Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Teo De Palma – Dalla soglia di un sogno
Il sognatore stringe, disegna e acquerella i contorni ritmici dei respiri sferici annidati nei folti fiati sospesi dai raggi. Tutto è folle bagliore sopra il memorabile caos, principio della chiarezza universale. La luce e l’acqua sono delicate, indispensabili, trasportano la magia dell’acquerello(.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Autore: TEO DE PALMA
Titolo: "Dalla soglia di un sogno"
Presentazione in catalogo: GHISLAIN MAYAUD
Location: VERTIGO ARTE Via Rivocati 63 - Cosenza
Periodo: dal 17 maggio al 10 giugno 2014
Orari. Dalle ore 17.00 alle ore 20.00. da martedì a sabato
e per appuntamento - cell. 3427186496 - 3299832347
COMUNICATO STAMPA
Il laboratorio linguistico di de Palma, simile nella sua intensità simbolica all’officina per gesti meteorici di Bruno Ceccobelli, suona chiari avvertimenti sul rischio della malattia del secolo: essere infettati, inghiottiti dalla spietata e selvaggia modernità. In Con una voce notturna, con un grido, forse salvate da cimiteri americani della seconda guerra mondiale, bianche croci allineate affittano nell’eternità il silenzioso dramma. Ammoniscono e pungono simmetricamente il paesaggio, urlano sullo spettatore l’unico suono possibile scientificamente accatastato dalla morte. La tragedia in atto filtra la sporadica luce bianca della foresta sulle croci. La pittura, per secoli, ha sempre accompagnato e incarnato le grandi direttive comportamentali e Teo non sbaglia nel restituire al linguaggio pittorico un ruolo sociale che viaggia oltre il battito delle aste. Un trittico, roseto dei filosofi, scavalca il pianto della natura. Per i giorni alti e perduti chiede alle foglie di parlare. Un fitto bosco pronto per esaustivi aruspici, supplica ai libri di proferire. Dal cuore infuocato, al volo del pianto di una farfalla presso una rosa, il segno poetico non tace più. Il liquore delle anime travasa ineffabili rime ma la foresta, lontana, non si fa cogliere. Per non avere l’anima schiava sulla terra distrutta, il ponte delle conversazioni tra l’uomo e la natura chiede scritture definitive. Relitti di rugiada colpiscono ogni movimento. L’istante perlato del ritmo disegna un rosario negli occhi dei figli del muschio.(...)
Siamo tutti immersi nello stesso condominio delle arti. La sommità del linguaggio evocato da de Palma porge cunei di luce invasi da scritture. Ribadisce Giuseppe Ungaretti: “Un italiano nella sua arte, anche parlando di morte, celebrerà sempre la vita.”. Udire leggere e parlare in latino o in greco antico promuove ondeggianti suoni che godono l’oro delle nostre radici. Dalla soglia del Gargano cantato da Ungaretti e Cesare Brandi, l’acquedotto irriga le terre ferite dalla siccità come una gigantesca penna a inchiostro che nel protettivo sospiro letterario allevia il destino del foglio. Il dramma epico si scioglie sotto la chiarezza del sole e del supporto cartaceo.
