Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
12
“12”, dal numero dei designer coinvolti, è il titolo della mostra che da oggi viene presentata – in concomitanza con la Biennale Architettura 2014 – nei musei di Palazzo Fortuny e Ca’ Pesaro – Galleria Internazionale d’Arte Moderna.
Nelle due sedi sono esposti alcuni degli oggetti d’arredo che i più famosi designer internazionali hanno progettato per Glas Italia.
Da Ronan & Erwan Bouroullec a Piero Lissoni, da Michele De Lucchi a Nendo, da Jean-Marie Massaud a Naoto Fukasawa, da Ron Gilad a Johanna Grawunder, da Jasper Morrison a Tokujin Yoshioka, da Elena Cutolo a Ettore Sottsass.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
“12”, dal numero dei designer coinvolti, è il titolo della mostra che da oggi viene presentata - in concomitanza con la Biennale Architettura 2014 – nei musei di Palazzo Fortuny e Ca’ Pesaro - Galleria Internazionale d’Arte Moderna.
Nelle due sedi sono esposti alcuni degli oggetti d’arredo che i più famosi designer internazionali hanno progettato per Glas Italia.
Da Ronan & Erwan Bouroullec a Piero Lissoni, da Michele De Lucchi a Nendo, da Jean-Marie Massaud a Naoto Fukasawa, da Ron Gilad a Johanna Grawunder, da Jasper Morrison a Tokujin Yoshioka, da Elena Cutolo a Ettore Sottsass.
L’obiettivo della mostra, realizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con Glas Italia e a cura di Daniele Sorrentino, risiede proprio nella volontà di guardare con “occhi diversi” l’oggetto di design riportandolo alla sua naturale funzione di utilizzo.
I visitatori di Ca’ Pesaro e Palazzo Fortuny saranno infatti non solo indotti ad ammirare le opere esposte ma anche consapevolmente invitati a “fruire” degli oggetti di design disseminati lungo il percorso museale.
Questa mostra nasce dall’esigenza di riportare l’oggetto di design alla sua naturale funzione.
Si parte dal cristallo, materiale principale che viene declinato in diverse modalità per meglio accordarsi con le caratteristiche di spazi e contenuti completamente diversi e con prodotti nati dal talento di alcuni dei nomi più influenti del design classico e contemporaneo.
Installati negli spazi della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e di Palazzo Fortuny, gli oggetti – panche, sedie e consolle - vengono proposti non solo - o non tanto - come opere da ammirare, ma soprattutto come elementi d’uso specifico, ciò che rende il Museo un luogo “fisico” per chi è impegnato a visitarne i capolavori.
No site specific, nessun lavoro in situ: semplicemente oggetti che fanno parte di una linea di produzione.
>>>
A Palazzo Fortuny si possono ammirare i lavori più sperimentali dove i pezzi di Nendo, Piero Lissoni e Jean-Marie Massaud - contraddistinti da un innovativo utilizzo del cristallo, da luce e colori sgargianti - sono disposti all’interno delle sale per accompagnare i visitatori del museo e delle mostre della Primavera a Palazzo Fortuny, che potranno così farne uso per sedersi, mentre altri elementi fungono da supporti per una serie di ulteriori opere esposte (che comprendono lavori di Nan Goldin, Francesca Woodman, Vanessa Beecroft e Diane Arbus).
A Ca’ Pesaro, invece, la purezza e la trasparenza del cristallo forniscono una sorta di “elemento ideale” per attraversare le suggestive sale del museo, recentemente oggetto di un’importante operazione di restyling del layout, nella cui collezione sono presenti, tra le altre, opere di straordinari protagonisti dell’arte tra ‘800 e ‘900, da Picasso a Kandisky, da Calder, a Balla, da Medardo Rosso a Wildt, fino a Martini e molti altri.
Panche, sedie e consolle rigorosamente trasparenti, progettate dai fratelli Bouroullec, Ron Gilad e Tokujin Yoshioka, potranno essere “fruite” dai visitatori per meglio ammirare i capolavori presenti o, anche in questo caso, per divenire “espositori” di alcune opere, accuratamente selezionate dai depositi del museo ed eccezionalmente esposte per l’occasione.
A completamento del percorso, nell’androne al piano terra di Ca’ Pesaro, sarà inoltre possibile visitare una mostra dedicata all’architetto Ettore Sottsass che espone gli “Specchi di Dioniso” e di “Shibam”, progettati per Glas Italia nel 2007.
