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Winemad al XXI Aprile: Roberto Andreatini
Il Museo d’Arte Diffusa conquista un nuovo spazio espositivo all’insegna delle sinestesie nel nuovo wine-bar XXI aprile e per l’occasione le pareti in cortina saranno sfondo della personale del Maestro Roberto Andreatini
Comunicato stampa
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Una nuova sede espositiva per MAD! Il Museo d’Arte Diffusa conquista un nuovo spazio espositivo all’insegna delle sinestesie nel nuovo wine-bar XXI aprile sulla circonvalazione di Latina e per l’occasione le pareti in cortina saranno sfondo della personale del Maestro Roberto Andreatini. Andreatini esporrà gran parte del suo progetto artistico dedicato a La Genesi che già in questi anni aveva solcato con i suoi dripping a inchiostro su carta e proprio a MAD Procoio 2012 - l’estate scorsa – aveva proposto le prime sculture/installazioni. L’allestimento prevede quindi 5 sculture e 7 opere su carta di vario formato nonché un grande quadro scultura dedicato ai maestri del ‘400 quegli stessi che hanno fatto della linea, lo scopo essenziale della loro ricerca: Antonio del Pollaiolo, Piero della Francesca, Paolo Uccello.
Scrive la storica e critica dell’arte Anna Grazia Benatti “La vita è nascita, origine, quindi Genesi. Nei disegni raffiguranti i sei giorni della Creazione, la linea costruisce l’uovo evidente simbolo della nascita, attraverso il suo potere limitante, anche in questo caso, (…) la linea costruisce il vuoto, che però sta a significare il pieno. Lo spazio bianco si concretizza, si plasma e diventa realtà. Nei disegni di Andreatini, quindi, non si deve seguire esclusivamente la traccia che curva o si distende, ma bisogna coglierla nel dialogo con gli spazi vuoti, che da essa vengono delimitati e che proprio per questo, acquistano importanza, ruolo e significato”.
Nonostante l’attività di scultore, il disegno è e rimane, un punto di partenza ineliminabile nella sua opera. Disegni e sculture formano un unicum: la scultura è materializzazione del segno e il disegno è il mezzo che permette di dare forma al pensiero, è la visualizzazione della genesi da cui può, forse, scaturire l’opera scultorea, ma è esso stesso opera compiuta.
Nato ad Ancona, Roberto Andreatini studia all’Istituto d’Arte della città natale e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Pericle Fazzini. Partecipa nel 1975 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, alternando alla carriera d’insegnante, quella di restauratore. Risiede e lavora a Latina, dove sono visibili le sue monumentali sculturi “La clessidra astrale”, 2006 e “l’Arco del tempo”, 2008.
Il vernissage a cura del wine bar XXI aprile prevede – naturalmente – una degustazione/aperitivo di “bollicine” dell’Azienda Andrea Da Ponte.
Vernissage:
giovedì 14 novembre ore 19
Durata mostra:
fino al 12 dicembre 2013
A cura di:
Fabio D’Achille
Sede:
Wine Bar XXI aprile
Latina - viale XXI Aprile Tel. 0773 473083
Apertura:
dal lunedì al mercoledi dalle 6,30 alle 21
e dal giovedì al sabato 6,30 – 24,00
MAD Rassegna d’Arte Contemporanea
Latina Piazza Buozzi, 9 Info: 393.3242424
www.madarte.it
Scrive la storica e critica dell’arte Anna Grazia Benatti “La vita è nascita, origine, quindi Genesi. Nei disegni raffiguranti i sei giorni della Creazione, la linea costruisce l’uovo evidente simbolo della nascita, attraverso il suo potere limitante, anche in questo caso, (…) la linea costruisce il vuoto, che però sta a significare il pieno. Lo spazio bianco si concretizza, si plasma e diventa realtà. Nei disegni di Andreatini, quindi, non si deve seguire esclusivamente la traccia che curva o si distende, ma bisogna coglierla nel dialogo con gli spazi vuoti, che da essa vengono delimitati e che proprio per questo, acquistano importanza, ruolo e significato”.
Nonostante l’attività di scultore, il disegno è e rimane, un punto di partenza ineliminabile nella sua opera. Disegni e sculture formano un unicum: la scultura è materializzazione del segno e il disegno è il mezzo che permette di dare forma al pensiero, è la visualizzazione della genesi da cui può, forse, scaturire l’opera scultorea, ma è esso stesso opera compiuta.
Nato ad Ancona, Roberto Andreatini studia all’Istituto d’Arte della città natale e si diploma all’Accademia di Belle Arti di Roma con Pericle Fazzini. Partecipa nel 1975 alla X Quadriennale Nazionale d’Arte di Roma, alternando alla carriera d’insegnante, quella di restauratore. Risiede e lavora a Latina, dove sono visibili le sue monumentali sculturi “La clessidra astrale”, 2006 e “l’Arco del tempo”, 2008.
Il vernissage a cura del wine bar XXI aprile prevede – naturalmente – una degustazione/aperitivo di “bollicine” dell’Azienda Andrea Da Ponte.
Vernissage:
giovedì 14 novembre ore 19
Durata mostra:
fino al 12 dicembre 2013
A cura di:
Fabio D’Achille
Sede:
Wine Bar XXI aprile
Latina - viale XXI Aprile Tel. 0773 473083
Apertura:
dal lunedì al mercoledi dalle 6,30 alle 21
e dal giovedì al sabato 6,30 – 24,00
MAD Rassegna d’Arte Contemporanea
Latina Piazza Buozzi, 9 Info: 393.3242424
www.madarte.it
14
novembre 2013
Winemad al XXI Aprile: Roberto Andreatini
Dal 14 novembre al 12 dicembre 2013
arte contemporanea
Location
WINE BAR XXI APRILE
Latina, Viale XXI Aprile, (Latina)
Latina, Viale XXI Aprile, (Latina)
Orario di apertura
dal lunedì al mercoledi dalle 6,30 alle 21
e dal giovedì al sabato 6,30 – 24,00
Vernissage
14 Novembre 2013, ore 19.00
Autore
Curatore