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Chiara Rossato / Severino Spazzini / Claudia Vivian
Sabato 1 marzo la Galleria Arianna Sartori, inaugura la mostra “Chiara Rossato – Severino Spazzini – Claudia Vivian”, tre artisti mantovani.
Chiara Rossato esporrà sculture in terracotta, Severino Spazzini presenterà dipinti e incisioni e Claudio Vivian una serie di dipinti
Comunicato stampa
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Sabato 1 marzo alle ore 17.00, la Galleria Arianna Sartori, inaugura la mostra collettiva “Chiara Rossato – Severino Spazzini – Claudia Vivian”, tre artisti mantovani, nella sala di Via Cappello 17 a Mantova.
Chiara Rossato esporrà sculture in terracotta, Severino Spazzini presenterà dipinti e incisioni e Claudio Vivian una serie di dipinti. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 13 marzo 2014.
CHIARA ROSSATO
È nata a Mantova, dove vive e lavora. Nel 1992 inizia un corso di terracotta per dilettanti con il maestro Andrea Jori, spinta dalla curiosità e per sperimentare cose diverse; ha seguito corsi avanzati nel ‘93 e ‘94 poi per 10 anni non ha più toccato l’argilla. Ha ripreso alla fine del 2004 con grande entusiasmo. Con la terra si sente a suo agio e sempre di più lascia che siano le mani ed il cuore a far uscire l’opera. L’opera è finita quando l’artista si sente soddisfatta. Ha iniziato ad esporre le proprie opere nel 2006 a Mantova. Da allora ha realizzato Mostre in Italia e all’Estero.
Principali mostre personali e collettive: Roma - Galleria Studio Arte 4; Galleria Vista. Torino - Galleria La Telaccia; Arte Città Amica. Piacenza - Galleria La Spadarina. Ferrara - Galleria Il Rivellino - 5° Biennale d’Arte. Cremona - Artisti Europei a Cremona. Albarella - Cà Tiepolo. Porto S. Elpidio - Villa Baruchello. Spoleto - Palazzo Leti Sansi. Mantova - Galleria Arianna Sartori; Galleria Il Saggio. Bruxelles - Galleria Amart Louise. Berlino - Reus Galerie.
Ha inoltre partecipato alle Fiere d’Arte: Arte Fiera, Padova (2 volte). 55° Salone d’Arte contemporanea, Beziers (F). Carrousel du Louvre, Parigi. Arte Fiera, Innsbruck (A). “Vernice” Arte Fiera, Forlì. Arte Fiera, Marina di Carrara.
Di lei hanno scritto: Mariarosaria Belgiovine, Ottavio Borghi, Elena Cicchetti, Paola Cortese, Sabrina Falzone, Teodosio Martucci, Salvatore Russo, Giorgio Saggiani.
SEVERINO SPAZZINI
Pittore e incisore, nasce a Guidizzolo (Mn), dove risiede e lavora. Si diploma all’Istituto di Belle Arti “Adolfo Venturi di Modena. Dalla metà degli anni ‘60 intraprende l’attività artistica pittorica. Egli si muove nell’ambito della corrente di ricerca che continua ad avvalersi della “figura”. Nelle opere dal 1968 al 1970 è meno evidente la resa della figura, emergono sempre più forti richiami espressionistici e fauvistici; l’impianto costruttivo del soggetto diviene più immaginario ed è risolto con accentuazioni formali di largo respiro. Nei primi anni ‘70 Spazzini rivolge la sua ricerca pittorica sulla luce: in particolare la luce della sua Padania; il cromatismo è meno forte, l’insieme pittorico più poetico e luminoso. Dal 1978 affianca alla pittura una cospicua e raffinata produzione incisoria calcografica. Fine anni ‘90 intensifica l’attività disegnativa e pittorica. Da inizio ad un nuovo ciclo artistico con opere che culturalmente guardano alla neofigurazione europea, dove il ritorno del paesaggio ne è una delle caratteristiche portanti. L’artista nei suoi lavori grafico/pittorici opera, con una nuova gestualità, una sorta di ri-creazione mentale della realtà: forme fantasiose - destrutturate, pulsioni dinamiche, trasfigurazioni -talvolta- in chiave astratto-informale, “non cose” ma idee, emozioni; per esprimere un sogno ispirato dalla realtà; la tecnica usata il mezzo della metamorfosi.
