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Trame d’arte. Un percorso tra fili colorati. Network Missoni, l’arte, il colore
A poco meno da un anno dall’apertura 96 METRICUBI D’ARTE presenta un’importante mostra storica dal titolo Trame d’Arte. Un percorso tra fili colorati che rientra nel Network Missoni, l’arte, il colore, la mostra allestita presso il Museo MA*GA di Gallarate fino al 8 novembre 2015.
Comunicato stampa
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A poco meno da un anno dall’apertura 96 METRICUBI D’ARTE presenta un’importante mostra storica dal titolo Trame d’Arte. Un percorso tra fili colorati che rientra nel Network Missoni, l’arte, il colore, la mostra allestita presso il Museo MA*GA di Gallarate fino al 8 novembre 2015.
Trame d’Arte racconta quanto le contaminazioni tra arte applicata e pittura/scultura abbiano interessato numerosi artisti che, guidati dalla volontà di sperimentare materiali alternativi e recuperare sapienze artigiane, si sono dedicati al tessile realizzando piccoli e grandi capolavori.
Se la tessitura è l’arte di costruire un tessuto, nel corso del Novecento l’arte, intesa nel senso più tradizionale, si è avvicinata al processo creativo proprio dei fili di ordito.
A Gallarate, in tempi non sospetti una storica ditta centenaria specializzata nel ricamo e nel tessuto speciale, anticipando quello che da lì a qualche anno sarebbe diventata una pratica comune, ebbe l’acume di fare incontrare la creatività artistica con l’esperienza aziendale, invitando alcuni degli artisti più interessanti del panorama nazionale a lavorare con i propri tessuti e ricami.
L’idea nacque da uno dei nipoti che, all’inizio degli anni ’80 giovane, appassionato d’arte ed entusiasta propose di realizzare multipli d’artista per omaggiare i clienti. L‘occasione si presentò durante una mostra di Luigi Veronesi a Busto Arsizio alla Galleria Punto Sette, dove erano esposti, oltre alle opere pittoriche, anche tovaglie e foulard che presentavano i primi timidi (forse inconsapevoli) tentativi di esplorare il mondo del tessuto. Quella con Veronesi fu la prima di una fortunata serie di collaborazioni che ha portato a Gallarate artisti del calibro di Enrico Baj, Eugenio Carmi, Giò Pomodoro, Lucio Del Pezzo e Bruno Munari, oggi proposti in una raffinata mostra.
Un sintetico ma efficace percorso storico che ripropone i multipli d’artista di piccole e grandi dimensioni frutto della collaborazione tra gli artisti e questa ditta. Arazzi, ma anche disegni preparatori e foto storiche degli artisti all’opera.
96 METRICUBI D’ARTE apre a Gallarate nel giugno del 2014 e si propone come un nuovo spazio espositivo volto alla promozione dell’arte e della cultura. Esso nasce all’interno dello storico negozio Il Corniciaio che opera in città fin dal 1978 da un’idea di Lisa e Marco Borgomaneri e vuole essere uno spazio giovane e fresco dove le diverse creatività possono incontrarsi e dialogare con il pubblico.
Trame d’Arte racconta quanto le contaminazioni tra arte applicata e pittura/scultura abbiano interessato numerosi artisti che, guidati dalla volontà di sperimentare materiali alternativi e recuperare sapienze artigiane, si sono dedicati al tessile realizzando piccoli e grandi capolavori.
Se la tessitura è l’arte di costruire un tessuto, nel corso del Novecento l’arte, intesa nel senso più tradizionale, si è avvicinata al processo creativo proprio dei fili di ordito.
A Gallarate, in tempi non sospetti una storica ditta centenaria specializzata nel ricamo e nel tessuto speciale, anticipando quello che da lì a qualche anno sarebbe diventata una pratica comune, ebbe l’acume di fare incontrare la creatività artistica con l’esperienza aziendale, invitando alcuni degli artisti più interessanti del panorama nazionale a lavorare con i propri tessuti e ricami.
L’idea nacque da uno dei nipoti che, all’inizio degli anni ’80 giovane, appassionato d’arte ed entusiasta propose di realizzare multipli d’artista per omaggiare i clienti. L‘occasione si presentò durante una mostra di Luigi Veronesi a Busto Arsizio alla Galleria Punto Sette, dove erano esposti, oltre alle opere pittoriche, anche tovaglie e foulard che presentavano i primi timidi (forse inconsapevoli) tentativi di esplorare il mondo del tessuto. Quella con Veronesi fu la prima di una fortunata serie di collaborazioni che ha portato a Gallarate artisti del calibro di Enrico Baj, Eugenio Carmi, Giò Pomodoro, Lucio Del Pezzo e Bruno Munari, oggi proposti in una raffinata mostra.
Un sintetico ma efficace percorso storico che ripropone i multipli d’artista di piccole e grandi dimensioni frutto della collaborazione tra gli artisti e questa ditta. Arazzi, ma anche disegni preparatori e foto storiche degli artisti all’opera.
96 METRICUBI D’ARTE apre a Gallarate nel giugno del 2014 e si propone come un nuovo spazio espositivo volto alla promozione dell’arte e della cultura. Esso nasce all’interno dello storico negozio Il Corniciaio che opera in città fin dal 1978 da un’idea di Lisa e Marco Borgomaneri e vuole essere uno spazio giovane e fresco dove le diverse creatività possono incontrarsi e dialogare con il pubblico.
16
maggio 2015
Trame d’arte. Un percorso tra fili colorati. Network Missoni, l’arte, il colore
Dal 16 maggio al 13 giugno 2015
arte contemporanea
Location
96 METRICUBI D’ARTE
Gallarate, Via Giuseppe Parini, 8, (Varese)
Gallarate, Via Giuseppe Parini, 8, (Varese)
Orario di apertura
da martedì a sabato 9-12.30/16.00-19.30
domenica e lunedì chiuso
Vernissage
16 Maggio 2015, ore 18.00
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