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Claudio Angeloni / Roberta Pugno – Il segno e il coraggio. Incontri e contrasti d’arte
Un ricco e caleidoscopico percorso di immagini si snoda dall’ingresso del Palazzo fino alla Sala delle Armi stimolando il visitatore al confronto con le opere d’arte contemporanea e con la suggestiva architettura che si affaccia sul lago di Nemi, restaurata di recente. Cuore pulsante dell’evento è l’incontro dialettico tra le due forti personalità artistiche di Claudio Angeloni e di Roberta Pugno
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Sabato 7 settembre 2013 ore 17,30
L’Associazione Onlus Ipazia Immaginepensiero è lieta di invitarla alla serata inaugurale de
IL SEGNO E IL CORAGGIO Incontri e contrasti d'arte
La manifestazione culturale, curata da Alessandra Mattei e centrata sulle opere di Claudio Angeloni e Roberta Pugno, si svolgerà dal 7 settembre al 6 ottobre 2013 nel Palazzo Sforza Cesarini di Genzano con il patrocinio del Comune di Genzano, della Provincia di Roma e della Regione Lazio.
Programma di sabato 7 settembre 2013
Ore 17.30: Inaugurazione
Ore 19.00: SUMMER'S TALES (Lucia Ianniello, tromba ed effetti; Paolo Tombolesi, pianoforte)
A seguire brindisi sulla terrazza del Palazzo Sforza Cesarini
PALAZZO SFORZA CESARINI piazzale Sforza Cesarini, 4 Genzano di Roma
Orario: lunedì-giovedì 9.00-12.00 venerdì-domenica 9.00-12.00/17.00-20.00
Ingresso libero
IL SEGNO E IL CORAGGIO Incontri e contrasti d'arte
Un ricco e caleidoscopico percorso di immagini si snoda dall’ingresso del Palazzo fino alla Sala delle Armi stimolando il visitatore al confronto con le opere d’arte contemporanea e con la suggestiva architettura che si affaccia sul lago di Nemi, restaurata di recente. Cuore pulsante dell'evento è l’incontro dialettico tra le due forti personalità artistiche di Claudio Angeloni e di Roberta Pugno. Nelle sale del piano nobile si può apprezzare l'immaginifica arte pittorica della Pugno con la sua proposizione “La sapienza delle immagini” esplicitata in quattro sale (Materia, Il volto, Il suono, La sapienza), che ripercorre il suo impegno nella ricerca dell’origine delle immagini e del pensiero; ciascuna tela è accompagnata da testi di presentazione di Antonio Di Micco, vere e proprie ricerche etimologiche che, scavando nella storia delle parole - i quattro nomi delle Sale -, fanno emergere immagini e preziosi nessi legati alla origine non razionale dei lemmi. Negli spazi del mezzanino osserviamo la visionaria installazione multisensoriale di Angeloni il quale intende stimolare il pubblico ad attraversare la realtà della esperienza individuale, per costruire un senso nuovo di identità e di fratellanza.
Disseminati nei vari piani si incontrano i personaggi dello scultore Paolo Camiz così come le opere di Roberto Marino che, con la grande “Partitura”, accoglie gli ospiti fin dal piazzale esterno. Le fotografie di Stefano Giorgi e Roberto Camiz raccontano, in una serie di scatti rigorosamente in bianco e nero, cosa avviene nello studio degli artisti, come lavorano, quale è il “prima” delle opere esposte. Al silenzio delle immagini si intreccia quindi il suono pensato delle poesie (raccolte in grandi rotoli sciorinati a terra) di Alessandra Mattei, con il suo racconto emozionale che, attraverso il recupero di atmosfere mitiche nella loro accezione lirica, cerca il senso della eccezionalità ed unicità accidentale dell'esistenza, e di Roberto Chimenti, che si affida a quel sentire umano che permette alle correnti del non cosciente di condurlo a trovare ciò che del proprio pensiero risuona con l’idea espressa visivamente dall’altro. In una grande sala è raccolta la ricca documentazione delle iniziative di Ipazia Immaginepensiero (cataloghi, manifesti, libri, testimonianze e un'opera ciascuno di sei artisti aderenti all’Associazione: Andrés Gallo Cajiao, Simone Di Micco, Maurizio Gaudenzi, Gianna Marianetti, Armando Pelliccioni, Emiliano Serafini) così come è attivo, sempre negli spazi del Palazzo, un laboratorio didattico, tenuto dal Maestro Andrés Gallo Cajiao, che realizzerà un enorme murale con le scolaresche di Genzano dei vari ordini e gradi d’istruzione. Al termine dell'evento l'opera, acquisita dall’Amministrazione comunale, sarà farà parte dell'esposizione permanente del Museo dell’Infiorata.
Il programma de IL SEGNO E IL CORAGGIO si completa con un appuntamento musicale a settimana (v. invito allegato) e l'incontro del caporedattore Cultura e scienza del settimanale Left, Simona Maggiorelli, con gli studenti di Genzano dal titolo Patrimonio d'arte e Costituzione.
