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Mirco Denicolò – Un silenzio decorato di campanelli
Una mostra personale dell’artista e ceramista Mirco Denicolò, con opere inedite (ceramiche invetriate e dipinte e acquerelli su carta) realizzate nel corso del 2014.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
La Bottega Bertaccini di Faenza dedica una personale all’artista e ceramista Mirco Denicolò, una mostra con opere inedite (ceramiche invetriate e dipinte e acquerelli su carta) realizzate nel corso del 2014.
Inoltre, il 3 settembre 2014 sarà presentato dalla curatrice Viola Emaldi il volume "Ho intervistato la pioggia – un racconto visivo", di Mirco Denicolò.
La suggestione per il titolo della mostra è la canzone "It's Oh So Quiet", scritta da Hans Lang e Bert Reisfeld nel 1948 e ripresa da Bjork, che nel 1995 ne ha fatto un suo singolo, a oggi il più venduto. La canzone inizia sottovoce, chiedendo silenzio: "Tutto è così tranquillo / così calmo / sei tutto solo e così pacifico finchè..." Poi i suoni prendono il volo e la voce scintillante della cantante e compositrice islandese esplode: "Tu ti innamori… / E suoni il campanello!"
Come sottolineato dalla curatrice, Viola Emaldi, viene naturale assimilare questa suggestione musicale alle visioni di Mirco Denicolò in Un silenzio decorato di campanelli.
“Mirco è una persona veramente gentile”, scrive Viola Emaldi, “dall'aspetto infantile e centenario insieme, che procede per cicli creativi di concentrazione su un preciso progetto, il quale, una volta finito, si mostra in tutta la sua complessità e freschezza. Col passare del tempo, la sua estetica è divenuta sempre più essenziale, costellata da forme libere che, nella loro coesistenza, sono scandite dalle partiture monocromatiche dello sfondo e, sospinte dalla forza del disegno, si combinano alla decorazione citata poeticamente nel titolo.
Così, in queste opere eseguite con mezzi diversi, la pittura vince sull'arte applicata e, al tempo stesso, la esalta, in qualche modo riassorbendola in sé”.
Nelle opere esposte si fondono reale e immaginario, alto e basso, passato e presente senza contraddizione, in un tentativo di rappresentazione visiva di pensieri, emozioni e ricordi che fluiscono alla coscienza, senza intellettualizzazione e lontano da una missione didattica dell'arte (nonostante l’artista sia anche docente presso l'Istituto Superiore delle Arti Industriali di Faenza).
“Le immagini di Mirco Denicolò”, continua Viola Emaldi, “sono connessioni armoniche avvolte da un ideale privo di gravità, in cui queste possono fluttuare o posarsi instabili, quasi fossero mosse dal vento del Jazz. Una leggerezza che allontana la necessità di cercare appigli interpretativi. Non c'è soluzione perché non c'è alcun problema, direbbe, qui, Marcel Duchamp”.
Mirco Denicolò è nato a Cattolica (RN) nel 1962.
Ha studiato ceramica e si è diplomato negli Istituti d’Arte di Pesaro e Faenza.
Ha iniziato le esposizioni della sua attività artistica nel 1987. Le ultime mostre personali si sono svolte in gallerie e centri culturali in Italia e all’estero. Di recente si occupa di animazione e performance partendo da opere originali in ceramica.
Ha lavorato nell’industria ceramica come ricercatore e sviluppatore dal 1985 fino al 2003.
È insegnante di laboratorio ceramico presso l’lSIA di Faenza dal 1999. Dal 2008 insegna Disegno ai bambini nella Scuola Comunale “T. Minardi” di Faenza.
www.mircodenicolo.it
Foto // Raffaele Tassinari
Comunicazione grafica // Roberto Ossani
Stampa // Tipografia Valgimigli
Partner tecnico // Manifatture Sottosasso
Ufficio stampa // Paola Casta
Inoltre, il 3 settembre 2014 sarà presentato dalla curatrice Viola Emaldi il volume "Ho intervistato la pioggia – un racconto visivo", di Mirco Denicolò.
