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Piacere, Ettore Scola
la prima mostra monografica dedicata al grande regista nell’ambito di Sistema Irpinia
Comunicato stampa
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Ripartono con rinnovato slancio le manifestazioni artistiche e culturali che vedono protagonista la regione dell’Irpinia. Con “Irpinia: un sistema fra cultura e memoria” il territorio si anima, dal 19 settembre 2014 al 31 gennaio 2015, di iniziative legate al cinema, alla fotografia e alle arti visive. Il grande successo ottenuto da Sistema Irpinia per la Cultura Contemporanea - edizione pilota della primavera 2014 – ha messo in moto quel “contagio” benefico a cui i promotori del progetto, in primis la direttrice artistica Maria Savarese affiancata dalla preziosa consulenza di Andres Neumann, aspiravano.
Da Mirabella Eclano, Rotondi e Manocalzati, il teatro degli eventi si sposta a Bagnoli Irpino, Sant’Angelo dei Lombardi con la splendida location dell’Abbazia del Goleto, Nusco e Avellino con il Carcere Borbonico.
I protagonisti di questa seconda fase sono: Ettore Scola, Toni Servillo, Gianni Fiorito, con la prima mostra sulla filmografia di Paolo Sorrentino, e l’artista Piero Pizzi Cannella.
Il ciclo di appuntamenti del progetto Irpinia: un sistema fra cultura e memoria si apre con Piacere, Ettore Scola, la prima mostra monografica dedicata a uno dei più grandi registi italiani.
Dal 21 settembre al 12 ottobre 2014 -nel fascino straordinario delle sale dell’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi (AV)- l'esposizione propone testi, filmati, cimeli, fotografie, disegni e carteggi che restituiscono il ritratto di uno dei più acuti e amari osservatori del costume nazionale, nonché sottile umorista e protagonista di alcune delle più belle pagine del cinema italiano.
Nella serata inaugurale di sabato 20 settembre, in un’occasione del tutto eccezionale, Toni Servillo leggerà alcuni brani della sceneggiatura del film “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”.
Curata da Marco Dionisi e Nevio De Pascalis e dedicata alla giornalista Bruna Curzi Bellonzi, “Piacere, Ettore Scola” è realizzata da Cultitaly e organizzata in collaborazione con la famiglia Scola, lo Studio E.L. di Cinecittà, l'Istituto Luce, Rai Teche, l'Aamod, l’Archivio Antonio Pietrangeli, New Cinema Italiano.
Per la prima volta in assoluto si racconta la vita privata e professionale di Ettore Scola -che nasce in Irpinia, a Trevico, nel 1931- dall’infanzia alla sua ultima opera cinematografica “Che strano chiamarsi Federico” (omaggio all’amico e collega Federico Fellini). Tra questi due punti fermi si divaga sulla sua esperienza nella redazione del Marc'Aurelio e in Rai, sul suo periodo da sceneggiatore, sul rapporto con attori e collaboratori, nonché sul suo rapporto con la politica.
Filo conduttore della mostra è il disegno, grande passione ed elemento costante di tutta una vita: esposti vi sono sue vignette pubblicate sulla rivista Marc'Aurelio e disegni di personaggi le cui caratteristiche si ritrovano poi nei suoi film.
Ad alcuni carteggi con altri registi e sceneggiature originali, si aggiungono spezzoni di film, cinegiornali dell'Istituto Luce, interviste, programmi radiofonici ideati e sceneggiati da Scola.
Tra le “chicche”: i modellini scenografici del film “Concorrenza sleale” e “Il viaggio di Capitan Fracassa”, i premi ottenuti nella carriera, la lettera di “Totò, Peppino e la Malafemmina” alla cui stesura Scola prese parte, fotografie e oggetti personali.
Una vita professionale intensa quella di Scola, iniziata come disegnatore e umorista nella redazione della gloriosa rivista del Marc’Aurelio, da dove uscirono alcuni tra i migliori autori della commedia di costume quali Monicelli, Fellini, Steno. Una gavetta importante che lo vedrà impegnato anche come autore di programmi radiofonici e televisivi di successo (in Rai) e che gli permetterà di intraprendere la carriera di soggettista e sceneggiatore al fianco di autori del calibro di Ruggero Maccari, Age e Scarpelli e registi come Pietrangeli, Risi, Lizzani, Zampa, Loy, scrivendo alcune tra le più belle pagine di quella commedia all’italiana apprezzata dal pubblico e applaudita in tutto il mondo.
