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Luci nella città: fotografie storiche di Milano, da Paoletti a Basilico
Va in mostra un noto archivio contenente centinaia di migliaia di fotografie, contratti, racconti, filmati, schemi e disegni che raccontano la città attraverso la sua trama più preziosa: la luce. Un archivio che svela al pubblico per la prima volta una selezione di scatti sconosciuti, maestosi, impertinenti, toccanti. Un emozionante viaggio nel passato per chi conosce Milano e l’ha vista cambiare negli anni; un evento culturale sorprendente per chi invece sta imparando a conoscere Milano
Comunicato stampa
Segnala l'evento
LUCI NELLA CITTÀ
Immagini di Milano da Antonio Paoletti a Gabriele Basilico
Dal 24 ottobre al 10 gennaio 2014
Casa dell’Energia, piazza Po 3, Milano
Inaugurazione
Mercoledì 23 ottobre 2013 ore 18.00
Ore 19.00 performance musicale di Sentieri selvaggi !
!
Va in mostra un noto archivio contenente centinaia di migliaia di fotografie, contratti, racconti,
filmati, schemi e disegni che raccontano la città attraverso la sua trama più preziosa: la luce. Un
archivio che svela al pubblico per la prima volta una selezione di scatti sconosciuti, maestosi,
impertinenti, toccanti. Un emozionante viaggio nel passato per chi conosce Milano e l’ha vista
cambiare negli anni; un evento culturale sorprendente per chi invece sta imparando a conoscere
Milano. La Fondazione Aem apre le sue porte con la mostra “Luci nella città -
Immagini di Milano da Antonio Paoletti a Gabrielle Basilico” e lo fa a casa propria,
la Casa dell’Energia di piazza Po, uno dei luoghi dedicati alla comunicazione e didattica
energetica più visitati di Milano.
Alberto Martinelli, Presidente Fondazione AEM, racconta “Costituita nel 2007, la
Fondazione Aem ha ricevuto dall’Azienda Energetica Municipale di Milano, oggi A2A spa, il
compito di salvaguardare la memoria storica e il patrimonio industriale dell’impresa,
sviluppando contemporaneamente la ricerca scientifica in campo energetico, la formazione e
l’educazione ambientale. Le numerose iniziative organizzate per le celebrazioni del centenario
dell’impresa, avviate nel 2009, hanno permesso di spaziare tra i vari patrimoni, dando visibilità
ai diversi segmenti che compongono l’insieme dei beni conservati. Oltre al fondo cartaceo, in
corso di inventariazione, al patrimonio filmico, alla quadreria e all’archivio delle fonti orali,
spicca per consistenza e pregio il monumentale archivio fotografico, cui oggi dedichiamo questa
mostra”.
“I protagonisti dell’esposizione sono la città e i suoi testimoni privilegiati, i fotografi,
che documentando l’impegno dell’impresa per Milano hanno illustrato la
crescita e le trasformazioni della metropoli, così come le imponenti opere idroelettriche
in Valtellina, da cui il capoluogo milanese ha tratto energia e giovamento. Dalle immagini di
Antonio Paoletti fino a quelle dei fotografi contemporanei, oltre all’indiscutibile valore della
testimonianza storica e documentale, traspare un senso profondo della modernità, un riflesso del
Novecento declinabile attraverso uno dei molteplici punti di osservazione che questo
straordinario patrimonio consente a ogni fruitore. Insieme a una selezione dei fotografi più
celebri dell’archivio e al doveroso omaggio a Gabriele Basilico, sono proposte in mostra
anche figure poco conosciute, riscoperte grazie a un lavoro coordinato di ricerca che ha
riguardato l’archivio cartaceo, quello fotografico e le fonti orali”.
Nella prima sezione della mostra “Aem per Milano” il visitatore potrà fruire di uno dei tanti
racconti possibili che documentano l’impegno dell’impresa Aem per Milano, dalle vie del centro
fino alla periferia, attraverso un percorso originale fatto di luci, luoghi e architetture.
La seconda sezione, “I fotografi dell’energia”, illustra i profili e alcune opere di dieci selezionati
grandi fotografi dell’archivio - sei storici e quattro contemporanei: Vincenzo Aragozzini, Olivo
Barbieri, Gianni Berengo Gardin, Guglielmo Chiolini, Adolfo Ferrari, Gianni Moreschi, Paolo
Moreschi, Mario Mulas, Antonio Paoletti, Francesco Radino.