La suggestione per il titolo della mostra è la canzone "It's Oh So Quiet", scritta da Hans Lang e Bert Reisfeld nel 1948 e ripresa da Bjork, che nel 1995 ne ha fatto un suo singolo, a oggi il più venduto. La canzone inizia sottovoce, chiedendo silenzio: "Tutto è così tranquillo / così calmo / sei tutto solo e così pacifico finchè..." Poi i suoni prendono il volo e la voce scintillante della cantante e compositrice islandese esplode: "Tu ti innamori… / E suoni il campanello!"
Come sottolineato dalla curatrice, Viola Emaldi, viene naturale assimilare questa suggestione musicale alle visioni di Mirco Denicolò in Un silenzio decorato di campanelli.
“Mirco è una persona veramente gentile”, scrive Viola Emaldi, “dall'aspetto infantile e centenario insieme, che procede per cicli creativi di concentrazione su un preciso progetto, il quale, una volta finito, si mostra in tutta la sua complessità e freschezza. Col passare del tempo, la sua estetica è divenuta sempre più essenziale, costellata da forme libere che, nella loro coesistenza, sono scandite dalle partiture monocromatiche dello sfondo e, sospinte dalla forza del disegno, si combinano alla decorazione citata poeticamente nel titolo.
Così, in queste opere eseguite con mezzi diversi, la pittura vince sull'arte applicata e, al tempo stesso, la esalta, in qualche modo riassorbendola in sé”.
Nelle opere esposte si fondono reale e immaginario, alto e basso, passato e presente senza contraddizione, in un tentativo di rappresentazione visiva di pensieri, emozioni e ricordi che fluiscono alla coscienza, senza intellettualizzazione e lontano da una missione didattica dell'arte (nonostante l’artista sia anche docente presso l'Istituto Superiore delle Arti Industriali di Faenza).
“Le immagini di Mirco Denicolò”, continua Viola Emaldi, “sono connessioni armoniche avvolte da un ideale privo di gravità, in cui queste possono fluttuare o posarsi instabili, quasi fossero mosse dal vento del Jazz. Una leggerezza che allontana la necessità di cercare appigli interpretativi. Non c'è soluzione perché non c'è alcun problema, direbbe, qui, Marcel Duchamp”.
Mirco Denicolò è nato a Cattolica (RN) nel 1962.
Ha studiato ceramica e si è diplomato negli Istituti d’Arte di Pesaro e Faenza.
Ha iniziato le esposizioni della sua attività artistica nel 1987. Le ultime mostre personali si sono svolte in gallerie e centri culturali in Italia e all’estero. Di recente si occupa di animazione e performance partendo da opere originali in ceramica.
Ha lavorato nell’industria ceramica come ricercatore e sviluppatore dal 1985 fino al 2003.
È insegnante di laboratorio ceramico presso l’lSIA di Faenza dal 1999. Dal 2008 insegna Disegno ai bambini nella Scuola Comunale “T. Minardi” di Faenza.
www.mircodenicolo.it
Foto // Raffaele Tassinari
Comunicazione grafica // Roberto Ossani
Stampa // Tipografia Valgimigli
Partner tecnico // Manifatture Sottosasso
Ufficio stampa // Paola Casta
11
luglio 2014
Mirco Denicolò – Un silenzio decorato di campanelli
Dall'undici luglio al 07 settembre 2014
arte contemporanea
Location
BOTTEGA BERTACCINI – LIBRI E ARTE
Faenza, Corso Giuseppe Garibaldi, 4, (Ravenna)
Faenza, Corso Giuseppe Garibaldi, 4, (Ravenna)
Orario di apertura
Da lunedì pomeriggio a sabato 9.30-12.30 e 15.30-19.30
Durante le giornate di Argillà Italia (5-6-7 settembre) la mostra rimarrà aperta fino alle ore 22.30.
Vernissage
11 Luglio 2014, ore 18.00
Autore
Curatore