Da regista ha diretto -portandoli al successo- i maggiori attori del cinema nazionale e internazionale, realizzando autentici capolavori come “C’eravamo tanto amati”, “Una giornata particolare” e “La famiglia”, e ottenendo numerosi riconoscimenti: plurivincitore ai David di Donatello, più volte candidato agli Oscar, vincitore di importantissimi premi nei festival cinematografici internazionali (Berlino, Cannes, Mosca). Nella sua lunga carriera ha ricevuto attestati di stima da parte dei grandi maestri del cinema come Kubrick, Kurosawa e Bergman. Per i suoi meriti culturali è stato inoltre insignito della Medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica Italiana e della Légion d’honneur in Francia, paese in cui è considerato, al pari di Jean Renoir, tra gli autori che hanno meglio rappresentato la storia del paese transalpino.
Importante icona del cinema italiano, Scola ha saputo rinnovarsi nel corso della sua carriera, passando dalla commedia di costume a una narrazione più amara e riflessiva e mantenendo una coerenza artistica sia sul piano linguistico che ideologico. Ideologie, come quella politica, che ha sempre manifestato liberamente, in un costante impegno civile e sociale evidenziato sia nei film che nel ruolo politico di Ministro del Governo Ombra nelle file del PCI, partito del quale è stato un importante punto di riferimento intellettuale.
Gli appuntamenti di IRPINIA: UN SISTEMA FRA CULTURA E MEMORIA
Piacere, Ettore Scola, 20 settembre – 12 ottobre 2014, Abbazia del Goleto, Sant’Angelo dei Lombardi (AV): è la prima grande mostra organizzata sino a oggi in onore del regista italiano. Sabato 20 settembre, Toni Servillo leggerà alcuni brani della sceneggiatura del film “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”.
Gianni Fiorito. Il cinema di Paolo Sorrentino, 25 ottobre – 23 novembre 2014, Abbazia del Goleto, Sant’Angelo dei Lombardi (AV): Gianni Fiorito, fotografo di scena delle pellicole di Paolo Sorrentino, espone i suoi scatti nella prima antologica dedicata alla filmografia del noto regista partenopeo, dal primo film “L’uomo in più” a “La Grande Bellezza”. In anteprima assoluta, anche un’anticipazione fotografica del nuovo film “La giovinezza”, in uscita nella primavera 2015.
Piero Pizzi Cannella. La fontana ferma. Fusioni in bronzo 1987 – 2013, 17 gennaio – 8 febbraio 2015, Carcere Borbonico, Avellino: Piero Pizzi Cannella espone per la prima volta in Irpinia una serie inedita di sculture in bronzo accompagnate da alcune grandi opere su carta.
Coordinate mostra “Piacere, Ettore Scola”
A cura di Marco Dionisi e Nevio De Pascalis
Date 21 settembre – 20 ottobre 2014
Inaugurazione sabato 20 settembre, ore 17.30
Sede Abbazia del Goleto, Contrada San Guglielmo, Sant’Angelo dei Lombardi (AV)
Orari da giovedì a domenica, h. 10 - 13 e 16 – 19
Ingresso libero
Scheda tecnica IRPINIA: UN SISTEMA FRA CULTURA E MEMORIA
Direzione artistica di Maria Savarese
Date 20 settembre 2014 – 31 gennaio 2015
Sedi Bagnoli Irpino (AV), Palazzo del Municipio, Parco pubblico, Chiesa di San Domenico | Sant’Angelo dei Lombardi (AV), Abbazia del Goleto | Nusco (AV), Piazza Natale e il centro antico | Avellino, Carcere Borbonico
Finanziato da Regione Campania attraverso P.O. F.E.S.R. Regione Campania 2007-2013 Ob. Op. 1.12
Promosso da Comune di Bagnoli Irpino
Catalogo edito da arte’m
Ufficio stampa nazionale
NORA comunicazione - Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
Via A. Sforza 9 – 20136 Milano | t. +39 339 89 59 372 | info@noracomunicazione.it www.noracomunicazione.it
Ufficio stampa regionale
Daniele Moschella
t. +39 331 48 79 294 | danielemoschella@libero.it
Da Mirabella Eclano, Rotondi e Manocalzati, il teatro degli eventi si sposta a Bagnoli Irpino, Sant’Angelo dei Lombardi con la splendida location dell’Abbazia del Goleto, Nusco e Avellino con il Carcere Borbonico.