Glas Italia è un'azienda internazionalmente nota per la sua importante collezione di prodotti d’arredo in cristallo che coniuga sapientemente design, ricerca, innovazione e funzionalità.
Nelle due sedi sono esposti alcuni degli oggetti d’arredo che i più famosi designer internazionali hanno progettato per Glas Italia.
Da Ronan & Erwan Bouroullec a Piero Lissoni, da Michele De Lucchi a Nendo, da Jean-Marie Massaud a Naoto Fukasawa, da Ron Gilad a Johanna Grawunder, da Jasper Morrison a Tokujin Yoshioka, da Elena Cutolo a Ettore Sottsass.
L’obiettivo della mostra, realizzata dalla Fondazione Musei Civici di Venezia in collaborazione con Glas Italia e a cura di Daniele Sorrentino, risiede proprio nella volontà di guardare con “occhi diversi” l’oggetto di design riportandolo alla sua naturale funzione di utilizzo.
I visitatori di Ca’ Pesaro e Palazzo Fortuny saranno infatti non solo indotti ad ammirare le opere esposte ma anche consapevolmente invitati a “fruire” degli oggetti di design disseminati lungo il percorso museale.
Questa mostra nasce dall’esigenza di riportare l’oggetto di design alla sua naturale funzione.
Si parte dal cristallo, materiale principale che viene declinato in diverse modalità per meglio accordarsi con le caratteristiche di spazi e contenuti completamente diversi e con prodotti nati dal talento di alcuni dei nomi più influenti del design classico e contemporaneo.
Installati negli spazi della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’ Pesaro e di Palazzo Fortuny, gli oggetti – panche, sedie e consolle - vengono proposti non solo - o non tanto - come opere da ammirare, ma soprattutto come elementi d’uso specifico, ciò che rende il Museo un luogo “fisico” per chi è impegnato a visitarne i capolavori.
No site specific, nessun lavoro in situ: semplicemente oggetti che fanno parte di una linea di produzione.
>>>
A Palazzo Fortuny si possono ammirare i lavori più sperimentali dove i pezzi di Nendo, Piero Lissoni e Jean-Marie Massaud - contraddistinti da un innovativo utilizzo del cristallo, da luce e colori sgargianti - sono disposti all’interno delle sale per accompagnare i visitatori del museo e delle mostre della Primavera a Palazzo Fortuny, che potranno così farne uso per sedersi, mentre altri elementi fungono da supporti per una serie di ulteriori opere esposte (che comprendono lavori di Nan Goldin, Francesca Woodman, Vanessa Beecroft e Diane Arbus).
A Ca’ Pesaro, invece, la purezza e la trasparenza del cristallo forniscono una sorta di “elemento ideale” per attraversare le suggestive sale del museo, recentemente oggetto di un’importante operazione di restyling del layout, nella cui collezione sono presenti, tra le altre, opere di straordinari protagonisti dell’arte tra ‘800 e ‘900, da Picasso a Kandisky, da Calder, a Balla, da Medardo Rosso a Wildt, fino a Martini e molti altri.
Panche, sedie e consolle rigorosamente trasparenti, progettate dai fratelli Bouroullec, Ron Gilad e Tokujin Yoshioka, potranno essere “fruite” dai visitatori per meglio ammirare i capolavori presenti o, anche in questo caso, per divenire “espositori” di alcune opere, accuratamente selezionate dai depositi del museo ed eccezionalmente esposte per l’occasione.
A completamento del percorso, nell’androne al piano terra di Ca’ Pesaro, sarà inoltre possibile visitare una mostra dedicata all’architetto Ettore Sottsass che espone gli “Specchi di Dioniso” e di “Shibam”, progettati per Glas Italia nel 2007.
Glas Italia è un'azienda internazionalmente nota per la sua importante collezione di prodotti d’arredo in cristallo che coniuga sapientemente design, ricerca, innovazione e funzionalità.
04
giugno 2014
12
Dal 04 giugno al 14 luglio 2014
design
Location
GALLERIA INTERNAZIONALE D’ARTE MODERNA DI CA’ PESARO
Venezia, Santa Croce, 2076, (Venezia)
Venezia, Santa Croce, 2076, (Venezia)
Biglietti
Ingresso con l’orario e il biglietto dei due musei (Intero 10 euro).
Orario di apertura
Ingresso con l’orario e il biglietto dei due musei (Intero 10 euro).
Autore