Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Antonio Pini – Intime reminiscenze
Intime reminiscenze. Mostra personale di Antonio Pini.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Gli “arazzi” di Antonio Pini nascono dal recupero di materiale che comunemente si considera scarto. Rilievi e concavità corrispondono alla mappatura tattile di una memoria che è segnata dallo scorrere del tempo. Ecco allora spiegato il senso delle ondulazioni, dei graffi e degli schizzi di colore sulle superfici, che qui diventano racconti pop-up astratti, retti dal simbolismo puro della forma e del colore: come per Broodthaers, la reinvenzione pratica / verbale del supporto è scherzo e rivendicazione . Il cerchio è il perimetro primario nel quale racchiudere il segno grafico e inserire il testo come insieme visivo che emerge innanzitutto dalla materia. L’approccio è quello tipico della Fiber Art contemporanea che parte dalla riscoperta delle tecniche tradizionali per giungere a una concezione ampia e filosofica: il gesto non è più solo funzionale o esclusivamente decorativo, ma diventa un manifesto d’intenti. Si comincia dall’Oriente – ricordando lo zen, la rapidità del tratto calligrafico e il dinamismo sostanziale del Gutai e si approda alle tendenze dell’Espressionismo Astratto occidentale, con Jackson Pollock e soprattutto Franz Kline come maestri; fino a rientrare in Italia con Giuseppe Santomaso e il Gruppo degli Otto. In questi lavori, prevalgono le tinte fredde accanto all’assoluto relativo del bianco e nero, a contrastare la semplicità del cartone o il biancore delle gocce di biacca. L’osservatore ha così la sensazione di penetrare nelle opere mentre le “legge”, decodificandone la stratigrafia attraverso l’autoironia della destrutturazione interpretativa. Lo sguardo è spinto a inscrivere figure note all’interno di una versione ultra-minimale che ribalta la saturazione della realtà. Si aprono finestre che, creando effetti tridimensionali, mostrano l’urgenza della comunicazione primitiva, l’esigenza cartografica della partizione, la ricerca operativa di un denominatore.
07
marzo 2015
Antonio Pini – Intime reminiscenze
Dal 07 al 18 marzo 2015
arte contemporanea
Location
SATURA – PALAZZO STELLA
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Genova, Piazza Stella, 5/1, (Genova)
Orario di apertura
Da martedì a venerdì ore 9.30-12.30 e 15-19. Sabato ore 15-19.
Vernissage
7 Marzo 2015, Ore 17.00.
Autore
Curatore