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Alessandro Moreschini – Punti di vista e non di fuga
Quella di Moreschini è un’estetica dell’impegno dove i motivi ripetuti all’infinito sono biomorfismi decorativi che ricordano una fitta vegetazione che ricopre tutto e gli da una nuova vita ed un nuovo aspetto, una sorta di rivincita della natura sull’uomo o della manualità sull’intelletualismo.
Comunicato stampa
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Il curatore Raffaele Quattrone, nel testo a catalogo, spiega l’attualità del lavoro di Moreschini, ad esempio nell'opera: «Pneuma, un pneumatico Dunlop finemente decorato e quindi trasformato che richiama l'idea del movimento, del lavoro, del progresso industriale quindi dell'Occidente ma che allo stesso tempo ricorda il mondo orientale, musulmano che alla Mecca si sviluppa come una gigantesca ruota di persone in pellegrinaggio che si muovono intorno al punto centrale cioè la Ka'ba. Ecco dunque (…) una straordinaria ed affascinante armonia che stimola la riflessione sulla multiculturalità e sulla globalizzazione, sull’incontro tra culture e tradizioni diverse».
A completamento dell'evento espositivo, il 18 aprile alle ore 18 la Sala dei Contrari presso la Rocca di Vignola ospiterà l’Art Talk “La decorazione come elemento di contaminazione del canone artistico occidentale e come possibilità di dialogo interculturale” con Renato Barilli, critico d’arte e letterario nonché professore emerito dell’Università di Bologna in dialogo con Raffaele Quattrone.
Alessandro Moreschini, classe 1966, inizia l'attività artistica nella seconda metà degli anni ’90 con la collettiva T.I.N.A. curata da Roberto Daolio nel 1997 allo spazio ViaFarini di Milano, a seguire Officina Italia alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna e altre sedi, curata da Renato Barilli, fino a Sharjah International Biennial 6 (Emirati Arabi Uniti) del 2003, approdando al CRDAV - MACRO (Museo d’Arte Contemporanea Roma) nel 2014.
Con il progetto di Alessandro Moreschini, patrocinato dal Comune di Vignola e dalla Fondazione di Vignola, Dislocata inizia così il suo secondo anno di attività. Lo spazio espositivo è un progetto culturale nato all'interno dell'incubatore Armilla per il Centro storico di Vignola. Vuole essere un'impresa culturale con forti relazioni con il territorio e la città, come ha dimostrato da quando è nata, coinvolgendo artisti, creativi, professionisti, esercizi pubblici, attività commerciali e spazi comunali.
A completamento dell'evento espositivo, il 18 aprile alle ore 18 la Sala dei Contrari presso la Rocca di Vignola ospiterà l’Art Talk “La decorazione come elemento di contaminazione del canone artistico occidentale e come possibilità di dialogo interculturale” con Renato Barilli, critico d’arte e letterario nonché professore emerito dell’Università di Bologna in dialogo con Raffaele Quattrone.
Alessandro Moreschini, classe 1966, inizia l'attività artistica nella seconda metà degli anni ’90 con la collettiva T.I.N.A. curata da Roberto Daolio nel 1997 allo spazio ViaFarini di Milano, a seguire Officina Italia alla Galleria d’Arte Moderna di Bologna e altre sedi, curata da Renato Barilli, fino a Sharjah International Biennial 6 (Emirati Arabi Uniti) del 2003, approdando al CRDAV - MACRO (Museo d’Arte Contemporanea Roma) nel 2014.
Con il progetto di Alessandro Moreschini, patrocinato dal Comune di Vignola e dalla Fondazione di Vignola, Dislocata inizia così il suo secondo anno di attività. Lo spazio espositivo è un progetto culturale nato all'interno dell'incubatore Armilla per il Centro storico di Vignola. Vuole essere un'impresa culturale con forti relazioni con il territorio e la città, come ha dimostrato da quando è nata, coinvolgendo artisti, creativi, professionisti, esercizi pubblici, attività commerciali e spazi comunali.
28
marzo 2015
Alessandro Moreschini – Punti di vista e non di fuga
Dal 28 marzo al 26 aprile 2015
arte contemporanea
Location
DISLOCATA
Vignola, Via Jacopo Cantelli, 3/1, (Modena)
Vignola, Via Jacopo Cantelli, 3/1, (Modena)
Orario di apertura
mar-ven dalle 15.30 alle 19.30
sabato e domenica dalle 11 alle 13 e dalle 15.30 alle 19.30
Vernissage
28 Marzo 2015, dalle ore 18.30
Autore
Curatore