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Printing New Worlds
Le quattro artiste in mostra lavorano sulla modificazione di immagini reinventando paesaggi, ambienti e personaggi, riflettendo sulla società, sul valore delle immagini e la loro memoria.
Comunicato stampa
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La galleria Opere Scelte inaugura, giovedì 25 settembre alle ore 18.30 in via Matteo Pescatore 11/D, la mostra Printing new worlds, con i lavori di Silvia Margaria, Denise Orrù, Demelza Spiga e Jane Ward.
Le quattro artiste in mostra lavorano sulla modificazione di immagini reinventando paesaggi, ambienti e personaggi, riflettendo sulla società, sul valore delle immagini e la loro memoria.
Con caratteristiche del tutto peculiari le artiste acquisiscono fotografie, diapositive, forme virtuali e fotocopie che evidenziano l’influenza sostanziale delle immagini non solo nell’immaginario personale e collettivo, ma anche nei ricordi e nei desideri. Allo stesso tempo, tramite un’analisi analitica e la destrutturazione delle rappresentazioni figurative, l’immagine viene demitizzata, senza scalfirne però l’aura seducente-ammaliante.
Silvia Margaria raccoglie tipologie di fotografie con l’atteggiamento di chi ha il compito morale di preservare i ricordi altrui abbandonati. L’implacabile necessità di collezionare si trasforma poi in atto volitivo di dare nuova vita al passato modificando, assemblando e stratificando i materiali.
Denise Orrù racconta l’universo femminile e l’immaginario popolare attraverso la reiterazione infinita di immagini-simbolo che elabora in modo artigianale con la dedizione tipica dei monaci amanuensi. Silhouette e colori pop si combinano in un universo psichedelico di oggetti e icone .
Demelza Spiga navigando nel web si appropria delle immagini abbandonate che reinterpreta in modo ironico velando una nota malinconica e allo stesso tempo critica nei confronti della storia collettiva. Il risultato della manipolazione digitale è una stampa molto simile ai poster anni ’80 con cui tutti gli adolescenti tappezzavano la propria stanza.
Jane Ward crea paesaggi digitali che sono allo stesso tempo familiari e stranianti, assurdi e meravigliosi. Destruttura e ripete dettagli fotografici legandosi all’idea di distruzione e ricostruzione dell’ambiente.
L’esposizione sarà visibile fino al 25 ottobre 2014.
Le quattro artiste in mostra lavorano sulla modificazione di immagini reinventando paesaggi, ambienti e personaggi, riflettendo sulla società, sul valore delle immagini e la loro memoria.
Con caratteristiche del tutto peculiari le artiste acquisiscono fotografie, diapositive, forme virtuali e fotocopie che evidenziano l’influenza sostanziale delle immagini non solo nell’immaginario personale e collettivo, ma anche nei ricordi e nei desideri. Allo stesso tempo, tramite un’analisi analitica e la destrutturazione delle rappresentazioni figurative, l’immagine viene demitizzata, senza scalfirne però l’aura seducente-ammaliante.
Silvia Margaria raccoglie tipologie di fotografie con l’atteggiamento di chi ha il compito morale di preservare i ricordi altrui abbandonati. L’implacabile necessità di collezionare si trasforma poi in atto volitivo di dare nuova vita al passato modificando, assemblando e stratificando i materiali.
Denise Orrù racconta l’universo femminile e l’immaginario popolare attraverso la reiterazione infinita di immagini-simbolo che elabora in modo artigianale con la dedizione tipica dei monaci amanuensi. Silhouette e colori pop si combinano in un universo psichedelico di oggetti e icone .
Demelza Spiga navigando nel web si appropria delle immagini abbandonate che reinterpreta in modo ironico velando una nota malinconica e allo stesso tempo critica nei confronti della storia collettiva. Il risultato della manipolazione digitale è una stampa molto simile ai poster anni ’80 con cui tutti gli adolescenti tappezzavano la propria stanza.
Jane Ward crea paesaggi digitali che sono allo stesso tempo familiari e stranianti, assurdi e meravigliosi. Destruttura e ripete dettagli fotografici legandosi all’idea di distruzione e ricostruzione dell’ambiente.
L’esposizione sarà visibile fino al 25 ottobre 2014.
25
settembre 2014
Printing New Worlds
Dal 25 settembre al 25 ottobre 2014
fotografia
arte contemporanea
arte contemporanea
Location
GALLERIA OPERE SCELTE
Torino, Via Matteo Pescatore, 11D, (Torino)
Torino, Via Matteo Pescatore, 11D, (Torino)
Orario di apertura
da martedì a sabato dalle ore 15.30 alle ore 20
Vernissage
25 Settembre 2014, ore 18.30
Autore
Curatore