Bibliografia essenziale:
2004 - Adalberto Sartori, Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei sec. XIX e XX”, Dizionario biografico, volume VI, Archivio Sartori Editore, Mantova.
2004 - Mauro Corradini, “I paesaggi in chiaroscuro di Severino Spazzini”.
2007 - Alessandro Righetti, “Un segno di luce tra natura, uomini e cose. Opere incise 1978 - 2007”, catalogo mostra, Torre Civica, Medole (Mn).
2010 - Arianna Sartori, “Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate”, Libro Secondo, Centro Studi Sartori per la Grafica, Mantova.
2012 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, Archivio Sartori Editore, Mantova.
2013 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea 2014”, Archivio Sartori Editore, Mantova.
CLAUDIA VIVIAN
Nasce a Mantova il 25 giugno 1941, dove vive e lavora. Si diploma a Mantova nel 1959 presso l’Istituto Magistrale Statale “Isabella D’Este”. È socia fondatrice dell’ADAF (Associazione Arti Figurative) fondata nel 1979 e vi rimarrà fino al 1995. È socia fondatrice dell’Associazione Artisti Virgiliani (1991 - 1998). Partecipa a tutte le esposizioni artistiche e pubblicazioni promosse dalle associazioni stesse. È presente in tutte le manifestazioni artistiche e pubblicazioni promosse dal Comune di Porto Mantovano (1990-2000). Partecipa a molte manifestazioni espositive nell’ambito nazionale con segnalazioni e premi. Tra i vari riconoscimenti ricordiamo il 1° premio, sezione pittura, vinto al Concorso Nazionale, organizzato in occasione del Meeting dell’“Amicizia tra i popoli” (Rimini 1995). Significativa è stata la mostra presso la Galleria d’Arte Principe Amedeo di Mantova (2003) con il poeta Marco Dal Molin (Cerese di Virgilio).
Non avendo seguito regolari studi accademici appropriati, sente la necessità di frequentare corsi specifici con i relativi insegnanti altamente qualificati quali: dal 1979 al 1984, prof. Dante Spelta (disegno a matita, pastelli, sanguigne, olio, ecc. ecc.); dal 1985 al 1987, prof.ssa Anna Moccia (storia dell’arte; ma anche disegno, acquerello, olio, ecc.); dal 1987 al 1988, prof. Romano Marradi (acquerello); dal 1988 al 1989 prof. Franco Bassignani (tecniche dell’incisione); dal 1989 al 1990, prof. Aldo Falchi (disegno della figura umana); dal 1990 al 1992, prof. Demetrio Casile (tecniche grafiche); nel 1991, prof.ssa Daniela Vallini (ceramica artistica a Mantova); proff. Jean Santilli e Livia Gallea (ceramica artistica a Urbino); nel 1992, prof.ssa Chiara Fusi (tecnica ceramica artistica scandinava, Milano); dal 1993 al 1994, prof. Franco Bassignani (tecnica dell’incisione - perfezionamento); nel 1994, Studio G. Tirabassi, Bologna (costruzione bambole porcellana: colatura in stampi, cottura porcellana, decorazione, pittura su porcellana, confezione corpi e vestiti bambole “antiche”); nel 1996, prof.ssa Chiara Fusi (tecnica di fusione del vetro a Milano); nel 2003, Claudio Bellini (lavorazione legno, Mantova).
Di lei hanno scritto: Elena Alfonsi, Paola Artoni, Rosa Bottura, Marco Dal Molin, Rosaria Guadagno, Olga Michielin, Giovanni Pasetti.
È inserita nel catalogo “3a Biennale Internazionale dell’incisione - Rende” (Catanzaro 1997).
Figura sulla rivista “Il Quadrato” con l’opera “Un nudo per l’estate”, 1998.
È inclusa nelle pubblicazioni “Un messaggio per la vita” (1998 - Manifesto oncologico) e in “Arte italiana 1998” (L’Elite - Varese).
Bibliografia essenziale:
2004 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
2012 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
2013 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea 2014”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
Chiara Rossato esporrà sculture in terracotta, Severino Spazzini presenterà dipinti e incisioni e Claudio Vivian una serie di dipinti. La mostra resterà aperta al pubblico fino al 13 marzo 2014.
