado di coinvolgere il pubblico a 360°. Presenti in mostra anche una nuova serie dei suoi più tradizionali “aquiloni” in cui, ancora una volta, l’artista esprime tridimensionalmente il suo profondo legame con la natura, qui riproposta in una sorta di paesaggio astratto, in bilico tra il reale e l’artificiale. Come scrive il curatore Luca Massimo Barbero in un suo testo del 2010: “Nella sua dialettica complementare del vuoto e del pieno, Hashimoto intende quindi scoprire “cosa fa sentire la natura come natura”: la sua profonda sintonia con la dimensione tecnologica tende proprio a recuperare questo dare forma allo spazio che si pone come una natura dai ritmi diversi e dalle forme determinate dalla propria artificialità. Ecco allora la dialettica tra unità e frammento, il tutto costituito di infinite parti accostate e moltiplicate senza soluzione di continuità: una ossessione di accumulo che è prima di tutto ritmo, vitale e continuo, di una formatività inesausta, di una esplorazione dei confini stessi dell'immagine. E in questa ossessione, la relazione positiva, di continuità e ripensamento continuo, rispetto al passato, proprio e altrui. Dai grandi maestri delle avanguardie come Marcel Duchamp e Kazimir Maleevich, alla liberazione immaginifica di Alexander Calder, ai paesaggi interiori di Mark Rothko, ai bianchi vibranti di Robert Ryman e Agnes Martin, sino alle suggestioni di Richard Hamilton e Fred Sandback, tutto confluisce nei paesaggi della visione di Hashimoto. Per creare una natura che non sia copia dell'identico e dischiuderci così, sempre più illimitati eppure sensibilizzati, questi cieli d'artificio e luce, sino a fare della realtà tutta “una specie di gigantesco dipinto color-field”.
16
maggio 2015
Jacob Hashimoto – 16.05.2015
Dal 16 maggio al 12 settembre 2015
arte contemporanea
Location
STUDIO LA CITTA’
Verona, Lungadige Galtarossa, 21, (Verona)
Verona, Lungadige Galtarossa, 21, (Verona)
Orario di apertura
Martedì - Sabato, dalle 9:00 alle 13:00 e dalle 15:00 alle 19:00
Vernissage
16 Maggio 2015, ore 11:30
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