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Un dono esclusivo
La fantasia è più importante del sapere
Comunicato stampa
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Partendo da una nota pressione di A. Einstein si intende porre attenzione alla ‘fantasia’: il motore dell'infanzia, la base della creatività, la bellezza dell'immaginazione. Tale caratteristica, spesso attribuita unicamente ai bambini, non di rado appartiene anche agli adulti, a chi non si lascia arrestare da scelte comuni o convenzionalismi. Nell’arte contemporanea la fantasia intesa come libertà di espressione senza vincoli, creatività pura per il raggiungimento della bellezza diviene mezzo per creazioni originali e per questo geniali avvalendosi di mezzi disparati, nuance insolite dando vita a quella ‘conoscenza assoluta’ di cui parlava Einstein. Originalità espressiva din ogni dove, dai supporti alla tecnica, tra astrazione e figurazione poiché la fantasia non guardano ai generi. Quattro artisti differenti che si confrontano all’insegna della libertà di genere ed espressione, senza canoni e vincoli evidenziano come ogni espressione è grandiosa perché volàno di grandezza.
Paolo Beretti guarda la realtà che lo circonda e la modifica: il bianco e il nero sono protagonisti di un’arte che ci regala una visione malinconica e, ad enfatizzare questo effetto, lo sfocato, il contorno inafferabile, elemento distintivo di un’arte grandiosa. Irene Allori si avvale di una pittura rapida per tratteggiare persone di tutti i giorni intrisi di toni fervidi ed intensi ispirati dall’animo. Dopo un lungo periodo di fermo artistico si avvicina nuovamente alla figurazione avvalendosi di una gestualità fugace dai tratti piccoli ed incisivi per delineare sguardi travolgenti e penetranti. Silvano Debernardi si esprime in questo evento con alcune tracce nate da studi personali. Ogni traccia ha un percorso, un iter individuale che si snoda libero da schemi e vincoli così come le tele che sono sciolte poiché la convenzione non consente libertà. Feofeo è un mano concettuale rapida e decisa, dedita a tonalità fervide ed intense dove ogni opera è esplosione di energia ed entusiasmo. Maestra d’arte si destreggia con grandiosità in grandi soluzioni policromatiche.
Paolo Beretti guarda la realtà che lo circonda e la modifica: il bianco e il nero sono protagonisti di un’arte che ci regala una visione malinconica e, ad enfatizzare questo effetto, lo sfocato, il contorno inafferabile, elemento distintivo di un’arte grandiosa. Irene Allori si avvale di una pittura rapida per tratteggiare persone di tutti i giorni intrisi di toni fervidi ed intensi ispirati dall’animo. Dopo un lungo periodo di fermo artistico si avvicina nuovamente alla figurazione avvalendosi di una gestualità fugace dai tratti piccoli ed incisivi per delineare sguardi travolgenti e penetranti. Silvano Debernardi si esprime in questo evento con alcune tracce nate da studi personali. Ogni traccia ha un percorso, un iter individuale che si snoda libero da schemi e vincoli così come le tele che sono sciolte poiché la convenzione non consente libertà. Feofeo è un mano concettuale rapida e decisa, dedita a tonalità fervide ed intense dove ogni opera è esplosione di energia ed entusiasmo. Maestra d’arte si destreggia con grandiosità in grandi soluzioni policromatiche.
13
novembre 2013
Un dono esclusivo
Dal 13 al 27 novembre 2013
arte contemporanea
Location
CENTRO CULTURALE ZEROUNO
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Barletta, Via Indipendenza, 1, (Barletta-andria-trani)
Orario di apertura
lun- ven. 17 - 20. sabato e tutte le mattine su appuntamento - dom. chiuso
Vernissage
13 Novembre 2013, ore 18.00
Autore
Curatore