GHISLAIN MAYAUD (dal testo in catalogo)
Il Presidente di Vertigoarte
prof. Salvatore Anelli
Vertigo Centro Internazionale di ricerca per la Cultura e le Arti Visive Contemporanee
Via Rivocati 63, 87100 Cosenza, cell. 3427186496 - 3299832347
TEO DE PALMA
E’ nato nel 1947 a San Severo (Fg) e qui vive ed opera. Laureato in Lettere Classiche, indirizzo Archeologico,ha iniziato la sua attività artistica alla fine degli Anni Sessanta, esponendo in numerose mostre personali e collettive, in spazi pubblici e privati, in Italia e all'estero (Stati Uniti, Svezia, Finlandia, Russia, Turchia, Bulgaria, Romania, Germania, Belgio, Inghilterra)
Nel 2006 la Galleria Provinciale d’Arte Contemporanea di Foggia e il F.R.A.C. di Baronissi (Salerno) hanno ospitato una sua mostra antologica. Nel 2007 è presente, con “Camera 312, Promemoria per Pierre”, nella sezione “Eventi collaterali” della 52^ Biennale d’Arte di Venezia. Nel 2009 tiene una personale a Palazzo San Galgano, Siena, promossa dalla Cattedra di Storia dell’Arte Contemporanea con il patrocinio del Comune. Tra le sue mostre più recenti: la 13^ Biennale d’Arte Sacra, Museo Stauròs, Isola del Gran Sasso, “Granzeloos Stauròs Italia (GC Den Egger Scherpenheuvel-Zichen, Belgio), “Tra carte 3” (Fondazione Ceci, Banca del Monte, Foggia e Museo della carta e della filigrana, Fabriano), “Tornare a Itaca” (Museo Civico dei Brettii e degli Enotri, Cosenza), “Tornare a Itaca”, (Fondazione Mudima, Milano), “Carte Italiane”, (Cerrutiarte, Genova), “Oleum. Tracce nei linguaggi del Contemporaneo”, (Centro Storico di Bitonto e Museo FRAC di Baronissi), “Segni del Novecento. Disegni italiani dal secondo Futurismo agli anni Novanta”, (MAT, San Severo),“150 artisti incontrano la nostra storia” (Archivio di Stato, Novara), Padiglione Tibet (Art&Forte Lab, Ca’Zanardi, Venezia e Biennale di Venezia, Padiglione Italia, Torino), 54^ Biennale di Venezia (Santa Scolastica, Bari). Nel 2011 allestisce due mostre personali: una al Centro “Di Sarro”,a Roma e l’altra a Ferrara, Palazzo Turchi di Bagno, promossa dall’Università di questa città. Sempre nel 2011 espone al 52° Premio Bugatti Segantini /Nova Milanese), a “Natura e Tecnologia”, Maratea, , “Luoghi e realtà di ricerca tra identità e mutamento", S.Demetrio Corone, “150 Artisti per l’Unità d’Italia, Palazzo Italia, Berlino. Nel 2012 partecipa a “Colori d’Italia”, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea, Silistra (Bulgaria) e “Archivi d’Artista. Esposizione Internazionale di libri d’Artista”, Biblioteca Civica, Villa Amoretti, Torino. Nel 2012 partecipa alla "VI Triennale d'Arte Sacra" a Lecce, a "La scrittura visuale in Italia dopo il 1973", al Museo della Carale Accattino di Ivrea, ad "Across the time across the space "(Museo Civico dei Bretti e degli Enotri, Cosenza), Nel 2013 è invitato a "Paesaggio italiano", una mostra itinerante nei Musei di Bulgaria e Romania, mentre del 2014 è la sua partecipazione a "Mediterranean dream" (Pinacoteca Provinciale di Salerno) e "Lavori in corso. Corpo 3" (Museo Storico della Città, Lecce).
Bibliografia principale:
La pittura in Italia, Il Novecento, vol 2°, Electa, Milano
Arte in Regione, Adda Editore, Bari
M.Bignardi, La pittura contemporanea in Italia, 1945-1990, Electa, Napoli
Giorgio Di Genova, Storia dell’Arte Italiana, Generazione Anni 40, II, Bologna
M.Bignardi, Tracciati dell’Astrazione, Edizioni FRAC, Baronissi (Salerno)
L. De Venere, Carte anfibie, Editorial Staff, Salerno
17
maggio 2014
Teo De Palma – Dalla soglia di un sogno
Dal 17 maggio al 10 giugno 2014
arte contemporanea
Location
VERTIGO ARTE
Cosenza, Via Rivocati, 63, (Cosenza)
Cosenza, Via Rivocati, 63, (Cosenza)
Orario di apertura
da martedì a sabato Dalle ore 17.00 alle ore 20.00.
e per appuntamento - cell. 3427186496 - 3299832347
Vernissage
17 Maggio 2014, ore 18,30
Autore
Curatore