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Elements of architecture learned from past, present and future
La Fondazione Querini Stampalia ospita una conversazione tra gli architetti internazionali Bijoy Jain e Kazuyo Sejima e le curatrici Yuko Hasegawa e Chiara Bertola proponendo un recupero critico degli elementi alla base della disciplina architettonica, tra passato presente e futuro.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Mercoledì 4 giugno 2014, in occasione della 14. Mostra Internazionale di Architettura, la Fondazione Querini Stampalia ospita una conversazione tra gli architetti internazionali Bijoy Jain e Kazuyo Sejima e le curatrici Yuko Hasegawa e Chiara Bertola.
L’evento rientra nella linea d’indagine di Invito al Contemporaneo, il tradizionale ciclo di incontri con artisti, critici, curatori, storici e scienziati italiani e stranieri che la Querini Stampalia organizza dal 1996.
Sarà questa l’occasione per approfondire il tema della prossima Biennale, Fundamentals, proponendo un recupero critico degli elementi alla base della disciplina architettonica. Lo scopo è delineare un repertorio universale appreso attraverso il passato e utile strumento su cui orientare il presente e il futuro.
Bijoy Jain, architetto fondatore di Studio Mumbai nel 1995, da tempo è fautore di una pratica architettonica sostenibile, che unisce la ricerca su nuovi materiali costruttivi alla tradizione dell’artigianato locale, salvaguardando la memoria nella contemporaneità.
Il suo approccio, attento all’identità del luogo, dialoga da vicino con quello di Kazuyo Sejima. L’architetta giapponese, direttrice nel 2010 della 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, riesce a far convivere materiali di ultima generazione rispettando le esigenze dell’ambiente e coniugando così modernità e natura.
I due architetti dialogano con le curatrici Yuko Hasegawa, Chief Curator del Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo, e Chiara Bertola, curatrice del progetto per l’arte contemporanea Conservare il futuro, alla Fondazione Querini Stampalia.
BIOGRAFIE
Bijoy Jain (Bombay, 1965), architetto laureato alla Washington University di St Louis, USA, nel 1990. Ha lavorato con Richard Meier a Los Angeles prima di tornare nel proprio paese e fondare Studio Mumbai, nel 1995. Il suo intento è realizzare un’architettura moderna con i mezzi dell’artigianato tradizionale. Ha sviluppato diversi progetti architettonici in risposta alle problematiche economico-sociali nate in India a seguito della globalizzazione.
Kazuyo Sejima (Prefettura di Ibaraki, Giappone, 1956), ha conseguito una laurea in architettura alla Japan Women's University nel 1981. Nel 1987 ha fondato, insieme a Ryue Nishizawa, SANAA. Alcuni dei suoi progetti personali includono il Gifu Kitagata Apartment (Gifu, Giappone, 2000), Small House (Tokyo, Giappone, 2000) e House in Plum Grove (Tokyo, Giappone, 2003). Nel 2010 ha diretto la 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.
Yuko Hasegawa è Chief Curator del Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo ed è docente presso la Tama Art University di Tokyo, dove insegna teorie dell’arte e discipline curatoriali. Nel 2010 è stata Artistic Advisor durante la 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia e co-curatrice della 29. Biennale di Sao Paulo. Nel 2006 è stata co-curatrice della 4. Seoul International Media Art Biennale.
Chiara Bertola è curatrice della Fondazione Querini Stampalia di Venezia e della Fondazione Furla. È stata direttrice dell’Hangar Bicocca di Milano (2009-2011) e Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia (1996- 1998). E’ ideatrice del Premio FURLA per giovani artisti italiani. È stata co-curatrice della XV Quadriennale di Roma e co-curatrice del Padiglione Venezia alla 52° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
L’evento rientra nella linea d’indagine di Invito al Contemporaneo, il tradizionale ciclo di incontri con artisti, critici, curatori, storici e scienziati italiani e stranieri che la Querini Stampalia organizza dal 1996.
Sarà questa l’occasione per approfondire il tema della prossima Biennale, Fundamentals, proponendo un recupero critico degli elementi alla base della disciplina architettonica. Lo scopo è delineare un repertorio universale appreso attraverso il passato e utile strumento su cui orientare il presente e il futuro.
Bijoy Jain, architetto fondatore di Studio Mumbai nel 1995, da tempo è fautore di una pratica architettonica sostenibile, che unisce la ricerca su nuovi materiali costruttivi alla tradizione dell’artigianato locale, salvaguardando la memoria nella contemporaneità.
Il suo approccio, attento all’identità del luogo, dialoga da vicino con quello di Kazuyo Sejima. L’architetta giapponese, direttrice nel 2010 della 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia, riesce a far convivere materiali di ultima generazione rispettando le esigenze dell’ambiente e coniugando così modernità e natura.
I due architetti dialogano con le curatrici Yuko Hasegawa, Chief Curator del Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo, e Chiara Bertola, curatrice del progetto per l’arte contemporanea Conservare il futuro, alla Fondazione Querini Stampalia.
BIOGRAFIE
Bijoy Jain (Bombay, 1965), architetto laureato alla Washington University di St Louis, USA, nel 1990. Ha lavorato con Richard Meier a Los Angeles prima di tornare nel proprio paese e fondare Studio Mumbai, nel 1995. Il suo intento è realizzare un’architettura moderna con i mezzi dell’artigianato tradizionale. Ha sviluppato diversi progetti architettonici in risposta alle problematiche economico-sociali nate in India a seguito della globalizzazione.
Kazuyo Sejima (Prefettura di Ibaraki, Giappone, 1956), ha conseguito una laurea in architettura alla Japan Women's University nel 1981. Nel 1987 ha fondato, insieme a Ryue Nishizawa, SANAA. Alcuni dei suoi progetti personali includono il Gifu Kitagata Apartment (Gifu, Giappone, 2000), Small House (Tokyo, Giappone, 2000) e House in Plum Grove (Tokyo, Giappone, 2003). Nel 2010 ha diretto la 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia.
Yuko Hasegawa è Chief Curator del Museo d’Arte Contemporanea di Tokyo ed è docente presso la Tama Art University di Tokyo, dove insegna teorie dell’arte e discipline curatoriali. Nel 2010 è stata Artistic Advisor durante la 12. Mostra Internazionale di Architettura di Venezia e co-curatrice della 29. Biennale di Sao Paulo. Nel 2006 è stata co-curatrice della 4. Seoul International Media Art Biennale.
Chiara Bertola è curatrice della Fondazione Querini Stampalia di Venezia e della Fondazione Furla. È stata direttrice dell’Hangar Bicocca di Milano (2009-2011) e Presidente della Fondazione Bevilacqua La Masa di Venezia (1996- 1998). E’ ideatrice del Premio FURLA per giovani artisti italiani. È stata co-curatrice della XV Quadriennale di Roma e co-curatrice del Padiglione Venezia alla 52° Biennale Internazionale d’Arte di Venezia.
04
giugno 2014
Elements of architecture learned from past, present and future
04 giugno 2014
incontro - conferenza
Location
FONDAZIONE QUERINI STAMPALIA
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Venezia, Campo Santa Maria Formosa, 5252, (Venezia)
Vernissage
4 Giugno 2014, ore 18
Autore