La terza e ultima sezione è invece dedicata all’impegno di Gabriele Basilico per Aem. Come
piccolo omaggio a uno dei più grandi fotografi italiani appena scomparso, sono esposte diciotto
fotografie originali realizzate dall’autore per i servizi fotografici commissionati da Aem negli
anni Ottanta.
L’archivio storico fotografico Aem
Dichiarata di interesse storico-culturale dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia, la
raccolta Aem, che consta di oltre 180.000 documenti fotografici, illustra dai primi anni del
Novecento fino ai giorni nostri non solo la storia e lo sviluppo di una azienda elettrica
municipalizzata, divenuta oggi una grande impresa multiservizi, ma anche i cambiamenti
storico-economici e politici della nostra città, le trasformazioni sociali di una comunità e le
evoluzioni del territorio lombardo, a partire da quello montano valtellinese. Suddiviso in vari
fondi, l’archivio si è progressivamente composto per addizioni grazie all’opera dei tanti fotografi
che hanno collaborato con l’Azienda Elettrica Municipale. In particolare, dal fascismo ai primi
anni Cinquanta, autori del calibro di Antonio Paoletti, Vincenzo Aragozzini e Guglielmo
Chiolini hanno costituito con i loro servizi fotografici un diario serrato di immagini che racconta
la progressiva modernizzazione elettrica di Milano e la costruzione dei grandi impianti in
Valtellina. Uno “stato dell’arte”, tecnico e lirico, ma anche specchio della celebrazione
dell’impresa, impressa indelebilmente nel racconto visivo delle manifestazioni politiche cui Aem
ha contribuito durante il ventennio fascista.
!
!
!
Luci nella Città
Casa dell’Energia
Piazza Po 3 - Milano
Lunedi – Venerdi dalle 9:00 alle 17:30 e sabato 26 ottobre, sabato 9 - 16 - 23 novembre dalle
15.00 alle 18.30
tel. 0277203935
www.fondazioneaem.it
fondazioneaem@a2a.eu
ingresso libero
Immagini di Milano da Antonio Paoletti a Gabriele Basilico
Dal 24 ottobre al 10 gennaio 2014
Casa dell’Energia, piazza Po 3, Milano
Inaugurazione
Mercoledì 23 ottobre 2013 ore 18.00
Ore 19.00 performance musicale di Sentieri selvaggi !
!
Va in mostra un noto archivio contenente centinaia di migliaia di fotografie, contratti, racconti,
filmati, schemi e disegni che raccontano la città attraverso la sua trama più preziosa: la luce. Un
archivio che svela al pubblico per la prima volta una selezione di scatti sconosciuti, maestosi,
impertinenti, toccanti. Un emozionante viaggio nel passato per chi conosce Milano e l’ha vista
cambiare negli anni; un evento culturale sorprendente per chi invece sta imparando a conoscere
Milano. La Fondazione Aem apre le sue porte con la mostra “Luci nella città -
Immagini di Milano da Antonio Paoletti a Gabrielle Basilico” e lo fa a casa propria,
la Casa dell’Energia di piazza Po, uno dei luoghi dedicati alla comunicazione e didattica
energetica più visitati di Milano.
Alberto Martinelli, Presidente Fondazione AEM, racconta “Costituita nel 2007, la
Fondazione Aem ha ricevuto dall’Azienda Energetica Municipale di Milano, oggi A2A spa, il
compito di salvaguardare la memoria storica e il patrimonio industriale dell’impresa,
sviluppando contemporaneamente la ricerca scientifica in campo energetico, la formazione e
l’educazione ambientale. Le numerose iniziative organizzate per le celebrazioni del centenario
dell’impresa, avviate nel 2009, hanno permesso di spaziare tra i vari patrimoni, dando visibilità
ai diversi segmenti che compongono l’insieme dei beni conservati. Oltre al fondo cartaceo, in
corso di inventariazione, al patrimonio filmico, alla quadreria e all’archivio delle fonti orali,
spicca per consistenza e pregio il monumentale archivio fotografico, cui oggi dedichiamo questa
mostra”.
