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Mario Daniele – Bianca neve, metafora del silenzio
In mostra una ventina di opere fotografiche (2010-2014) tratte dalla ricerca sul paesaggio invernale di Mario Daniele, insieme ad una serie di ritratti.
Comunicato stampa
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Ritratti e paesaggi di trascendenza eterea, tanto da evocare delicati e morbidi disegni a matita. Immagini di elegante minimalismo, dove il bianco della neve lascia trasparire l'essenza delle forme.
“Paesaggi innevati avvolti in una luce soffusa, morbida, ovattata, dove le presenze degli alberi e le geometrie dei filari delle viti non si stagliano, ma affiorano e sfumano, compaiono lievi e intense nella nebbia, tra le brume, nel biancore della neve. Immagini sospese in un tempo senza tempo, quasi fiabesche, delicate come un disegno a matita su un foglio bianco con pochi tratti leggeri che non vogliono imporsi, ma suggerire l’incanto della terra e del non-svelato.
Immagini quasi evanescenti, evocative e mai puramente descrittive, che si nutrono di quel vuoto e quel silenzio nei quali è possibile far emergere la voce della terra senza dissiparne il segreto, senza tradirne il linguaggio.
Mario Daniele ci offre i suoi paesaggi poetici e affabili, come un dono nato da uno sguardo amorevole e paziente che sa farsi accoglimento e ascolto, che si trasforma in un’esperienza affettiva, mentale ed emotiva, di fronte alla natura. Un dono capace di allontanare il rumore del mondo e l’ansia del tempo che incalza, per farci di nuovo udire la voce silenziosa della terra, per salvarla dall’oblio in cui sempre più la releghiamo. Simili a metafore del silenzio, le sue immagini ci invitano a un tacere rasserenante, a pensieri fluttuanti simili ai sogni ad occhi aperti, a fantasticherie dolci e profonde.
Un invito che pare raccolto e rilanciato dai minuscoli ritratti che, come lievi contrappunti, accompagnano le immagini dei suoi paesaggi innevati. A loro volta evanescenti e leggeri, questi ritratti di volti spesso celati suggeriscono sguardi amorevoli, protesi verso un altrove o verso un’interiorità pensosa e serena. Come guide gentili, tali immagini di visi nascosti e sguardi sospesi ci invitano a un possibile percorso verso il silenzio quale spazio dell’ascolto di sé e dell’incontro con un paesaggio che non è più inerte davanti a noi, ma ci ri-guarda e ci attraversa.”
Gigliola Foschi
Mario Daniele nasce nel 1950. Vive e lavora a Savigliano (CN).
Dal 2006 inizia le sue ricerche sul tema del paesaggio. Nel 2008, con la serie Océan, dedicata alle coste atlantiche della Francia, riceve il primo premio al LuccaPhotoFest; in concomitanza con il festival, la serie viene esposta a Palazzo Guinigi (Lucca). Nel 2010, durante il SI Fest a Savignano, il lavoro Inverno, realizzato tra le colline innevate delle Langhe, è visto e apprezzato dal collezionista Fabio Castelli. Da quell'incontro nasce l'invito a partecipare, l'anno successivo, alla prima edizione di MIA Fair (Milan Image Art Fair) di cui Castelli è ideatore e direttore artistico. La ricerca sul paesaggio continua con Quel sentiero per il lago, indagine poetica sui laghi alpini e le montagne, che viene presentata a MIA Fair 2013. In parallelo, dal 2010 porta avanti la serie Nei musei, dedicata a momenti di vita all'interno di spazi museali.
Mostre Personali
2014 Bianca neve, metafora del silenzio, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2008 Océan, LuccaPhotoFest, Palazzo Guinigi, Lucca
Mostre Collettive
2014 Quel sentiero per il lago, SituAzioni 2 Murazzano, Paola Sosio Contemporary Art, Milano
2013 Vieni ... vieni in città, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2012 Océan, Photofestival Milano, Paola Sosio Contemporary Art, Milano
2011 Inverno, Paola Sosio Contemporary Art, Milano-Bormio
2010 Lens Based Art Show Torino
Art Fairs
2014 Sguardi_Inverno, MIA Fair Milan, Paola Sosio Contemporary Art, Milano│OFF Contemporary Art Fair Brussels, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2013 Fotofever Art Fair Paris, Riccardo Costantini Contempory, Torino e Paola Sosio Contemporary Art, Milano│The Others Art Fair Turin, Paola Sosio Contemporary Art, Milano e Riccardo Costantini Contempory, Torino│ ArtVerona, Riccardo Costantini Contempory, Torino Photissima Art Fair Venezia, Riccardo Costantini Contempory, Torino │Quel sentiero per il lago MIA Fair, Paola Sosio Contemporary Art, Milano │ OFF Contemporary Art Fair, Brussels Riccardo Costantini Contempory, Torino
2012 The Others Art Fair, Torino, Paola Sosio Contemporary Art, Milano│Cutlog Art Fair, Paris, Galleria Gianpiero Biasutti, Torino│Nei Musei MIA Fair Milan, Galleria Gallerati
2011 MIA Art Fair ,Milano, Proposta MIA
Awards
2008 Primo Premio LuccaPhotoFest
2010 Finalista Premio Ponchielli
2011, 2012, 2013 Segnalazione Premio Celeste
2013 Segnalazione Premio Combat Prize
“Paesaggi innevati avvolti in una luce soffusa, morbida, ovattata, dove le presenze degli alberi e le geometrie dei filari delle viti non si stagliano, ma affiorano e sfumano, compaiono lievi e intense nella nebbia, tra le brume, nel biancore della neve. Immagini sospese in un tempo senza tempo, quasi fiabesche, delicate come un disegno a matita su un foglio bianco con pochi tratti leggeri che non vogliono imporsi, ma suggerire l’incanto della terra e del non-svelato.
