Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
The Swiss Touch in Landscape Architecture
L’architettura del paesaggio è un fenomeno che ha trasformato completamente il territorio e il nostro modo di intenderlo.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
L’architettura del paesaggio è un fenomeno che ha trasformato completamente il territorio e il
nostro modo di intenderlo. La disciplina, relativamente recente – ha fatto la propria comparsa
verso il 1800 -, si è sviluppata negli ultimi decenni in modo considerevole. Attualmente
l’architettura del paesaggio conosce un momento di spettacolare espansione e sta assumendo
un ruolo sempre più importante. In effetti, l’interesse per il paesaggio, rappresenta una delle
tendenze più significative della nostra epoca.
L’architettura del paesaggio odierna si occupa infatti della pianificazione degli spazi pubblici, dei
progetti urbani e periurbani, della gestione degli spazi verdi nelle città, della creazione di parchi e
giardini, dei terreni post-industriali, come pure dell’integrazione delle zone agricole del territorio.
La Svizzera ha avuto nel corso del XX secolo – e continua ad avere – un ruolo essenziale
nell’evoluzione dell’architettura del paesaggio. Realizzazioni esemplari dei paesaggisti elvetici
si trovano sia in territorio elvetico che all’estero. Tuttavia, in un momento storico in cui il
paesaggista si trova al centro delle professioni che progettano gli spazi di vita presenti e futuri,
la figura dell’architetto del paesaggio è ancora poco conosciuta. I progetti dei paesaggisti svizzeri
danno particolare risalto alla bellezza formale, pur dedicando la massima attenzione al contesto
ecologico. Il rispetto per il genius loci e la sua storia si sposa con la sobrietà estrema e con
l’eleganza raffinata delle soluzioni messe in atto.
L’esposizione, che si compone di 32 pannelli con foto e note di commento, invita alla scoperta
della ricchezza, della diversità e della complessità di questa pratica affascinante. Una parte iniziale,
teorica e storica, fissa il quadro concettuale della mostra. Vi si documenta l’apporto della storia
dei giardini e il ruolo svolto dai pionieri della disciplina. Inoltre vi è sottolineata l’importanza delle
grandi esposizioni nazionali e il successo recente di Lausanne Jardins, il festival internazionale
dell’arte dei giardini in città. Una seconda parte, che forma il nucleo centrale di The Swiss Touch
in Landscape Architecture, presenta i progetti dei protagonisti dell’architettura del paesaggio
svizzero. Infine, la sezione “nouvelle vague” propone uno sguardo sui paesaggisti emergenti.
Michael Jakob è docente di Storia e teoria del paesaggio presso la Scuola di Ingegneria di Ginevra/
Lullier e al Politecnico di Losanna (EPFL). E’ cattedratico di Lettere Comparate all’Università di
Grenoble. E’ fondatore e direttore della rivista internazionale “Compar(a)ison”, nonché della
collana “Di monte in monte” (edizioni Tararà). Dirige presso l’editore Infolio (Losanna) la collana
“Paysages”. Di recente pubblicazione, Sulla panchina. Percorsi dello sguardo nei giardini e nell’arte,
Einaudi, Torino, 2014.
nostro modo di intenderlo. La disciplina, relativamente recente – ha fatto la propria comparsa
verso il 1800 -, si è sviluppata negli ultimi decenni in modo considerevole. Attualmente
l’architettura del paesaggio conosce un momento di spettacolare espansione e sta assumendo
un ruolo sempre più importante. In effetti, l’interesse per il paesaggio, rappresenta una delle
tendenze più significative della nostra epoca.
L’architettura del paesaggio odierna si occupa infatti della pianificazione degli spazi pubblici, dei
progetti urbani e periurbani, della gestione degli spazi verdi nelle città, della creazione di parchi e
giardini, dei terreni post-industriali, come pure dell’integrazione delle zone agricole del territorio.
La Svizzera ha avuto nel corso del XX secolo – e continua ad avere – un ruolo essenziale
nell’evoluzione dell’architettura del paesaggio. Realizzazioni esemplari dei paesaggisti elvetici
si trovano sia in territorio elvetico che all’estero. Tuttavia, in un momento storico in cui il
paesaggista si trova al centro delle professioni che progettano gli spazi di vita presenti e futuri,
la figura dell’architetto del paesaggio è ancora poco conosciuta. I progetti dei paesaggisti svizzeri
danno particolare risalto alla bellezza formale, pur dedicando la massima attenzione al contesto
ecologico. Il rispetto per il genius loci e la sua storia si sposa con la sobrietà estrema e con
l’eleganza raffinata delle soluzioni messe in atto.
L’esposizione, che si compone di 32 pannelli con foto e note di commento, invita alla scoperta
della ricchezza, della diversità e della complessità di questa pratica affascinante. Una parte iniziale,
teorica e storica, fissa il quadro concettuale della mostra. Vi si documenta l’apporto della storia
dei giardini e il ruolo svolto dai pionieri della disciplina. Inoltre vi è sottolineata l’importanza delle
grandi esposizioni nazionali e il successo recente di Lausanne Jardins, il festival internazionale
dell’arte dei giardini in città. Una seconda parte, che forma il nucleo centrale di The Swiss Touch
in Landscape Architecture, presenta i progetti dei protagonisti dell’architettura del paesaggio
svizzero. Infine, la sezione “nouvelle vague” propone uno sguardo sui paesaggisti emergenti.
Michael Jakob è docente di Storia e teoria del paesaggio presso la Scuola di Ingegneria di Ginevra/
Lullier e al Politecnico di Losanna (EPFL). E’ cattedratico di Lettere Comparate all’Università di
Grenoble. E’ fondatore e direttore della rivista internazionale “Compar(a)ison”, nonché della
collana “Di monte in monte” (edizioni Tararà). Dirige presso l’editore Infolio (Losanna) la collana
“Paysages”. Di recente pubblicazione, Sulla panchina. Percorsi dello sguardo nei giardini e nell’arte,
Einaudi, Torino, 2014.
30
marzo 2015
The Swiss Touch in Landscape Architecture
Dal 30 marzo al 30 aprile 2015
architettura
Location
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
Catanzaro, Vico Ii Maddalena, (Catanzaro)
Catanzaro, Vico Ii Maddalena, (Catanzaro)
Orario di apertura
dal lunedì al venerdì dalle 09.00 alle 17.00.
Vernissage
30 Marzo 2015, ore 11.30
Curatore