Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Arte di facciata
proiezioni di opere d’ arte sulla facciata del Teatro Comunale.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
immagini di opere d’arte di artisti contemporanei saranno proiettate sulla facciata d’ingresso del Teatro Comunale di Corato.
Proiezioni in grado di stupire, emozionare e trasportare il pubblico in un viaggio virtuale di grande impatto emotivo.
Trasformare e modificare la facciata principale del Teatro, luogo e crescita della cultura, per permettere di creare un grande impatto con il visitatore che così ha modo di visionare direttamente l’arte di oggi.
L’operazione dà la possibilità di amalgamare storia e attualità, aprendo l’opera d’arte ad un più vasto pubblico, rendendola a tutti.
Le origini del Teatro Comunale di Corato risalgono al 1874, “quando l’esigenza, da parte dei ceti aristocratici-borghesi, di incontrarsi in un luogo dove ‘ristorarsi dalle cure del giorno, sia sentendo una soave musica, sia scherzando con la giocosa commedia, sia sublimando con la tragedia’, si fece decisamente pressante sulla spinta di quanto accadeva presso le più colte e civilizzate popolazioni europee” (Pasquale Tandoi). L’opera fu diretta dagli ingegneri napoletani Florio e Rota.
Le opere degli artisti ricordano il concetto della memoria nell’arte, quella luce non nascosta che vuol raggiungere la vita e si chiede e non dimentica e ama e perdona le atrocità della storia. L’arte con la sua memoria sveglia pensieri appassiti, non spaventa ma parla e discute con una voce sobria, formula segni e linguaggi espressivi.
Le opere degli artisti leggono anche il teatro, il dramma, il costato della rappresentazione come momento senza e con la maschera, la sommità culturale di un canto ardente della storia dell’uomo con l’uomo.
La collaborazione artistica è stata affidata ai curatori Carmelo Cipriani, Alexander Larrarte e Lorenzo Madaro, che hanno invitato trentacinque artisti noti nel panorama nazionale.
Proiezioni in grado di stupire, emozionare e trasportare il pubblico in un viaggio virtuale di grande impatto emotivo.
Trasformare e modificare la facciata principale del Teatro, luogo e crescita della cultura, per permettere di creare un grande impatto con il visitatore che così ha modo di visionare direttamente l’arte di oggi.
L’operazione dà la possibilità di amalgamare storia e attualità, aprendo l’opera d’arte ad un più vasto pubblico, rendendola a tutti.
Le origini del Teatro Comunale di Corato risalgono al 1874, “quando l’esigenza, da parte dei ceti aristocratici-borghesi, di incontrarsi in un luogo dove ‘ristorarsi dalle cure del giorno, sia sentendo una soave musica, sia scherzando con la giocosa commedia, sia sublimando con la tragedia’, si fece decisamente pressante sulla spinta di quanto accadeva presso le più colte e civilizzate popolazioni europee” (Pasquale Tandoi). L’opera fu diretta dagli ingegneri napoletani Florio e Rota.
Le opere degli artisti ricordano il concetto della memoria nell’arte, quella luce non nascosta che vuol raggiungere la vita e si chiede e non dimentica e ama e perdona le atrocità della storia. L’arte con la sua memoria sveglia pensieri appassiti, non spaventa ma parla e discute con una voce sobria, formula segni e linguaggi espressivi.
Le opere degli artisti leggono anche il teatro, il dramma, il costato della rappresentazione come momento senza e con la maschera, la sommità culturale di un canto ardente della storia dell’uomo con l’uomo.
La collaborazione artistica è stata affidata ai curatori Carmelo Cipriani, Alexander Larrarte e Lorenzo Madaro, che hanno invitato trentacinque artisti noti nel panorama nazionale.
23
ottobre 2014
Arte di facciata
Dal 23 al 26 ottobre 2014
arte contemporanea
Location
SEDI VARIE – Corato
Corato, (Bari)
Corato, (Bari)
Orario di apertura
18.30-21.30
Vernissage
23 Ottobre 2014, h 19
Autore