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Alice Pasquini – Deep Tides Dry
Alice Pasquini esplora una delle tipicità più marcanti della cultura mediterranea che, per essere un atto estremamente comune e quotidiano, talvolta passa inosservato: l’esibizione del privato nello spazio pubblico attraverso l’atto di stendere i panni fuori dalla finestra.
Comunicato stampa
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Nella street art sono noti molti nomi maschili ma sulle tele dei muri si esprimono anche figure femminili, che si fanno largo con il loro talento in un mondo fino a poco tempo fa piuttosto misogino. Una di loro, nata nella capitale, lavora alle sue opere in molti paesi del mondo, il suo nome è Alice Pasquini, in arte AliCè. I suoi temi ricorrenti sono i sentimenti umani e sovente ritrae delle figure femminili: bambine, ragazze e donne viste come esseri forti, curiosi e indipendenti. È particolarmente interessata a rappresentare le donne nell’arte in contrasto con l’immagine standard della donna come oggetto sessuale. Le sue opere si trovano a Parigi, Oslo, Marrakech, Londra, Barcellona, Melbourne e dallo scorso novembre a Capo Verde grazie all’invito del Festival Sete Sóis Sete Luas. Un Festival basato sulla mobilità degli artisti e sul dialogo interculturale che, nato nella città di Pontedera 24 anni fa, si realizza oggi in ben 30 città di 13 diversi paesi del Mediterraneo e del mondo lusofono. AliCè a Capo Verde si è lasciata ispirare dalle donne dell’ arcipelago africano. I suoi lavori nelle città di Ribeira Grande (Isola di Santo Antão) e di São Filipe (Isola di Fogo) sono stati inaugurati alla presenza di Jorge Carlos Fonseca, Presidente della Repubblica e Presidente Onorario del Festival.
Dopo questa positiva esperienza la sua collaborazione con il Festival continua nel mese di aprile di quest’anno in Portogallo, altra sede storica del Festival Sete Sóis Sete Luas. Con il progetto “Deep Tides Dry”, pensato appositamente per il Festival, che sarà inaugurato sabato 18 aprile alle 17:00 presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas di Ponte de Sôr, Alice Pasquini esplora una delle tipicità più marcanti della cultura mediterranea che, per essere un atto estremamente comune e quotidiano, talvolta passa inosservato: l'esibizione del privato nello spazio pubblico attraverso l’atto di stendere i panni fuori dalla finestra.
È nei vicoli delle città mediterranee che le persone condividono l'abitudine di stendere i panni fuori dalle finestre, trasformando le facciate delle case in spazi espositivi della propria intimità. Esplorando questa realtà, la street artist AliCè propone un'esposizione che riunisce pitture e istallazioni capaci di dare forma alla psicologia di questa sovrapposizione tra vita privata e spazio pubblico. “Deep Tides Dry” è un viaggio contemporaneo alle radici delle tradizioni mediterranee.
Ovviamente AliCè non rinuncerà a Ponte de Sôr al suo irrefrenabile impulso di dialogare con le persone e l'ambiente circostanti utilizzando spray e pareti, e realizzerà nella località alentejana un'opera di arte urbana di grandi dimensioni, con la partecipazione degli studenti delle scuole locali.
Dopo questa positiva esperienza la sua collaborazione con il Festival continua nel mese di aprile di quest’anno in Portogallo, altra sede storica del Festival Sete Sóis Sete Luas. Con il progetto “Deep Tides Dry”, pensato appositamente per il Festival, che sarà inaugurato sabato 18 aprile alle 17:00 presso il Centrum Sete Sóis Sete Luas di Ponte de Sôr, Alice Pasquini esplora una delle tipicità più marcanti della cultura mediterranea che, per essere un atto estremamente comune e quotidiano, talvolta passa inosservato: l'esibizione del privato nello spazio pubblico attraverso l’atto di stendere i panni fuori dalla finestra.
È nei vicoli delle città mediterranee che le persone condividono l'abitudine di stendere i panni fuori dalle finestre, trasformando le facciate delle case in spazi espositivi della propria intimità. Esplorando questa realtà, la street artist AliCè propone un'esposizione che riunisce pitture e istallazioni capaci di dare forma alla psicologia di questa sovrapposizione tra vita privata e spazio pubblico. “Deep Tides Dry” è un viaggio contemporaneo alle radici delle tradizioni mediterranee.
Ovviamente AliCè non rinuncerà a Ponte de Sôr al suo irrefrenabile impulso di dialogare con le persone e l'ambiente circostanti utilizzando spray e pareti, e realizzerà nella località alentejana un'opera di arte urbana di grandi dimensioni, con la partecipazione degli studenti delle scuole locali.
18
aprile 2015
Alice Pasquini – Deep Tides Dry
Dal 18 aprile al 18 maggio 2015
arte contemporanea
Location
CENTRUM SETE SÓIS SETE LUAS
Pontedera, Viale Rinaldo Piaggio, 82, (Pisa)
Pontedera, Viale Rinaldo Piaggio, 82, (Pisa)
Orario di apertura
tutti i giorni eccetto domenica e festivi
9:30 – 13:00 | 14:00 – 18:00
Vernissage
18 Aprile 2015, 17.00
Autore
Curatore