Immagini quasi evanescenti, evocative e mai puramente descrittive, che si nutrono di quel vuoto e quel silenzio nei quali è possibile far emergere la voce della terra senza dissiparne il segreto, senza tradirne il linguaggio.
Mario Daniele ci offre i suoi paesaggi poetici e affabili, come un dono nato da uno sguardo amorevole e paziente che sa farsi accoglimento e ascolto, che si trasforma in un’esperienza affettiva, mentale ed emotiva, di fronte alla natura. Un dono capace di allontanare il rumore del mondo e l’ansia del tempo che incalza, per farci di nuovo udire la voce silenziosa della terra, per salvarla dall’oblio in cui sempre più la releghiamo. Simili a metafore del silenzio, le sue immagini ci invitano a un tacere rasserenante, a pensieri fluttuanti simili ai sogni ad occhi aperti, a fantasticherie dolci e profonde.
Un invito che pare raccolto e rilanciato dai minuscoli ritratti che, come lievi contrappunti, accompagnano le immagini dei suoi paesaggi innevati. A loro volta evanescenti e leggeri, questi ritratti di volti spesso celati suggeriscono sguardi amorevoli, protesi verso un altrove o verso un’interiorità pensosa e serena. Come guide gentili, tali immagini di visi nascosti e sguardi sospesi ci invitano a un possibile percorso verso il silenzio quale spazio dell’ascolto di sé e dell’incontro con un paesaggio che non è più inerte davanti a noi, ma ci ri-guarda e ci attraversa.”
Gigliola Foschi
Mario Daniele nasce nel 1950. Vive e lavora a Savigliano (CN).
Dal 2006 inizia le sue ricerche sul tema del paesaggio. Nel 2008, con la serie Océan, dedicata alle coste atlantiche della Francia, riceve il primo premio al LuccaPhotoFest; in concomitanza con il festival, la serie viene esposta a Palazzo Guinigi (Lucca). Nel 2010, durante il SI Fest a Savignano, il lavoro Inverno, realizzato tra le colline innevate delle Langhe, è visto e apprezzato dal collezionista Fabio Castelli. Da quell'incontro nasce l'invito a partecipare, l'anno successivo, alla prima edizione di MIA Fair (Milan Image Art Fair) di cui Castelli è ideatore e direttore artistico. La ricerca sul paesaggio continua con Quel sentiero per il lago, indagine poetica sui laghi alpini e le montagne, che viene presentata a MIA Fair 2013. In parallelo, dal 2010 porta avanti la serie Nei musei, dedicata a momenti di vita all'interno di spazi museali.
Mostre Personali
2014 Bianca neve, metafora del silenzio, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2008 Océan, LuccaPhotoFest, Palazzo Guinigi, Lucca
Mostre Collettive
2014 Quel sentiero per il lago, SituAzioni 2 Murazzano, Paola Sosio Contemporary Art, Milano
2013 Vieni ... vieni in città, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2012 Océan, Photofestival Milano, Paola Sosio Contemporary Art, Milano
2011 Inverno, Paola Sosio Contemporary Art, Milano-Bormio
2010 Lens Based Art Show Torino
Art Fairs
2014 Sguardi_Inverno, MIA Fair Milan, Paola Sosio Contemporary Art, Milano│OFF Contemporary Art Fair Brussels, Riccardo Costantini Contempory, Torino
2013 Fotofever Art Fair Paris, Riccardo Costantini Contempory, Torino e Paola Sosio Contemporary Art, Milano│The Others Art Fair Turin, Paola Sosio Contemporary Art, Milano e Riccardo Costantini Contempory, Torino│ ArtVerona, Riccardo Costantini Contempory, Torino Photissima Art Fair Venezia, Riccardo Costantini Contempory, Torino │Quel sentiero per il lago MIA Fair, Paola Sosio Contemporary Art, Milano │ OFF Contemporary Art Fair, Brussels Riccardo Costantini Contempory, Torino
2012 The Others Art Fair, Torino, Paola Sosio Contemporary Art, Milano│Cutlog Art Fair, Paris, Galleria Gianpiero Biasutti, Torino│Nei Musei MIA Fair Milan, Galleria Gallerati
2011 MIA Art Fair ,Milano, Proposta MIA
Awards
2008 Primo Premio LuccaPhotoFest
2010 Finalista Premio Ponchielli
2011, 2012, 2013 Segnalazione Premio Celeste
2013 Segnalazione Premio Combat Prize
25
settembre 2014
Mario Daniele – Bianca neve, metafora del silenzio
Dal 25 settembre al primo novembre 2014
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
RICCARDO COSTANTINI CONTEMPORARY
Torino, Via Della Rocca, 6b, (Torino)
Torino, Via Della Rocca, 6b, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato 11-19.30
Vernissage
25 Settembre 2014, 18.00
Autore
Curatore