Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Narumi Harashina – Evocazioni. Quotidianità svelata
Nelle incisioni di Narumi Harashina “i semplici oggetti delle tradizioni orientale e occidentale alla base della formazione dell’artista, si rivestono di profondi significati simbolici, evocano ricordi, predispongono al coinvolgimento facendoci sentire parte di un unico, misterioso universo.”
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 27 marzo alle ore 18.30 la Galleria di SpazioAref inaugura la mostra "Evocazioni. Quotidianità svelata. Incisioni di Narumi Harashina", presentazione a cura di Daniela Copeta. L’esposizione rimarrà aperta ad ingresso libero fino al 12 aprile 2015, dal giovedì alla domenica dalle 16 alle 19.30.
“Il fare artistico è linguaggio universale, trascende i confini e comunica superando limiti linguistici e culturali generando armonia e aggregazione.
Tutto ciò è ancor più vero se, come accade nelle opere del maestro Narumi Harashina, i soggetti sono un’apparentemente umile traduzione dei molteplici aspetti del vivere quotidiano.
I semplici oggetti delle tradizioni orientale e occidentale alla base della formazione dell’artista, si rivestono di profondi significati simbolici, evocano ricordi, predispongono al coinvolgimento facendoci sentire parte di un unico, misterioso universo. Immagini dentro altre immagini, frammenti accidentalmente accostati a creare situazioni nuove, irreali, metafisiche.
È lo sguardo di un poeta che dialoga sommessamente con le cose, usate come pretesti per spalancare gli occhi della fantasia e del sogno: si tratta di evocazioni, di visioni incantate rese eterne dall’intimo contatto con la poesia.” (Daniela Copeta)
Narumi Harashina, vive e lavora a Tokyo dove, tiene corsi di tecniche artistiche all’Università. Dal 1969, dopo la laurea in pittura all’Università di Musashino e il completamento degli studi tra Brera e l’ École des Beaux-Art a Parigi, utilizza la tecnica incisoria del “mezzotinto” appresa dal maestro giapponese Motomura. Molte sono le mostre personali e collettive organizzate a livello internazionale, ma negli anni ha stabilito un significativo rapporto con la città di Firenze dove oltre ad aver esposto in molte occasioni, ha avuto la possibilità di tenere corsi e seminari alla scuola internazionale di grafica d’arte “il Bisonte”. Dagli anni 90, alcune sue opere sono state acquisite dal Gabinetto dei Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi.
“Il fare artistico è linguaggio universale, trascende i confini e comunica superando limiti linguistici e culturali generando armonia e aggregazione.
Tutto ciò è ancor più vero se, come accade nelle opere del maestro Narumi Harashina, i soggetti sono un’apparentemente umile traduzione dei molteplici aspetti del vivere quotidiano.
I semplici oggetti delle tradizioni orientale e occidentale alla base della formazione dell’artista, si rivestono di profondi significati simbolici, evocano ricordi, predispongono al coinvolgimento facendoci sentire parte di un unico, misterioso universo. Immagini dentro altre immagini, frammenti accidentalmente accostati a creare situazioni nuove, irreali, metafisiche.
È lo sguardo di un poeta che dialoga sommessamente con le cose, usate come pretesti per spalancare gli occhi della fantasia e del sogno: si tratta di evocazioni, di visioni incantate rese eterne dall’intimo contatto con la poesia.” (Daniela Copeta)
Narumi Harashina, vive e lavora a Tokyo dove, tiene corsi di tecniche artistiche all’Università. Dal 1969, dopo la laurea in pittura all’Università di Musashino e il completamento degli studi tra Brera e l’ École des Beaux-Art a Parigi, utilizza la tecnica incisoria del “mezzotinto” appresa dal maestro giapponese Motomura. Molte sono le mostre personali e collettive organizzate a livello internazionale, ma negli anni ha stabilito un significativo rapporto con la città di Firenze dove oltre ad aver esposto in molte occasioni, ha avuto la possibilità di tenere corsi e seminari alla scuola internazionale di grafica d’arte “il Bisonte”. Dagli anni 90, alcune sue opere sono state acquisite dal Gabinetto dei Disegni e Stampe della Galleria degli Uffizi.
27
marzo 2015
Narumi Harashina – Evocazioni. Quotidianità svelata
Dal 27 marzo al 12 aprile 2015
disegno e grafica
Location
SPAZIOAREF
Brescia, Piazza Della Loggia, 11f, (Brescia)
Brescia, Piazza Della Loggia, 11f, (Brescia)
Orario di apertura
giovedì-domenica ore 16-19.30
Vernissage
27 Marzo 2015, ore 18.30
Autore