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Luca Rinaldini – Espiritu Maya, Guatemala tra Misticismo e tradizioni
Grande natura e scorci architettonici, feste e riti religiosi, bisogno di magia e spiritualità. Ma anche la vita quotidiana: nei mercati, per le strade di antiche città o in canoa lungo le rive di un fiume. E poi il lavoro artigianale delle donne, in cucina o davanti a un telaio, e degli uomini nelle foreste di cardamomo o nei pozzi di acqua salata.
Comunicato stampa
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Grande natura e scorci architettonici, feste e riti religiosi, bisogno di magia e spiritualità. Ma anche la vita quotidiana: nei mercati, per le strade di antiche città o in canoa lungo le rive di un fiume. E poi il lavoro artigianale delle donne, in cucina o davanti a un telaio, e degli uomini nelle foreste di cardamomo o nei pozzi di acqua salata.
Un mondo naturale, spirituale e umano, sempre più raro in Occidente, raccontato con fedeltà e rispetto nei suoi aspetti autentici e a volte contraddittori, tra sacro e profano, bellezza e fatica, fasti e povertà.
C’è tutto il fascino e la potenza di un piccolo Paese dal cuore grande nelle immagini della mostra Espiritu Maya, Guatemala tra Misticismo e tradizioni , circa cinquanta foto, a colori e in bianco e nero, del fotografo romano Luca Rinaldini sono un invito a scoprire il Guatemala fuori dalle rotte turistiche, a incontrare il suo popolo semplice e accogliente, a condividerne cultura e conoscenze.
La mostra organizzata dall’Ambasciata del Guatemala in Italia e dall’Istituto Cervantes di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale, rientra nel progetto “Latinografias”. Uno spazio permanente dedicato alle culture latinoamericane che svela – attraverso immagini, video, istallazioni e incontri – lo spirito, le tradizioni, l’arte i rapporti umani e sociali di paesi apparentemente lontani dall’Italia.
Al vernissage di giovedì 17 ottobre parteciperanno Stephanie Hochstetter l’Ambasciatrice della repubblica di Guatemala in Italia, Sergio Rodríguez López-Ros, direttore dell’Istituto Cervantes di Roma, GianfrancoZicarelli, ideatore del progetto latinografias e l’autore della mostra il fotografo Luca Rinaldini.
Luca Rinaldini (www.luca-rinaldini.com) è nato nel 1959 a Roma dove vive nelle pause dei suoi viaggi di lavoro e ricerca. Realizza i primi reportage in India, Birmania, Cambogia e Vietnam. Tra i suoi principali progetti e mostre Volti e Genti del Vietnam (1995), Cacao (2004) viaggio fotografico e libro (edito da Fabula) nelle piantagioni dello Stato di Bahia sulle tracce di luoghi e personaggi dei romanzi dello scrittore brasiliano Jorge Amado. Uomini e Donne di sale (2010 a oggi), fotoreportage attraverso le comunità del sale nel mondo con tappe in Messico, Guatemala, India, Marocco, Egitto e l’Italia. Le sue foto sono state pubblicate dai principali quotidiani e settimanali nazionali. Ha esposto i suoi lavori a Roma, Torino, Milano, Venezia e Brasilia.
Un mondo naturale, spirituale e umano, sempre più raro in Occidente, raccontato con fedeltà e rispetto nei suoi aspetti autentici e a volte contraddittori, tra sacro e profano, bellezza e fatica, fasti e povertà.
C’è tutto il fascino e la potenza di un piccolo Paese dal cuore grande nelle immagini della mostra Espiritu Maya, Guatemala tra Misticismo e tradizioni , circa cinquanta foto, a colori e in bianco e nero, del fotografo romano Luca Rinaldini sono un invito a scoprire il Guatemala fuori dalle rotte turistiche, a incontrare il suo popolo semplice e accogliente, a condividerne cultura e conoscenze.
La mostra organizzata dall’Ambasciata del Guatemala in Italia e dall’Istituto Cervantes di Roma, con il patrocinio di Roma Capitale, rientra nel progetto “Latinografias”. Uno spazio permanente dedicato alle culture latinoamericane che svela – attraverso immagini, video, istallazioni e incontri – lo spirito, le tradizioni, l’arte i rapporti umani e sociali di paesi apparentemente lontani dall’Italia.
Al vernissage di giovedì 17 ottobre parteciperanno Stephanie Hochstetter l’Ambasciatrice della repubblica di Guatemala in Italia, Sergio Rodríguez López-Ros, direttore dell’Istituto Cervantes di Roma, GianfrancoZicarelli, ideatore del progetto latinografias e l’autore della mostra il fotografo Luca Rinaldini.
Luca Rinaldini (www.luca-rinaldini.com) è nato nel 1959 a Roma dove vive nelle pause dei suoi viaggi di lavoro e ricerca. Realizza i primi reportage in India, Birmania, Cambogia e Vietnam. Tra i suoi principali progetti e mostre Volti e Genti del Vietnam (1995), Cacao (2004) viaggio fotografico e libro (edito da Fabula) nelle piantagioni dello Stato di Bahia sulle tracce di luoghi e personaggi dei romanzi dello scrittore brasiliano Jorge Amado. Uomini e Donne di sale (2010 a oggi), fotoreportage attraverso le comunità del sale nel mondo con tappe in Messico, Guatemala, India, Marocco, Egitto e l’Italia. Le sue foto sono state pubblicate dai principali quotidiani e settimanali nazionali. Ha esposto i suoi lavori a Roma, Torino, Milano, Venezia e Brasilia.
17
ottobre 2013
Luca Rinaldini – Espiritu Maya, Guatemala tra Misticismo e tradizioni
Dal 17 ottobre al 17 novembre 2013
fotografia
Location
INSTITUTO CERVANTES
Roma, Via Di Villa Albani, 16, (Roma)
Roma, Via Di Villa Albani, 16, (Roma)
Orario di apertura
gio/dom: 16.00-20.00
Chiuso Lunedì, martedì ,mercoledi
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