Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Antonella Scaglione – Pictura ut poesis
Un impegno creativo non condizionato dalle mode pittoriche che, in maniera esplicita e immediata, o attraverso simboli e metafore, è un modo originale e spontaneo di comunicare e trasmettere ansie, emozioni, desideri e di rappresentare, per forme, linee e colori, la propria visione della vita e del mondo
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Antonella Scaglione: “Pictura ut poesis”
Un impegno creativo non condizionato dalle mode pittoriche che, in maniera esplicita e immediata, o attraverso simboli e metafore, è un modo originale e spontaneo di comunicare e trasmettere ansie, emozioni, desideri e di rappresentare, per forme, linee e colori, la propria visione della vita e del mondo. Un gesto istintivo e spontaneo, un sentire profondo a lungo sedimentato nella coscienza che tutto a un tratto esplode, tracima, esonda e dilaga tutt’intorno. Antonella, figlia d’arte, per improvvisa illuminazione, trova nella pittura il senso e il significato della sua vita. Una passione incoercibile e irrefrenabile che la spinge a partecipare con assiduità a manifestazioni artistiche d’alto profilo, a mostre collettive e personali, a eventi culturali e concorsi in cui ha modo di affinare la sua cifra stilistica, confrontarsi con gli altri, mettersi in gioco, definire la sua poetica. Nella sua vasta produzione artistica che spazia da disegni a pastello su carta, ad acquerelli, sanguigne e
grafite, predomina su tutto la pittura a olio.
A tal riguardo è emblematico il suo sito: “La pittura ad olio secondo Antonella Scaglione”, proprio perché questa tecnica pittorica le consente di esprimere a pieno tutte le sue potenzialità: dagli effetti di luce, ai tagli
delle inquadrature, al dinamismo delle immagini, alla sapiente stesura del colore, alle pennellate, ora dense e vigorose, ora lievi, morbide e fluttuanti. Un discorso a parte rivestono i suoi ultimi lavori, ispirati alla Pop Art, all’Iperrealismo, all’Astrattismo, al Surrealismo, al fumetto, al collage. C’è sempre in ogni sua opera un contenuto profondo, una costante ricerca di perfezione formale, una componente estetica e edonistica che attrae e affascina il fruitore, una poesia per immagini che seduce e incanta, un messaggio di armonia, serenità, gioia di vivere.
Il percorso artistico di Antonella è certamente in progress, ma secondo un procedimento a spirale che le consente sia fughe in avanti, sia, attraverso il “citazionismo”, il recupero di tematiche, tecniche e moduli tradizionali. Oltre l’immagine, nei suoi quadri c’è sempre un pensiero vigile, un sentimento sincero, un’intima emozione, un sogno, un incubo, un moto di ribellione o di ripulsa, un’ansia di giustizia e libertà. Elementi ricorrenti e caratterizzanti nella produzione artistica di Antonella Scaglione sono: il sapiente
uso del colore, spesso utilizzato in chiave antinaturalistica, la plasticità dei corpi, i volti dagli sguardi espressivi, i corpi tagliati che fuoriescono dal quadro, il dinamismo delle immagini, una tessitura cromatica, a volte sfavillante di luce, a volte fredda e scura.
Un ecclettismo stilistico e un sincretismo pittorico che le consentono di attingere a piene mani alle più svariate correnti artistiche senza aderire a nessuna di queste, senza lasciarsi irretire dalle mode del momento, talvolta vacue e transitorie. Spontaneità, impegno creativo, voglia di andare oltre i parametri dell’ovvietà e del conformismo, questi i tratti salienti e il quid distintivo di un’artista di grande sensibilità e talento che comunica e trasmette al prossimo, energia allo stato puro, pulsioni ancestrali, sogni, ansie, timori e speranze.
Prof. Giuseppe Santoiemma Giornalista e critico d’arte
Un impegno creativo non condizionato dalle mode pittoriche che, in maniera esplicita e immediata, o attraverso simboli e metafore, è un modo originale e spontaneo di comunicare e trasmettere ansie, emozioni, desideri e di rappresentare, per forme, linee e colori, la propria visione della vita e del mondo. Un gesto istintivo e spontaneo, un sentire profondo a lungo sedimentato nella coscienza che tutto a un tratto esplode, tracima, esonda e dilaga tutt’intorno. Antonella, figlia d’arte, per improvvisa illuminazione, trova nella pittura il senso e il significato della sua vita. Una passione incoercibile e irrefrenabile che la spinge a partecipare con assiduità a manifestazioni artistiche d’alto profilo, a mostre collettive e personali, a eventi culturali e concorsi in cui ha modo di affinare la sua cifra stilistica, confrontarsi con gli altri, mettersi in gioco, definire la sua poetica. Nella sua vasta produzione artistica che spazia da disegni a pastello su carta, ad acquerelli, sanguigne e
grafite, predomina su tutto la pittura a olio.
A tal riguardo è emblematico il suo sito: “La pittura ad olio secondo Antonella Scaglione”, proprio perché questa tecnica pittorica le consente di esprimere a pieno tutte le sue potenzialità: dagli effetti di luce, ai tagli
delle inquadrature, al dinamismo delle immagini, alla sapiente stesura del colore, alle pennellate, ora dense e vigorose, ora lievi, morbide e fluttuanti. Un discorso a parte rivestono i suoi ultimi lavori, ispirati alla Pop Art, all’Iperrealismo, all’Astrattismo, al Surrealismo, al fumetto, al collage. C’è sempre in ogni sua opera un contenuto profondo, una costante ricerca di perfezione formale, una componente estetica e edonistica che attrae e affascina il fruitore, una poesia per immagini che seduce e incanta, un messaggio di armonia, serenità, gioia di vivere.
Il percorso artistico di Antonella è certamente in progress, ma secondo un procedimento a spirale che le consente sia fughe in avanti, sia, attraverso il “citazionismo”, il recupero di tematiche, tecniche e moduli tradizionali. Oltre l’immagine, nei suoi quadri c’è sempre un pensiero vigile, un sentimento sincero, un’intima emozione, un sogno, un incubo, un moto di ribellione o di ripulsa, un’ansia di giustizia e libertà. Elementi ricorrenti e caratterizzanti nella produzione artistica di Antonella Scaglione sono: il sapiente
uso del colore, spesso utilizzato in chiave antinaturalistica, la plasticità dei corpi, i volti dagli sguardi espressivi, i corpi tagliati che fuoriescono dal quadro, il dinamismo delle immagini, una tessitura cromatica, a volte sfavillante di luce, a volte fredda e scura.
Un ecclettismo stilistico e un sincretismo pittorico che le consentono di attingere a piene mani alle più svariate correnti artistiche senza aderire a nessuna di queste, senza lasciarsi irretire dalle mode del momento, talvolta vacue e transitorie. Spontaneità, impegno creativo, voglia di andare oltre i parametri dell’ovvietà e del conformismo, questi i tratti salienti e il quid distintivo di un’artista di grande sensibilità e talento che comunica e trasmette al prossimo, energia allo stato puro, pulsioni ancestrali, sogni, ansie, timori e speranze.
Prof. Giuseppe Santoiemma Giornalista e critico d’arte
06
dicembre 2013
Antonella Scaglione – Pictura ut poesis
Dal 06 al 12 dicembre 2013
arte contemporanea
Location
GALLERIA PENTART
Roma, Vicolo Del Cinque, 14, (Roma)
Roma, Vicolo Del Cinque, 14, (Roma)
Orario di apertura
tutti i giorni 16.00/20.00
Vernissage
6 Dicembre 2013, ore 18
Autore
Curatore