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Officina Quindici – Open studios # 1
Studi aperti e artisti a confronto, come progetto-luogo d’incontri, scambi e sinergie in un ambizioso tentativo di recupero e riqualificazione di un’ex area industriale di Porto Marghera dal forte impatto architettonico e urbanistico post-industrial e segnata dalla vicinanza geografica di Venezia.
Comunicato stampa
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OFFICINA QUINDICI presenta sabato 23 maggio 2015, alle ore 19.00, presso gli spazi di Marghera, via della Pila 105, OPEN STUDIOS # 1, in occasione dell’apertura del nuovo atelier degli artisti Franco Cimitan, Tiziano G Guzzetta, Michele Tombolini e Fabrizio Vatta.
Studi aperti e artisti a confronto, coordinati dal critico d’arte Gaetano Salerno di Segnoperenne e da Gloria Viola, come progetto-luogo d’incontri, scambi e sinergie in un ambizioso tentativo di recupero e riqualificazione di un’ex area industriale di Porto Marghera dal forte impatto architettonico e urbanistico post-industrial e segnata dalla vicinanza geografica ed emotiva di Venezia, orizzonte ideale e universale spunto di riflessione estetica.
Ai quattro artisti di OFFICINA QUINDICI, due pittori, un fotografo e un artista multimediale, e alle loro produzioni - le atmosfere surreali e metafisiche con radici salde nella tradizione dei paesaggisti veneti di Franco Cimitan, gli sguardi sulla realtà contemporanea, sfaccettata e multiforme, degli scatti fotografici di Tiziano G Guzzetta, le figure-icone pop dal forte impatto visivo ed emotivo dell’artista internazionale Michele Tombolini, i linguaggi di matrice espressionista dei quadri di grande formato di Fabrizio Vatta, in cui il colore forma e deforma la realtà sensibile, si affiancherà il lavoro di Paola Volpato, artista attenta alle tematiche ambientali e all’indagine sulle connessioni tra uomo e natura, che inaugurerà nel corso della serata il suo nuovo atelier MAGAZZINO DA BRUNO, all’interno della stessa corte, dando vita così a un progetto condiviso che crescerà nel tempo grazie a mostre, incontri culturali, nuovi artisti italiani e stranieri invitati dal curatore a condividere spazi e nuove esperienze.
Gli artisti di OFFICINA QUINDICI – proseguendo in questi nuovi luoghi ricerche ormai pluriennali e sviluppando sinergicamente i rispettivi percorsi - daranno vita così a un progetto culturale aperto al confronto e alle contaminazioni; cinque personalità diverse tra loro apriranno lo spazio tradizionalmente intimo e privato dell’ atelier per condividere suggestioni, idee, parole e una nuova modalità di presentare la propria produzione artistica al di fuori del circuito chiuso delle gallerie e degli spazi museali.
Un progetto in fieri quello di OFFICINA QUINDICI che, oltre all’apertura al pubblico in occasione degli open studios diventerà un autentico cantiere creativo con LOFT QUINDICI, un luogo altro in cui ospitare artisti, promuovere eventi culturali, mostre, installazioni, perfomance utilizzando così, oltre all’atelier, anche i magazzini adiacenti che diverranno sala espositiva e contamineranno di nuova energia questi spazi. Officina del fare arte attraverso forme innovative e nuove progettualità, evocate già dal nome, mutuato dal termine latino opifex - il fabbricatore, l’artefice, con riferimenti al lavoro materiale - a indicare che aspetto artigianale e ricordo industriale possono convivere e dar luogo a interessanti contaminazioni.
Appuntamento dunque sabato 23 maggio 2015, alle ore 19.00, nel nuovo atelier OFFICINA QUINDICI, con gli artisti per la presentazione del nuovo spazio espositivo e del nuovo progetto culturale, introdotti al pubblico dal critico d’arte Gaetano Salerno.
Studi aperti e artisti a confronto, coordinati dal critico d’arte Gaetano Salerno di Segnoperenne e da Gloria Viola, come progetto-luogo d’incontri, scambi e sinergie in un ambizioso tentativo di recupero e riqualificazione di un’ex area industriale di Porto Marghera dal forte impatto architettonico e urbanistico post-industrial e segnata dalla vicinanza geografica ed emotiva di Venezia, orizzonte ideale e universale spunto di riflessione estetica.
Ai quattro artisti di OFFICINA QUINDICI, due pittori, un fotografo e un artista multimediale, e alle loro produzioni - le atmosfere surreali e metafisiche con radici salde nella tradizione dei paesaggisti veneti di Franco Cimitan, gli sguardi sulla realtà contemporanea, sfaccettata e multiforme, degli scatti fotografici di Tiziano G Guzzetta, le figure-icone pop dal forte impatto visivo ed emotivo dell’artista internazionale Michele Tombolini, i linguaggi di matrice espressionista dei quadri di grande formato di Fabrizio Vatta, in cui il colore forma e deforma la realtà sensibile, si affiancherà il lavoro di Paola Volpato, artista attenta alle tematiche ambientali e all’indagine sulle connessioni tra uomo e natura, che inaugurerà nel corso della serata il suo nuovo atelier MAGAZZINO DA BRUNO, all’interno della stessa corte, dando vita così a un progetto condiviso che crescerà nel tempo grazie a mostre, incontri culturali, nuovi artisti italiani e stranieri invitati dal curatore a condividere spazi e nuove esperienze.
Gli artisti di OFFICINA QUINDICI – proseguendo in questi nuovi luoghi ricerche ormai pluriennali e sviluppando sinergicamente i rispettivi percorsi - daranno vita così a un progetto culturale aperto al confronto e alle contaminazioni; cinque personalità diverse tra loro apriranno lo spazio tradizionalmente intimo e privato dell’ atelier per condividere suggestioni, idee, parole e una nuova modalità di presentare la propria produzione artistica al di fuori del circuito chiuso delle gallerie e degli spazi museali.
Un progetto in fieri quello di OFFICINA QUINDICI che, oltre all’apertura al pubblico in occasione degli open studios diventerà un autentico cantiere creativo con LOFT QUINDICI, un luogo altro in cui ospitare artisti, promuovere eventi culturali, mostre, installazioni, perfomance utilizzando così, oltre all’atelier, anche i magazzini adiacenti che diverranno sala espositiva e contamineranno di nuova energia questi spazi. Officina del fare arte attraverso forme innovative e nuove progettualità, evocate già dal nome, mutuato dal termine latino opifex - il fabbricatore, l’artefice, con riferimenti al lavoro materiale - a indicare che aspetto artigianale e ricordo industriale possono convivere e dar luogo a interessanti contaminazioni.
Appuntamento dunque sabato 23 maggio 2015, alle ore 19.00, nel nuovo atelier OFFICINA QUINDICI, con gli artisti per la presentazione del nuovo spazio espositivo e del nuovo progetto culturale, introdotti al pubblico dal critico d’arte Gaetano Salerno.
23
maggio 2015
Officina Quindici – Open studios # 1
23 maggio 2015
arte contemporanea
presentazione
serata - evento
presentazione
serata - evento
Location
SEDI VARIE – Venezia
Venezia, (Venezia)
Venezia, (Venezia)
Orario di apertura
sabato, 19.00 - 24.00
Vernissage
23 Maggio 2015, h 19.00
Autore
Curatore