Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Thomas Jorion – Timeless Islands
In occasione della XII edizione di FOTOGRAFIA – Festival Internazionale di Roma, Sala 1 presenta “Timeless Islands”, personale di Thomas Jorion, a cura di Emanuela Termine. La serie di fotografie in mostra è intitolata “Silencio”, avviata nel 2010 e tuttora in progress.
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Thomas Jorion
Timeless Islands
a cura di Emanuela Termine
martedì 8 ottobre ore 18.30 fino al 15 novembre 2013
in collaborazione con:
Ambasciata di Francia, Institut Français Italia, Fondazione Nuovi Mecenati
In occasione della XII edizione di FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma, Sala 1 presenta “Timeless Islands”, prima mostra personale in Italia di Thomas Jorion, a cura di Emanuela Termine.
Le fotografie di Jorion catturano “isole senza tempo”, luoghi abbandonati e completamente sottratti all’attività umana. Sono il frutto di lunghi viaggi (Italia, Europa dell’Est, Russia, Stati Uniti, Giappone) nei quali il giovane fotografo francese si confronta con gli effetti della crisi economica e delle trasformazioni sociali e politiche: architetture e paesaggi che hanno perso la propria funzionalità e proprio perciò acquisiscono una natura ambigua e distopica.
Vi si registra la totale assenza della figura umana, come anche la totale assenza di azione. Eppure questi enormi spazi vuoti, deserti e semibui non sono meri pretesti estetici: indizi e dettagli ne rivelano il contesto storico e geografico. L’essenzialità è propria anche del mezzo impiegato, una fotocamera analogica di largo formato (4x5’’), fondamentale per restituire più fedelmente possibile la mutevole luce naturale e i sottili passaggi cromatici degli ambienti fotografati. Colore e luce hanno dunque un ruolo centrale, come anche la resa spaziale ampia, che apre una vertigine della prospettiva.
La fotografia di Thomas Jorion è viaggio, movimento nello spazio, ma il metodo impiegato lo lega viceversa a una scommessa, una negoziazione con il tempo: attraverso lunghi tempi di attesa cattura lo stato di un luogo e ne produce un’impronta che solo successivamente, al rientro a casa e quindi in studio, può essere verificata.
La serie di fotografie in mostra è intitolata “Silencio”, avviata nel 2010 e tuttora in progress. Così la racconta l’autore: “Ho scelto dei luoghi ben precisi. Si tratta di punti di riferimento geografici per i quali si sono perse le coordinate spazio-temporali. Ho intitolato questa serie Silencio pensando al film di David Lynch Mulholland Drive. C’è una scena in cui le due eroine entrano in un cabaret chiamato «Silencio». Il presentatore spiega che, nello show a seguire, tutto è illusione. È un po’ quello che voglio esprimere con queste fotografie: diverse realtà coesistono, non sempre la verità è ciò che ci sembra di vedere”.
La mostra inaugura a Sala 1 martedì 8 ottobre alle ore 18.30 e sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato, dalle 16.30 alle 19.30, fino al 15 novembre.
Thomas Jorion (1976) vive e lavora a Parigi. Ha esposto in numerose gallerie di ambito internazionale e ha partecipato a diverse rassegne di fotografia. Tra le più recenti mostre personali: Podbielski Contemporary, Berlino (2013), Galerie Insula, Parigi (2012); Galerie «Place M», Tokyo (2011); Galerie Wanted, Parigi (2011); Galerie Valérie Lefebvre, Lilles (2011); Galerie du magasin de jouet, Rencontres photographiques d’Arles (2010).
Timeless Islands
a cura di Emanuela Termine
martedì 8 ottobre ore 18.30 fino al 15 novembre 2013
in collaborazione con:
Ambasciata di Francia, Institut Français Italia, Fondazione Nuovi Mecenati
In occasione della XII edizione di FOTOGRAFIA - Festival Internazionale di Roma, Sala 1 presenta “Timeless Islands”, prima mostra personale in Italia di Thomas Jorion, a cura di Emanuela Termine.
Le fotografie di Jorion catturano “isole senza tempo”, luoghi abbandonati e completamente sottratti all’attività umana. Sono il frutto di lunghi viaggi (Italia, Europa dell’Est, Russia, Stati Uniti, Giappone) nei quali il giovane fotografo francese si confronta con gli effetti della crisi economica e delle trasformazioni sociali e politiche: architetture e paesaggi che hanno perso la propria funzionalità e proprio perciò acquisiscono una natura ambigua e distopica.
Vi si registra la totale assenza della figura umana, come anche la totale assenza di azione. Eppure questi enormi spazi vuoti, deserti e semibui non sono meri pretesti estetici: indizi e dettagli ne rivelano il contesto storico e geografico. L’essenzialità è propria anche del mezzo impiegato, una fotocamera analogica di largo formato (4x5’’), fondamentale per restituire più fedelmente possibile la mutevole luce naturale e i sottili passaggi cromatici degli ambienti fotografati. Colore e luce hanno dunque un ruolo centrale, come anche la resa spaziale ampia, che apre una vertigine della prospettiva.
La fotografia di Thomas Jorion è viaggio, movimento nello spazio, ma il metodo impiegato lo lega viceversa a una scommessa, una negoziazione con il tempo: attraverso lunghi tempi di attesa cattura lo stato di un luogo e ne produce un’impronta che solo successivamente, al rientro a casa e quindi in studio, può essere verificata.
La serie di fotografie in mostra è intitolata “Silencio”, avviata nel 2010 e tuttora in progress. Così la racconta l’autore: “Ho scelto dei luoghi ben precisi. Si tratta di punti di riferimento geografici per i quali si sono perse le coordinate spazio-temporali. Ho intitolato questa serie Silencio pensando al film di David Lynch Mulholland Drive. C’è una scena in cui le due eroine entrano in un cabaret chiamato «Silencio». Il presentatore spiega che, nello show a seguire, tutto è illusione. È un po’ quello che voglio esprimere con queste fotografie: diverse realtà coesistono, non sempre la verità è ciò che ci sembra di vedere”.
La mostra inaugura a Sala 1 martedì 8 ottobre alle ore 18.30 e sarà aperta al pubblico dal martedì al sabato, dalle 16.30 alle 19.30, fino al 15 novembre.
Thomas Jorion (1976) vive e lavora a Parigi. Ha esposto in numerose gallerie di ambito internazionale e ha partecipato a diverse rassegne di fotografia. Tra le più recenti mostre personali: Podbielski Contemporary, Berlino (2013), Galerie Insula, Parigi (2012); Galerie «Place M», Tokyo (2011); Galerie Wanted, Parigi (2011); Galerie Valérie Lefebvre, Lilles (2011); Galerie du magasin de jouet, Rencontres photographiques d’Arles (2010).
08
ottobre 2013
Thomas Jorion – Timeless Islands
Dall'otto ottobre al 15 novembre 2013
fotografia
Location
SALA 1
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (Roma)
Roma, Piazza Di Porta San Giovanni, 10, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 16.30 alle 19.30
Vernissage
8 Ottobre 2013, ore 18.30
Autore
Curatore