I protagonisti di questa seconda fase sono: Ettore Scola, Toni Servillo, Gianni Fiorito, con la prima mostra sulla filmografia di Paolo Sorrentino, e l’artista Piero Pizzi Cannella.
Il ciclo di appuntamenti del progetto Irpinia: un sistema fra cultura e memoria si apre con Piacere, Ettore Scola, la prima mostra monografica dedicata a uno dei più grandi registi italiani.
Dal 21 settembre al 12 ottobre 2014 -nel fascino straordinario delle sale dell’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi (AV)- l'esposizione propone testi, filmati, cimeli, fotografie, disegni e carteggi che restituiscono il ritratto di uno dei più acuti e amari osservatori del costume nazionale, nonché sottile umorista e protagonista di alcune delle più belle pagine del cinema italiano.
Nella serata inaugurale di sabato 20 settembre, in un’occasione del tutto eccezionale, Toni Servillo leggerà alcuni brani della sceneggiatura del film “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”.
Curata da Marco Dionisi e Nevio De Pascalis e dedicata alla giornalista Bruna Curzi Bellonzi, “Piacere, Ettore Scola” è realizzata da Cultitaly e organizzata in collaborazione con la famiglia Scola, lo Studio E.L. di Cinecittà, l'Istituto Luce, Rai Teche, l'Aamod, l’Archivio Antonio Pietrangeli, New Cinema Italiano.
Per la prima volta in assoluto si racconta la vita privata e professionale di Ettore Scola -che nasce in Irpinia, a Trevico, nel 1931- dall’infanzia alla sua ultima opera cinematografica “Che strano chiamarsi Federico” (omaggio all’amico e collega Federico Fellini). Tra questi due punti fermi si divaga sulla sua esperienza nella redazione del Marc'Aurelio e in Rai, sul suo periodo da sceneggiatore, sul rapporto con attori e collaboratori, nonché sul suo rapporto con la politica.
Filo conduttore della mostra è il disegno, grande passione ed elemento costante di tutta una vita: esposti vi sono sue vignette pubblicate sulla rivista Marc'Aurelio e disegni di personaggi le cui caratteristiche si ritrovano poi nei suoi film.
Ad alcuni carteggi con altri registi e sceneggiature originali, si aggiungono spezzoni di film, cinegiornali dell'Istituto Luce, interviste, programmi radiofonici ideati e sceneggiati da Scola.
Tra le “chicche”: i modellini scenografici del film “Concorrenza sleale” e “Il viaggio di Capitan Fracassa”, i premi ottenuti nella carriera, la lettera di “Totò, Peppino e la Malafemmina” alla cui stesura Scola prese parte, fotografie e oggetti personali.
Una vita professionale intensa quella di Scola, iniziata come disegnatore e umorista nella redazione della gloriosa rivista del Marc’Aurelio, da dove uscirono alcuni tra i migliori autori della commedia di costume quali Monicelli, Fellini, Steno. Una gavetta importante che lo vedrà impegnato anche come autore di programmi radiofonici e televisivi di successo (in Rai) e che gli permetterà di intraprendere la carriera di soggettista e sceneggiatore al fianco di autori del calibro di Ruggero Maccari, Age e Scarpelli e registi come Pietrangeli, Risi, Lizzani, Zampa, Loy, scrivendo alcune tra le più belle pagine di quella commedia all’italiana apprezzata dal pubblico e applaudita in tutto il mondo.
Da regista ha diretto -portandoli al successo- i maggiori attori del cinema nazionale e internazionale, realizzando autentici capolavori come “C’eravamo tanto amati”, “Una giornata particolare” e “La famiglia”, e ottenendo numerosi riconoscimenti: plurivincitore ai David di Donatello, più volte candidato agli Oscar, vincitore di importantissimi premi nei festival cinematografici internazionali (Berlino, Cannes, Mosca). Nella sua lunga carriera ha ricevuto attestati di stima da parte dei grandi maestri del cinema come Kubrick, Kurosawa e Bergman. Per i suoi meriti culturali è stato inoltre insignito della Medaglia d’oro dal Presidente della Repubblica Italiana e della Légion d’honneur in Francia, paese in cui è considerato, al pari di Jean Renoir, tra gli autori che hanno meglio rappresentato la storia del paese transalpino.