CHIARA ROSSATO
È nata a Mantova, dove vive e lavora. Nel 1992 inizia un corso di terracotta per dilettanti con il maestro Andrea Jori, spinta dalla curiosità e per sperimentare cose diverse; ha seguito corsi avanzati nel ‘93 e ‘94 poi per 10 anni non ha più toccato l’argilla. Ha ripreso alla fine del 2004 con grande entusiasmo. Con la terra si sente a suo agio e sempre di più lascia che siano le mani ed il cuore a far uscire l’opera. L’opera è finita quando l’artista si sente soddisfatta. Ha iniziato ad esporre le proprie opere nel 2006 a Mantova. Da allora ha realizzato Mostre in Italia e all’Estero.
Principali mostre personali e collettive: Roma - Galleria Studio Arte 4; Galleria Vista. Torino - Galleria La Telaccia; Arte Città Amica. Piacenza - Galleria La Spadarina. Ferrara - Galleria Il Rivellino - 5° Biennale d’Arte. Cremona - Artisti Europei a Cremona. Albarella - Cà Tiepolo. Porto S. Elpidio - Villa Baruchello. Spoleto - Palazzo Leti Sansi. Mantova - Galleria Arianna Sartori; Galleria Il Saggio. Bruxelles - Galleria Amart Louise. Berlino - Reus Galerie.
Ha inoltre partecipato alle Fiere d’Arte: Arte Fiera, Padova (2 volte). 55° Salone d’Arte contemporanea, Beziers (F). Carrousel du Louvre, Parigi. Arte Fiera, Innsbruck (A). “Vernice” Arte Fiera, Forlì. Arte Fiera, Marina di Carrara.
Di lei hanno scritto: Mariarosaria Belgiovine, Ottavio Borghi, Elena Cicchetti, Paola Cortese, Sabrina Falzone, Teodosio Martucci, Salvatore Russo, Giorgio Saggiani.
SEVERINO SPAZZINI
Pittore e incisore, nasce a Guidizzolo (Mn), dove risiede e lavora. Si diploma all’Istituto di Belle Arti “Adolfo Venturi di Modena. Dalla metà degli anni ‘60 intraprende l’attività artistica pittorica. Egli si muove nell’ambito della corrente di ricerca che continua ad avvalersi della “figura”. Nelle opere dal 1968 al 1970 è meno evidente la resa della figura, emergono sempre più forti richiami espressionistici e fauvistici; l’impianto costruttivo del soggetto diviene più immaginario ed è risolto con accentuazioni formali di largo respiro. Nei primi anni ‘70 Spazzini rivolge la sua ricerca pittorica sulla luce: in particolare la luce della sua Padania; il cromatismo è meno forte, l’insieme pittorico più poetico e luminoso. Dal 1978 affianca alla pittura una cospicua e raffinata produzione incisoria calcografica. Fine anni ‘90 intensifica l’attività disegnativa e pittorica. Da inizio ad un nuovo ciclo artistico con opere che culturalmente guardano alla neofigurazione europea, dove il ritorno del paesaggio ne è una delle caratteristiche portanti. L’artista nei suoi lavori grafico/pittorici opera, con una nuova gestualità, una sorta di ri-creazione mentale della realtà: forme fantasiose - destrutturate, pulsioni dinamiche, trasfigurazioni -talvolta- in chiave astratto-informale, “non cose” ma idee, emozioni; per esprimere un sogno ispirato dalla realtà; la tecnica usata il mezzo della metamorfosi.
Bibliografia essenziale:
2004 - Adalberto Sartori, Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei sec. XIX e XX”, Dizionario biografico, volume VI, Archivio Sartori Editore, Mantova.
2004 - Mauro Corradini, “I paesaggi in chiaroscuro di Severino Spazzini”.
2007 - Alessandro Righetti, “Un segno di luce tra natura, uomini e cose. Opere incise 1978 - 2007”, catalogo mostra, Torre Civica, Medole (Mn).
2010 - Arianna Sartori, “Incisori moderni e contemporanei. Raccolta di monografie illustrate”, Libro Secondo, Centro Studi Sartori per la Grafica, Mantova.
