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Primavera di Milano | la Milano di Federica Galli
Vedute di Milano
quaranta acqueforti incise fra gli anni 1958 e 2009
da Federica Galli
Cascine, stazioni, monumenti, scorci inediti: una città tutta da scoprire.
All’inaugurazione dimostrazione di stampa calcografica: per assistere al fascino della creazione di un’opera d’arte.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della manifestazione Primavera di Milano, che dà il via a mostre e iniziative dedicate ad artisti che hanno reso grande Milano, Federica Galli entra a pieno titolo con quaranta Vedute, incise all’acquaforte, che illustrano il capoluogo Lombardo come pochi altri l’hanno ripreso.
Federica Galli arriva a Milano, dalla provincia del cremonese, nel 1954 e per il corso di tutta la sua vita ha raffigurato la città nella sua continua evoluzione architettonica.
Piazze, scorci romantici, stazioni metropolitane e ferroviarie, alberi storici e monumenti noti, ma anche luoghi rappresentati in momenti significativi della storia cittadina: una sorta di compendio di una metropoli che mostra molte facce.
Federica faceva parte di quella generazione che ha vissuto le ferite della guerra, comprese quelle architettoniche: le case in rovina nel centro, quali quella in via Lupetta o la distruzione totale di corso Europa rasa al suolo dai bombardamenti e interamente ricostruita agli inizi degli anni ‘60. La Galli ne ha documentato le trasformazioni; il suo sguardo si è posato sulle mura diroccate e sui palazzi avveniristici; sugli scavi delle prime stazioni metropolitane e sulle imprese ingegneristiche all’avanguardia come la costruzione del terzo anello di San Siro in occasione dei mondiali degli anni ’90; sulle case di ringhiera animate anche da intellettuali di spicco e sulle cascine limitrofe al centro urbano.
La mostra si tiene nella sede della fondazione testamentaria che ha il compito di mantenere viva la memoria dell’attività dell’artista; uno spazio nel cuore di Milano dove è stato ricostruito il suo atelier ed è anche sede di attività legate all’arte della stampa e della calcografia in genere.
L’inaugurazione della mostra prevede una dimostrazione di stampa calcografica, a cui è invitata l’intera cittadinanza, che potrà assistere alla magia di un foglio bianco che in pochi istanti s’intride di inchiostro e diventa opera d’arte.
In esposizione quaranta incisioni all’acquaforte che coprono l’arco della vita di una grande artista che ha amato profondamente Milano e che ce l’ha restituita attraverso il suo occhio unico, inedito e autentico.
Federica Galli arriva a Milano, dalla provincia del cremonese, nel 1954 e per il corso di tutta la sua vita ha raffigurato la città nella sua continua evoluzione architettonica.
Piazze, scorci romantici, stazioni metropolitane e ferroviarie, alberi storici e monumenti noti, ma anche luoghi rappresentati in momenti significativi della storia cittadina: una sorta di compendio di una metropoli che mostra molte facce.
Federica faceva parte di quella generazione che ha vissuto le ferite della guerra, comprese quelle architettoniche: le case in rovina nel centro, quali quella in via Lupetta o la distruzione totale di corso Europa rasa al suolo dai bombardamenti e interamente ricostruita agli inizi degli anni ‘60. La Galli ne ha documentato le trasformazioni; il suo sguardo si è posato sulle mura diroccate e sui palazzi avveniristici; sugli scavi delle prime stazioni metropolitane e sulle imprese ingegneristiche all’avanguardia come la costruzione del terzo anello di San Siro in occasione dei mondiali degli anni ’90; sulle case di ringhiera animate anche da intellettuali di spicco e sulle cascine limitrofe al centro urbano.
La mostra si tiene nella sede della fondazione testamentaria che ha il compito di mantenere viva la memoria dell’attività dell’artista; uno spazio nel cuore di Milano dove è stato ricostruito il suo atelier ed è anche sede di attività legate all’arte della stampa e della calcografia in genere.
L’inaugurazione della mostra prevede una dimostrazione di stampa calcografica, a cui è invitata l’intera cittadinanza, che potrà assistere alla magia di un foglio bianco che in pochi istanti s’intride di inchiostro e diventa opera d’arte.
In esposizione quaranta incisioni all’acquaforte che coprono l’arco della vita di una grande artista che ha amato profondamente Milano e che ce l’ha restituita attraverso il suo occhio unico, inedito e autentico.
01
aprile 2014
Primavera di Milano | la Milano di Federica Galli
Dal primo al 30 aprile 2014
arte contemporanea
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
disegno e grafica
presentazione
incontro - conferenza
serata - evento
disegno e grafica
Location
FONDAZIONE FEDERICA GALLI
Milano, Viale Bianca Maria, 26, (Milano)
Milano, Viale Bianca Maria, 26, (Milano)
Orario di apertura
da martedì a venerdì ore 15-19
Vernissage
1 Aprile 2014, 18,00
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