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Vibha Galhotra – Alter
MKSA è felice di annunciare una mostra personale di Vibha Galhotra. Tra le più interessanti voci della scena artistica indiana emergente, Galhotra usa diversi media e differenti discipline unite a un largo spettro di culture e negoziazioni all’interno del mondo personale, scientifico e spirituale.
Comunicato stampa
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Vibha Galhotra – Alter
Dal 14 dicembre, 2013 al 18 gennaio, 2014 presso MK Search Art, San Giovanni Valdarno (AR)
A cura di Lucie Fontaine
Tra le più interessanti voci della scena artistica indiana emergente, il lavoro di Galhotra usa diversi media e differenti discipline unite a un largo spettro di culture e negoziazioni all’interno del mondo personale, scientifico e spirituale.
Per la sua mostra personale da MK Search Art, dal titolo “ALTER” Galhotra focalizza la sua ricerca su alterazioni che stanno sempre più influenzando le nozioni di tempo, spazio, relazioni ed emozioni. Profondamente legata alla natura la sua pratica ci indirizza verso l’idea di trans-cultura all’interno della dicotomia globale versus locale e la sua specificità legata a diversi concetti quali spiazzamento, nostalgia, identità, esistenza, costruzione e/o decostruzione; in aggiunta a questo analizza la condizione culturale nella quale negoziamo la nostra posizione di esseri umani che vivono in ambienti urbani e naturali che sono in continuo cambiamento. Neo-Monster (2011), Absence Presence (Homage to our missing neighbors) (2010-11), Altering Boon (2010-11), Clock (2012), la serie “Concrete Burden” (2013) e Untitled (2013) sono tra i lavori presenti nella mostra.
Neo-Monster consiste in un pallone gonfiabile, una pompa e un video. Si tratta di un progetto pubblico itinerante che riflette sulle alterazioni estetiche, ambientali e politiche, all’interno della “stoffa sociale” come la definisce l’artista. Nel fare questo, l’artista prende una ruspa, il simbolo delle molte aggressioni fatte dagli umani a madre terra, e lo presenta come un giocattolo gigante che ha prima utilizzato nei campi agricoli che circondano San Giovanni Valdarno e poi esposto nello spazio. Attraverso quest’atto l’artista usa ironia e giocosità come strumento per portare un chiaro messaggio politico ed etico.
Composto d’una serie di giocattoli di metallo cinetici e fotografie Absence Presence (Homage to our missing neighbors), esplora il tipo di relazione con la natura che fonda la nostra utopia urbana. Quest’utopia, esemplificata dalla nascita delle megalopoli, distrugge la natura per poi riverirla in emblemi, fotografie e altri beni di consumo. Il passero, che è quasi scomparso dalla faccia della terra, anima i nostri momenti di nostalgia. Attraverso un atto poetico, l’artista ha disposto una pletora di piccoli passeri giocattolo in diversi siti per poi fotografarli. Queste fotografie sono conseguentemente presentate nella mostra insieme a un’installazione fatta di molti di questi passeri giocattolo.
Un altro pezzo centrale della mostra è Altering Boon, che consiste in perline di vetro, acciaio e lana. Secondo la curatrice Veeranganakumari Solanki: “Questi lavori sono profondamente ispirati alla sua esistenza quale operatore sociale e la sua preoccupazione verso il veloce sviluppo urbano e il relativo impoverimento delle condizioni di vita. Altering Boon riflette l’Utopia della Pangea, la speranza che ci sia un solo continente, un mondo aldilà di ogni confine e differenza, un tutto armonico come le ombre che questi pezzi generano”.
Vibha Galhotra è nata nel 1978 a Chandigarh in India e attualmente vive e lavora a Nuova Delhi. Ha esposto in biennali e mostre istituzionali e internazionali. Ha presentato il suo lavoro in mostre personali, tra gli altri, presso Exhibit 320 a Nuova Delhi, il Center for Contemporary Art di Winston-Salem NC, Stati Uniti, Jack Shainman Gallery a New York, Project 88 a Mumbai in India, Anant Art Gallery a Nuova Delhi, la MS University di Baroda in India. È stata una delle 2012 MK Search artist-in-residence a San Giovanni Valdarno. www.vibhagalhotra.co.in
Di base a San Giovanni Valdarno e Nuova Delhi, MK Search Art è stata fondata nel 2010 da Roney Simon e Luciano Donatini. Il suo obiettivo è di promuovere dibattiti e una conoscenza più profonda dell’arte indiana non solo all’interno dell’India ma anche in relazione all’Italia ma anche in stretto dialogo con la comunità internazionale. Con queste due identità, una commerciale e una senza scopo di lucro, MK Search Art ha organizzato mostre, performance, conferenze, libri e presentazioni in fiere d’arte. www.mksearchart.com
Dal 14 dicembre, 2013 al 18 gennaio, 2014 presso MK Search Art, San Giovanni Valdarno (AR)
A cura di Lucie Fontaine
Tra le più interessanti voci della scena artistica indiana emergente, il lavoro di Galhotra usa diversi media e differenti discipline unite a un largo spettro di culture e negoziazioni all’interno del mondo personale, scientifico e spirituale.