L’Associazione Onlus Ipazia Immaginepensiero è lieta di invitarla alla serata inaugurale de
IL SEGNO E IL CORAGGIO Incontri e contrasti d'arte
La manifestazione culturale, curata da Alessandra Mattei e centrata sulle opere di Claudio Angeloni e Roberta Pugno, si svolgerà dal 7 settembre al 6 ottobre 2013 nel Palazzo Sforza Cesarini di Genzano con il patrocinio del Comune di Genzano, della Provincia di Roma e della Regione Lazio.
Programma di sabato 7 settembre 2013
Ore 17.30: Inaugurazione
Ore 19.00: SUMMER'S TALES (Lucia Ianniello, tromba ed effetti; Paolo Tombolesi, pianoforte)
A seguire brindisi sulla terrazza del Palazzo Sforza Cesarini
PALAZZO SFORZA CESARINI piazzale Sforza Cesarini, 4 Genzano di Roma
Orario: lunedì-giovedì 9.00-12.00 venerdì-domenica 9.00-12.00/17.00-20.00
Ingresso libero
IL SEGNO E IL CORAGGIO Incontri e contrasti d'arte
Un ricco e caleidoscopico percorso di immagini si snoda dall’ingresso del Palazzo fino alla Sala delle Armi stimolando il visitatore al confronto con le opere d’arte contemporanea e con la suggestiva architettura che si affaccia sul lago di Nemi, restaurata di recente. Cuore pulsante dell'evento è l’incontro dialettico tra le due forti personalità artistiche di Claudio Angeloni e di Roberta Pugno. Nelle sale del piano nobile si può apprezzare l'immaginifica arte pittorica della Pugno con la sua proposizione “La sapienza delle immagini” esplicitata in quattro sale (Materia, Il volto, Il suono, La sapienza), che ripercorre il suo impegno nella ricerca dell’origine delle immagini e del pensiero; ciascuna tela è accompagnata da testi di presentazione di Antonio Di Micco, vere e proprie ricerche etimologiche che, scavando nella storia delle parole - i quattro nomi delle Sale -, fanno emergere immagini e preziosi nessi legati alla origine non razionale dei lemmi. Negli spazi del mezzanino osserviamo la visionaria installazione multisensoriale di Angeloni il quale intende stimolare il pubblico ad attraversare la realtà della esperienza individuale, per costruire un senso nuovo di identità e di fratellanza.
Disseminati nei vari piani si incontrano i personaggi dello scultore Paolo Camiz così come le opere di Roberto Marino che, con la grande “Partitura”, accoglie gli ospiti fin dal piazzale esterno. Le fotografie di Stefano Giorgi e Roberto Camiz raccontano, in una serie di scatti rigorosamente in bianco e nero, cosa avviene nello studio degli artisti, come lavorano, quale è il “prima” delle opere esposte. Al silenzio delle immagini si intreccia quindi il suono pensato delle poesie (raccolte in grandi rotoli sciorinati a terra) di Alessandra Mattei, con il suo racconto emozionale che, attraverso il recupero di atmosfere mitiche nella loro accezione lirica, cerca il senso della eccezionalità ed unicità accidentale dell'esistenza, e di Roberto Chimenti, che si affida a quel sentire umano che permette alle correnti del non cosciente di condurlo a trovare ciò che del proprio pensiero risuona con l’idea espressa visivamente dall’altro. In una grande sala è raccolta la ricca documentazione delle iniziative di Ipazia Immaginepensiero (cataloghi, manifesti, libri, testimonianze e un'opera ciascuno di sei artisti aderenti all’Associazione: Andrés Gallo Cajiao, Simone Di Micco, Maurizio Gaudenzi, Gianna Marianetti, Armando Pelliccioni, Emiliano Serafini) così come è attivo, sempre negli spazi del Palazzo, un laboratorio didattico, tenuto dal Maestro Andrés Gallo Cajiao, che realizzerà un enorme murale con le scolaresche di Genzano dei vari ordini e gradi d’istruzione. Al termine dell'evento l'opera, acquisita dall’Amministrazione comunale, sarà farà parte dell'esposizione permanente del Museo dell’Infiorata.
Il programma de IL SEGNO E IL CORAGGIO si completa con un appuntamento musicale a settimana (v. invito allegato) e l'incontro del caporedattore Cultura e scienza del settimanale Left, Simona Maggiorelli, con gli studenti di Genzano dal titolo Patrimonio d'arte e Costituzione.
07
settembre 2013
Claudio Angeloni / Roberta Pugno – Il segno e il coraggio. Incontri e contrasti d’arte
Dal 07 settembre al 06 ottobre 2013
arte contemporanea
Location
PALAZZO SFORZA CESARINI
Genzano Di Roma, Piazza Dante Alighieri, (Roma)
Genzano Di Roma, Piazza Dante Alighieri, (Roma)
Orario di apertura
lunedì-giovedì 9.00-12.00 venerdì-domenica 9.00-12.00/17.00-20.00
Vernissage
7 Settembre 2013, ore 17.30
Autore
Curatore