Importante icona del cinema italiano, Scola ha saputo rinnovarsi nel corso della sua carriera, passando dalla commedia di costume a una narrazione più amara e riflessiva e mantenendo una coerenza artistica sia sul piano linguistico che ideologico. Ideologie, come quella politica, che ha sempre manifestato liberamente, in un costante impegno civile e sociale evidenziato sia nei film che nel ruolo politico di Ministro del Governo Ombra nelle file del PCI, partito del quale è stato un importante punto di riferimento intellettuale.
Gli appuntamenti di IRPINIA: UN SISTEMA FRA CULTURA E MEMORIA
Piacere, Ettore Scola, 20 settembre – 12 ottobre 2014, Abbazia del Goleto, Sant’Angelo dei Lombardi (AV): è la prima grande mostra organizzata sino a oggi in onore del regista italiano. Sabato 20 settembre, Toni Servillo leggerà alcuni brani della sceneggiatura del film “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”.
Gianni Fiorito. Il cinema di Paolo Sorrentino, 25 ottobre – 23 novembre 2014, Abbazia del Goleto, Sant’Angelo dei Lombardi (AV): Gianni Fiorito, fotografo di scena delle pellicole di Paolo Sorrentino, espone i suoi scatti nella prima antologica dedicata alla filmografia del noto regista partenopeo, dal primo film “L’uomo in più” a “La Grande Bellezza”. In anteprima assoluta, anche un’anticipazione fotografica del nuovo film “La giovinezza”, in uscita nella primavera 2015.
Piero Pizzi Cannella. La fontana ferma. Fusioni in bronzo 1987 – 2013, 17 gennaio – 8 febbraio 2015, Carcere Borbonico, Avellino: Piero Pizzi Cannella espone per la prima volta in Irpinia una serie inedita di sculture in bronzo accompagnate da alcune grandi opere su carta.
Coordinate mostra “Piacere, Ettore Scola”
A cura di Marco Dionisi e Nevio De Pascalis
Date 21 settembre – 20 ottobre 2014
Inaugurazione sabato 20 settembre, ore 17.30
Sede Abbazia del Goleto, Contrada San Guglielmo, Sant’Angelo dei Lombardi (AV)
Orari da giovedì a domenica, h. 10 - 13 e 16 – 19
Ingresso libero
Scheda tecnica IRPINIA: UN SISTEMA FRA CULTURA E MEMORIA
Direzione artistica di Maria Savarese
Date 20 settembre 2014 – 31 gennaio 2015
Sedi Bagnoli Irpino (AV), Palazzo del Municipio, Parco pubblico, Chiesa di San Domenico | Sant’Angelo dei Lombardi (AV), Abbazia del Goleto | Nusco (AV), Piazza Natale e il centro antico | Avellino, Carcere Borbonico
Finanziato da Regione Campania attraverso P.O. F.E.S.R. Regione Campania 2007-2013 Ob. Op. 1.12
Promosso da Comune di Bagnoli Irpino
Catalogo edito da arte’m
Ufficio stampa nazionale
NORA comunicazione - Eleonora Caracciolo di Torchiarolo
Via A. Sforza 9 – 20136 Milano | t. +39 339 89 59 372 | info@noracomunicazione.it www.noracomunicazione.it
Ufficio stampa regionale
Daniele Moschella
t. +39 331 48 79 294 | danielemoschella@libero.it
20
settembre 2014
Piacere, Ettore Scola
Dal 20 settembre al 12 ottobre 2014
Location
ABBAZIA DEL GOLETO
Sant'angelo Dei Lombardi, Contrada San Guglielmo, (Avellino)
Sant'angelo Dei Lombardi, Contrada San Guglielmo, (Avellino)
Orario di apertura
da giovedì a domenica, h. 10 - 13 e 16 – 19
Vernissage
20 Settembre 2014, ore 17.30
in occasione dell’apertura Toni Servillo leggerà alcuni brani della sceneggiatura del film “Trevico-Torino – Viaggio nel Fiat-Nam”
Ufficio stampa
NORA COMUNICAZIONE
Autore
Curatore