“I protagonisti dell’esposizione sono la città e i suoi testimoni privilegiati, i fotografi,
che documentando l’impegno dell’impresa per Milano hanno illustrato la
crescita e le trasformazioni della metropoli, così come le imponenti opere idroelettriche
in Valtellina, da cui il capoluogo milanese ha tratto energia e giovamento. Dalle immagini di
Antonio Paoletti fino a quelle dei fotografi contemporanei, oltre all’indiscutibile valore della
testimonianza storica e documentale, traspare un senso profondo della modernità, un riflesso del
Novecento declinabile attraverso uno dei molteplici punti di osservazione che questo
straordinario patrimonio consente a ogni fruitore. Insieme a una selezione dei fotografi più
celebri dell’archivio e al doveroso omaggio a Gabriele Basilico, sono proposte in mostra
anche figure poco conosciute, riscoperte grazie a un lavoro coordinato di ricerca che ha
riguardato l’archivio cartaceo, quello fotografico e le fonti orali”.
Nella prima sezione della mostra “Aem per Milano” il visitatore potrà fruire di uno dei tanti
racconti possibili che documentano l’impegno dell’impresa Aem per Milano, dalle vie del centro
fino alla periferia, attraverso un percorso originale fatto di luci, luoghi e architetture.
La seconda sezione, “I fotografi dell’energia”, illustra i profili e alcune opere di dieci selezionati
grandi fotografi dell’archivio - sei storici e quattro contemporanei: Vincenzo Aragozzini, Olivo
Barbieri, Gianni Berengo Gardin, Guglielmo Chiolini, Adolfo Ferrari, Gianni Moreschi, Paolo
Moreschi, Mario Mulas, Antonio Paoletti, Francesco Radino.
La terza e ultima sezione è invece dedicata all’impegno di Gabriele Basilico per Aem. Come
piccolo omaggio a uno dei più grandi fotografi italiani appena scomparso, sono esposte diciotto
fotografie originali realizzate dall’autore per i servizi fotografici commissionati da Aem negli
anni Ottanta.
L’archivio storico fotografico Aem
Dichiarata di interesse storico-culturale dalla Soprintendenza archivistica per la Lombardia, la
raccolta Aem, che consta di oltre 180.000 documenti fotografici, illustra dai primi anni del
Novecento fino ai giorni nostri non solo la storia e lo sviluppo di una azienda elettrica
municipalizzata, divenuta oggi una grande impresa multiservizi, ma anche i cambiamenti
storico-economici e politici della nostra città, le trasformazioni sociali di una comunità e le
evoluzioni del territorio lombardo, a partire da quello montano valtellinese. Suddiviso in vari
fondi, l’archivio si è progressivamente composto per addizioni grazie all’opera dei tanti fotografi
che hanno collaborato con l’Azienda Elettrica Municipale. In particolare, dal fascismo ai primi
anni Cinquanta, autori del calibro di Antonio Paoletti, Vincenzo Aragozzini e Guglielmo
Chiolini hanno costituito con i loro servizi fotografici un diario serrato di immagini che racconta
la progressiva modernizzazione elettrica di Milano e la costruzione dei grandi impianti in
Valtellina. Uno “stato dell’arte”, tecnico e lirico, ma anche specchio della celebrazione
dell’impresa, impressa indelebilmente nel racconto visivo delle manifestazioni politiche cui Aem
ha contribuito durante il ventennio fascista.
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Luci nella Città
Casa dell’Energia
Piazza Po 3 - Milano
Lunedi – Venerdi dalle 9:00 alle 17:30 e sabato 26 ottobre, sabato 9 - 16 - 23 novembre dalle
15.00 alle 18.30
tel. 0277203935
www.fondazioneaem.it
fondazioneaem@a2a.eu
ingresso libero
23
ottobre 2013
Luci nella città: fotografie storiche di Milano, da Paoletti a Basilico
Dal 23 ottobre 2013 al 10 gennaio 2014
fotografia
Location
CASA DELL’ENERGIA – AEM
Milano, Piazza Po, 3, (Milano)
Milano, Piazza Po, 3, (Milano)
Orario di apertura
Lunedi – Venerdi dalle 9:00 alle 17:30 e sabato 26 ottobre, sabato 9 - 16 - 23 novembre dalle 15.00 alle 18.30
Vernissage
23 Ottobre 2013, ore 18