Due artisti, un fotografo e un pittore, un unico territorio nella mente, un mondo versiliese che guarda oltre. Giorgio Di Giorgio e Luciano Bonuccelli, entrambi versiliesi, esplorano il loro universo creativo in un originale percorso a cura di Antonella Serafini che sarà ospitato da domani | sabato 14 dicembre (inaugurazione alle ore 16.00) al 6 gennaio, nella sale di Palazzo Panichi. Di Giorgio (Viareggio, classe 1942) s’immerge nella natura, nella pineta al tramonto o sulla spiaggia, tra le cabine. Il disegno en plein air si traduce nei suoi oli in una memoria di impressioni, lasciandosi condurre dal colore. “Non inventa nulla – scrive della sua pittura Serafini – ogni immagine, per quanto deformata, è una derivazione dalla realtà ma i risultati possibili sono infiniti”. La natura è l’inesauribile risorsa delle sue immagini che si producono dall’incontro tra colori, luci e stati d’animo. L’occhio fotografico di Bonuccelli (Camaiore, classe 1954) ci introduce in visioni puntuali di volti, architetture o natura. Il suo sguardo è profondo, chiaro, diretto, geometrico; sceglie una situazione scenica frontale. Le tematiche spaziano dalle vicende autobiografiche alla presa di coscienza del mutamento dei valori del mondo agricolo e naturale di un tempo. Sulle antiche zolle sorgono, adesso, capannoni, teloni, oscuri ammassi di verde. E’ evidente il fascino che esercitano in lui le simmetrie, frutto di un inquadramento, di una decantazione visiva e di una sublimazione