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Gloria Sirabella – Superfici informali
Per presentare la nascita della creatività artistica di Gloria Sirabella, non c’è da rievocare, non c’è da capire; c’è solo da sentire.
Comunicato stampa
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"Nasce a Roma nel 1964, figlia d’arte, mantiene sempre un piglio naif di immediatezza e di insofferenza a ciò che ha scoperto nell’abbraccio del lungo vissuto artistico familiare, e a ciò che ha appreso nel diplomarsi al Liceo Artistico, per lasciar muovere il fermento artistico e creativo del suo pensiero: senza ripetere,senza prevedere, lasciando comparire in ogni forma l’immediatezza di stati d’animo umani.
L’artista propone l’intervento di nuovi elementi pittorici che oltrepassino la visione retinica, per stimolare una visione capace di cogliere oltre. Un oltre che è la sua visione creativa e originale, un “arte del pensiero” liberamente espressa dalla mano che si muove spontaneamente per creare, negli strati di varie materie, immagini emotivamente potenti nella fusione tra mente e corpo. Una ricerca che, offuscando con un gioco di ombre e luci anche la descrizione di una realtà fotografata, riesce a ricreare il movimento di un immagine pietrificata da una fredda trascrizione. Non sempre stimola l’invito a sentire con variazioni di luci e colori, e la mano “scrive”, su un bianco glaciale con forti linee nere, una domanda aperta sul rapporto uomo-donna. Linee essenziali raccontano corpi femminili costretti a stare al gioco dell’erotismo e dell’ipocrisia, tracciati senza spessore, senza movimento, senza pensiero, senza volto, un suo rivivere un passato da involucro, da attrice. Una provocazione spiazzante interroga chi li guarda rompendo il guscio dell’indifferenza disumana, per poi invitarlo a cullarsi nel suono reso silenzioso da due labbra unite dal desiderio di ricevere la diversità sconosciuta di un volto umano altrui.
Nel suo spaziare tra pittura, disegno, collage, scultura, perfomance-art, oggetti a sorpresa o a pezzi di puzzle, è sempre aperta alla ricerca di una nuova estetica che, rifiutando la contemplazione immobile di descrizioni razionali, possa esprimere il movimento di una sua creatività artistica, che non svela, che non si può svelare. Ma può essere afferrata sul piano estetico penetrando l’aspetto puramente esteriore e descrittivo, nell’attimo in cui lo spettatore riceve la sensazione di poter immergersi in una diversa dimensione temporale ed emotiva che non collima con la realtà apparente.
L’obiettivo per Gloria Sirabella è la ricerca artistica come sua realizzazione, per il critico è intuire il successo di una originalità creativa, per lo spettatore è scoprire e riscoprire un suo sentire sempre nuovo”.
(Laura Molli)
Durante il vernissage si potrà assistere a uno spettacolo di danza a cura di Francesca Cristofoli, proprietaria della scuola di danza Vetrina Modulo.
L’artista propone l’intervento di nuovi elementi pittorici che oltrepassino la visione retinica, per stimolare una visione capace di cogliere oltre. Un oltre che è la sua visione creativa e originale, un “arte del pensiero” liberamente espressa dalla mano che si muove spontaneamente per creare, negli strati di varie materie, immagini emotivamente potenti nella fusione tra mente e corpo. Una ricerca che, offuscando con un gioco di ombre e luci anche la descrizione di una realtà fotografata, riesce a ricreare il movimento di un immagine pietrificata da una fredda trascrizione. Non sempre stimola l’invito a sentire con variazioni di luci e colori, e la mano “scrive”, su un bianco glaciale con forti linee nere, una domanda aperta sul rapporto uomo-donna. Linee essenziali raccontano corpi femminili costretti a stare al gioco dell’erotismo e dell’ipocrisia, tracciati senza spessore, senza movimento, senza pensiero, senza volto, un suo rivivere un passato da involucro, da attrice. Una provocazione spiazzante interroga chi li guarda rompendo il guscio dell’indifferenza disumana, per poi invitarlo a cullarsi nel suono reso silenzioso da due labbra unite dal desiderio di ricevere la diversità sconosciuta di un volto umano altrui.
Nel suo spaziare tra pittura, disegno, collage, scultura, perfomance-art, oggetti a sorpresa o a pezzi di puzzle, è sempre aperta alla ricerca di una nuova estetica che, rifiutando la contemplazione immobile di descrizioni razionali, possa esprimere il movimento di una sua creatività artistica, che non svela, che non si può svelare. Ma può essere afferrata sul piano estetico penetrando l’aspetto puramente esteriore e descrittivo, nell’attimo in cui lo spettatore riceve la sensazione di poter immergersi in una diversa dimensione temporale ed emotiva che non collima con la realtà apparente.
L’obiettivo per Gloria Sirabella è la ricerca artistica come sua realizzazione, per il critico è intuire il successo di una originalità creativa, per lo spettatore è scoprire e riscoprire un suo sentire sempre nuovo”.
(Laura Molli)
Durante il vernissage si potrà assistere a uno spettacolo di danza a cura di Francesca Cristofoli, proprietaria della scuola di danza Vetrina Modulo.
31
ottobre 2014
Gloria Sirabella – Superfici informali
Dal 31 ottobre al 31 dicembre 2014
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Latina
Latina, -, (Latina)
Latina, -, (Latina)
Orario di apertura
Da lunedì a sabato ore 16,00 – 20,00
Vernissage
31 Ottobre 2014, ore 19,30
Autore
Curatore