Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Ana Tzarev – Celebration of Life
La mostra raccoglie più di venticinque opere, tra pittura e scultura, realizzate dall’artista croata negli ultimi dieci anni.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Il titolo Celebration of Life esprime al meglio il senso della ricerca di Ana Tzarev, che vuole condurre lo spettatore nel suo mondo, in cui la natura e la vita sono protagoniste, così da far rinascere l’ancestrale senso di stupore di fronte alla meraviglia del Creato.
I suoi enormi fiori, gli uccelli e le linee morbide che si trasformano in vortici di colori, sprigionano un’energia pacificante tale da far pensare che i soggetti ritratti godano di un equilibrio eterno. Nelle opere, il tempo, lo spazio e le misure sembrano non essere definiti, l’artista cattura momenti idealizzati che esistono solo nell’infinito.
Tra i lavori che più rappresentano queste esplorazioni, figura l’opera centrale della mostra: Peace (2013), una scultura di tre metri e mezzo in vetroresina, raffigurante una ninfea color acquamarina. Come è anche per la sua pittura, questa scultura è un intreccio di forme naturali ed elementi di vita organica reinterpretati in modo fantastico e dilatati nello spazio, con colori amplificati e forme semplificate.
Le cinque tele che compongono la serie Birth of Spring (2014) evidenziano l’approccio non lineare, non narrativo dell’artista. In dipinti quali Rose Bubbles (2005) e Golden Sky (2014) le forme dei fiori e del fogliame sono spogliate di ogni fronzolo per far spazio a una forte immediatezza, che sottolinea la vitalità dell’artista.
La mostra rappresenta pienamente la produzione di Ana Tzarev, creando una soluzione di continuità tra ogni lavoro che, però, è capace di una vita e di una forza autonoma, con riferimenti che vanno da Van Gogh a Monet, da Georgia O’Keefe a Marc Queen, come rilevato dal critico Marco Tonelli (M.Tonelli, Re-enchantment, 2013).
I suoi enormi fiori, gli uccelli e le linee morbide che si trasformano in vortici di colori, sprigionano un’energia pacificante tale da far pensare che i soggetti ritratti godano di un equilibrio eterno. Nelle opere, il tempo, lo spazio e le misure sembrano non essere definiti, l’artista cattura momenti idealizzati che esistono solo nell’infinito.
Tra i lavori che più rappresentano queste esplorazioni, figura l’opera centrale della mostra: Peace (2013), una scultura di tre metri e mezzo in vetroresina, raffigurante una ninfea color acquamarina. Come è anche per la sua pittura, questa scultura è un intreccio di forme naturali ed elementi di vita organica reinterpretati in modo fantastico e dilatati nello spazio, con colori amplificati e forme semplificate.
Le cinque tele che compongono la serie Birth of Spring (2014) evidenziano l’approccio non lineare, non narrativo dell’artista. In dipinti quali Rose Bubbles (2005) e Golden Sky (2014) le forme dei fiori e del fogliame sono spogliate di ogni fronzolo per far spazio a una forte immediatezza, che sottolinea la vitalità dell’artista.
La mostra rappresenta pienamente la produzione di Ana Tzarev, creando una soluzione di continuità tra ogni lavoro che, però, è capace di una vita e di una forza autonoma, con riferimenti che vanno da Van Gogh a Monet, da Georgia O’Keefe a Marc Queen, come rilevato dal critico Marco Tonelli (M.Tonelli, Re-enchantment, 2013).
08
maggio 2015
Ana Tzarev – Celebration of Life
Dall'otto maggio al 22 novembre 2015
arte contemporanea
Location
MUSEO DIOCESANO DI SANT’APOLLONIA
Venezia, Castello, 4312, (Venezia)
Venezia, Castello, 4312, (Venezia)
Orario di apertura
dal martedi alla domenica dalle 10 alle 17
Vernissage
8 Maggio 2015, h 18
Sito web
www.anatzarev.com
Autore
Curatore