Per la sua mostra personale da MK Search Art, dal titolo “ALTER” Galhotra focalizza la sua ricerca su alterazioni che stanno sempre più influenzando le nozioni di tempo, spazio, relazioni ed emozioni. Profondamente legata alla natura la sua pratica ci indirizza verso l’idea di trans-cultura all’interno della dicotomia globale versus locale e la sua specificità legata a diversi concetti quali spiazzamento, nostalgia, identità, esistenza, costruzione e/o decostruzione; in aggiunta a questo analizza la condizione culturale nella quale negoziamo la nostra posizione di esseri umani che vivono in ambienti urbani e naturali che sono in continuo cambiamento. Neo-Monster (2011), Absence Presence (Homage to our missing neighbors) (2010-11), Altering Boon (2010-11), Clock (2012), la serie “Concrete Burden” (2013) e Untitled (2013) sono tra i lavori presenti nella mostra.
Neo-Monster consiste in un pallone gonfiabile, una pompa e un video. Si tratta di un progetto pubblico itinerante che riflette sulle alterazioni estetiche, ambientali e politiche, all’interno della “stoffa sociale” come la definisce l’artista. Nel fare questo, l’artista prende una ruspa, il simbolo delle molte aggressioni fatte dagli umani a madre terra, e lo presenta come un giocattolo gigante che ha prima utilizzato nei campi agricoli che circondano San Giovanni Valdarno e poi esposto nello spazio. Attraverso quest’atto l’artista usa ironia e giocosità come strumento per portare un chiaro messaggio politico ed etico.
Composto d’una serie di giocattoli di metallo cinetici e fotografie Absence Presence (Homage to our missing neighbors), esplora il tipo di relazione con la natura che fonda la nostra utopia urbana. Quest’utopia, esemplificata dalla nascita delle megalopoli, distrugge la natura per poi riverirla in emblemi, fotografie e altri beni di consumo. Il passero, che è quasi scomparso dalla faccia della terra, anima i nostri momenti di nostalgia. Attraverso un atto poetico, l’artista ha disposto una pletora di piccoli passeri giocattolo in diversi siti per poi fotografarli. Queste fotografie sono conseguentemente presentate nella mostra insieme a un’installazione fatta di molti di questi passeri giocattolo.
Un altro pezzo centrale della mostra è Altering Boon, che consiste in perline di vetro, acciaio e lana. Secondo la curatrice Veeranganakumari Solanki: “Questi lavori sono profondamente ispirati alla sua esistenza quale operatore sociale e la sua preoccupazione verso il veloce sviluppo urbano e il relativo impoverimento delle condizioni di vita. Altering Boon riflette l’Utopia della Pangea, la speranza che ci sia un solo continente, un mondo aldilà di ogni confine e differenza, un tutto armonico come le ombre che questi pezzi generano”.
Vibha Galhotra è nata nel 1978 a Chandigarh in India e attualmente vive e lavora a Nuova Delhi. Ha esposto in biennali e mostre istituzionali e internazionali. Ha presentato il suo lavoro in mostre personali, tra gli altri, presso Exhibit 320 a Nuova Delhi, il Center for Contemporary Art di Winston-Salem NC, Stati Uniti, Jack Shainman Gallery a New York, Project 88 a Mumbai in India, Anant Art Gallery a Nuova Delhi, la MS University di Baroda in India. È stata una delle 2012 MK Search artist-in-residence a San Giovanni Valdarno. www.vibhagalhotra.co.in
Di base a San Giovanni Valdarno e Nuova Delhi, MK Search Art è stata fondata nel 2010 da Roney Simon e Luciano Donatini. Il suo obiettivo è di promuovere dibattiti e una conoscenza più profonda dell’arte indiana non solo all’interno dell’India ma anche in relazione all’Italia ma anche in stretto dialogo con la comunità internazionale. Con queste due identità, una commerciale e una senza scopo di lucro, MK Search Art ha organizzato mostre, performance, conferenze, libri e presentazioni in fiere d’arte. www.mksearchart.com
14
dicembre 2013
Vibha Galhotra – Alter
Dal 14 dicembre 2013 al 18 gennaio 2014
arte contemporanea
Location
MK SEARCH ART
San Giovanni Valdarno, Corso Italia, 14, (Arezzo)
San Giovanni Valdarno, Corso Italia, 14, (Arezzo)
Orario di apertura
da martedì a sabato ore 15:00-19:00
Vernissage
14 Dicembre 2013, ore 18:00
Autore
Curatore