Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Clayton Brothers – I’m Ok
Antonio Colombo Arte Contemporanea è lieta di presentare I’m Ok, la prima mostra personale italiana dei Clayton Brothers, considerati tra i più importanti esponenti del Pop Surrealism.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Antonio Colombo Arte Contemporanea è lieta di presentare I’m Ok, la prima mostra personale italiana dei Clayton Brothers, considerati tra i più importanti esponenti del Pop Surrealism, un movimento artistico nato negli Stati Uniti negli anni Novanta, che recupera l’originario immaginario popolare americano, mescolando arte, fumetto underground, musica, psichedelia, punk rock, cultura surf e skate, cartoni animati e arte folk in un condensato iconografico pop, tanto vivace, quanto variegato.
L’arte dei Clayton Brothers rappresenta oggi una delle voci più originali ed eccentriche all’interno della galassia Lowbrow, capace com’è di dare vita a un universo visivo unico, in cui convergono suggestioni neo espressioniste, tendenze narrative e astratte e attitudine pop.
I’m Ok presenta una trentina di nuove opere, tra dipinti, disegni e sculture, che sono state appositamente realizzate per la mostra, tutta incentrata sull’analisi del rapporto tra opera e osservatore, che è uno dei temi centrali della loro ricerca, definita come una sorta di “narrazione astratta”, costruita rielaborando personaggi, situazioni e circostanze vissute nella vita quotidiana.
Con questo nuovo corpus di opere, affermano, vogliamo presentare un vasto gruppo d’immagini frammentate, insieme astratte e narrative. L’intento è di esortare lo spettatore a riflettere su una domanda universale, “come stai?”, per indurre una riflessione sullo stato mentale e fisico di ognuno di noi. Eppure, Rob e Chris ci avvertono che non esiste alcun metodo per decifrare i loro lavori e che spetta allo spettatore ricostruire una storia a partire dal proprio stato emotivo.
Per Rob e Christian Clayton, collaborare è qualcosa di più che un semplice processo. E’ piuttosto il risultato di una simbiosi creativa che consiste nel costruire narrazioni intuitive, prive di un canovaccio precostituito.
I Clayton Brothers dipingono, infatti, contemporaneamente, intervenendo a turno sulle opere attraverso un metodo che lascia ampio spazio all’improvvisazione e all’immaginazione di entrambi. Il processo di realizzazione dei nostri lavori non è mai lo stesso, affermano i Clayton, perché permettiamo ai nostri personaggi di costruirsi giorno per giorno, esattamente come accade nelle relazioni che si costruiscono nel tempo.
Il risultato sono rappresentazioni visive di pura energia, dove le impressioni della vita quotidiana si traducono in un esplosivo vortice di colori brillanti e psichedelici. Il loro intento è di trasferire, attraverso la loro arte, le esperienze individuali nella dimensione collettiva e globale, offrendo così un’immagine fedele dell’America contemporanea.
Vediamo queste immagini come un riflesso di noi stessi, dicono Rob e Chris, ma anche dei nostri vicini, dei nostri amici e delle nostre famiglie, insomma sono un riflesso del mondo intorno a noi.
In galleria sarà disponibile il catalogo della mostra con un testo di Ivan Quaroni.
L’arte dei Clayton Brothers rappresenta oggi una delle voci più originali ed eccentriche all’interno della galassia Lowbrow, capace com’è di dare vita a un universo visivo unico, in cui convergono suggestioni neo espressioniste, tendenze narrative e astratte e attitudine pop.
I’m Ok presenta una trentina di nuove opere, tra dipinti, disegni e sculture, che sono state appositamente realizzate per la mostra, tutta incentrata sull’analisi del rapporto tra opera e osservatore, che è uno dei temi centrali della loro ricerca, definita come una sorta di “narrazione astratta”, costruita rielaborando personaggi, situazioni e circostanze vissute nella vita quotidiana.
Con questo nuovo corpus di opere, affermano, vogliamo presentare un vasto gruppo d’immagini frammentate, insieme astratte e narrative. L’intento è di esortare lo spettatore a riflettere su una domanda universale, “come stai?”, per indurre una riflessione sullo stato mentale e fisico di ognuno di noi. Eppure, Rob e Chris ci avvertono che non esiste alcun metodo per decifrare i loro lavori e che spetta allo spettatore ricostruire una storia a partire dal proprio stato emotivo.
Per Rob e Christian Clayton, collaborare è qualcosa di più che un semplice processo. E’ piuttosto il risultato di una simbiosi creativa che consiste nel costruire narrazioni intuitive, prive di un canovaccio precostituito.
I Clayton Brothers dipingono, infatti, contemporaneamente, intervenendo a turno sulle opere attraverso un metodo che lascia ampio spazio all’improvvisazione e all’immaginazione di entrambi. Il processo di realizzazione dei nostri lavori non è mai lo stesso, affermano i Clayton, perché permettiamo ai nostri personaggi di costruirsi giorno per giorno, esattamente come accade nelle relazioni che si costruiscono nel tempo.
Il risultato sono rappresentazioni visive di pura energia, dove le impressioni della vita quotidiana si traducono in un esplosivo vortice di colori brillanti e psichedelici. Il loro intento è di trasferire, attraverso la loro arte, le esperienze individuali nella dimensione collettiva e globale, offrendo così un’immagine fedele dell’America contemporanea.
Vediamo queste immagini come un riflesso di noi stessi, dicono Rob e Chris, ma anche dei nostri vicini, dei nostri amici e delle nostre famiglie, insomma sono un riflesso del mondo intorno a noi.
In galleria sarà disponibile il catalogo della mostra con un testo di Ivan Quaroni.
21
novembre 2013
Clayton Brothers – I’m Ok
Dal 21 novembre 2013 al primo febbraio 2014
arte contemporanea
Location
ANTONIO COLOMBO ARTE CONTEMPORANEA
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Milano, Via Solferino, 44, (Milano)
Orario di apertura
da lunedì a venerdì ore 10-13 e 15-19
sabato 15-19
Vernissage
21 Novembre 2013, ore 18.30
Autore