2012 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, Archivio Sartori Editore, Mantova.
2013 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea 2014”, Archivio Sartori Editore, Mantova.
CLAUDIA VIVIAN
Nasce a Mantova il 25 giugno 1941, dove vive e lavora. Si diploma a Mantova nel 1959 presso l’Istituto Magistrale Statale “Isabella D’Este”. È socia fondatrice dell’ADAF (Associazione Arti Figurative) fondata nel 1979 e vi rimarrà fino al 1995. È socia fondatrice dell’Associazione Artisti Virgiliani (1991 - 1998). Partecipa a tutte le esposizioni artistiche e pubblicazioni promosse dalle associazioni stesse. È presente in tutte le manifestazioni artistiche e pubblicazioni promosse dal Comune di Porto Mantovano (1990-2000). Partecipa a molte manifestazioni espositive nell’ambito nazionale con segnalazioni e premi. Tra i vari riconoscimenti ricordiamo il 1° premio, sezione pittura, vinto al Concorso Nazionale, organizzato in occasione del Meeting dell’“Amicizia tra i popoli” (Rimini 1995). Significativa è stata la mostra presso la Galleria d’Arte Principe Amedeo di Mantova (2003) con il poeta Marco Dal Molin (Cerese di Virgilio).
Non avendo seguito regolari studi accademici appropriati, sente la necessità di frequentare corsi specifici con i relativi insegnanti altamente qualificati quali: dal 1979 al 1984, prof. Dante Spelta (disegno a matita, pastelli, sanguigne, olio, ecc. ecc.); dal 1985 al 1987, prof.ssa Anna Moccia (storia dell’arte; ma anche disegno, acquerello, olio, ecc.); dal 1987 al 1988, prof. Romano Marradi (acquerello); dal 1988 al 1989 prof. Franco Bassignani (tecniche dell’incisione); dal 1989 al 1990, prof. Aldo Falchi (disegno della figura umana); dal 1990 al 1992, prof. Demetrio Casile (tecniche grafiche); nel 1991, prof.ssa Daniela Vallini (ceramica artistica a Mantova); proff. Jean Santilli e Livia Gallea (ceramica artistica a Urbino); nel 1992, prof.ssa Chiara Fusi (tecnica ceramica artistica scandinava, Milano); dal 1993 al 1994, prof. Franco Bassignani (tecnica dell’incisione - perfezionamento); nel 1994, Studio G. Tirabassi, Bologna (costruzione bambole porcellana: colatura in stampi, cottura porcellana, decorazione, pittura su porcellana, confezione corpi e vestiti bambole “antiche”); nel 1996, prof.ssa Chiara Fusi (tecnica di fusione del vetro a Milano); nel 2003, Claudio Bellini (lavorazione legno, Mantova).
Di lei hanno scritto: Elena Alfonsi, Paola Artoni, Rosa Bottura, Marco Dal Molin, Rosaria Guadagno, Olga Michielin, Giovanni Pasetti.
È inserita nel catalogo “3a Biennale Internazionale dell’incisione - Rende” (Catanzaro 1997).
Figura sulla rivista “Il Quadrato” con l’opera “Un nudo per l’estate”, 1998.
È inclusa nelle pubblicazioni “Un messaggio per la vita” (1998 - Manifesto oncologico) e in “Arte italiana 1998” (L’Elite - Varese).
Bibliografia essenziale:
2004 - Adalberto Sartori - Arianna Sartori, “Artisti a Mantova nei secoli XIX e XX. Dizionario biografico”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
2012 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
2013 - Arianna Sartori, “Catalogo Sartori d’arte moderna e contemporanea 2014”, Mantova, Archivio Sartori Editore.
01
marzo 2014
Chiara Rossato / Severino Spazzini / Claudia Vivian
Dal primo al 13 marzo 2014
arte contemporanea
Location
GALLERIA ARIANNA SARTORI
Mantova, Via Cappello, 17 , (Mantova)
Mantova, Via Cappello, 17 , (Mantova)
Orario di apertura
dal lunedì al sabato 10.00-12.30 / 16.00-19.30. Chiuso festivi.
Vernissage
1 Marzo 2014, ore 17.00
Autore
Curatore