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Enzo Montagna – Adelante
un’antologica di Enzo Montagna con oltre cinquanta opere che ripercorrono la storia dell’artista fino alle ultimissime creazioni.
Comunicato stampa
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Enzo Montagna è un artista sempre alla ricerca e in continua sfida
emotiva. Dai numerosi viaggi -e in particolare dall’America latina che porta nel
cuore- ha assorbito il colore e il calore della terra. La curiosità e il disiderio di
contemplare le diversità, conducono Montagna ad accostare alle ocre anche
gli alfabeti, le composizioni numeriche, le grafie di popoli lontani. La vera
scuola, allora, diventa proprio questo continuo scambio culturale affiancato
alle relazioni con i maestri dell’arte -Burri,
Tàpies, Afro- e con gli amici artisti. Di
conseguenza, per Enzo l’arte non può che
essere anche ‘errore’. Tra imperfezioni,
manie e scoperte l’artista con candore
risponde: “Eccomi qua”.
La ricerca espressiva di Enzo Montagna
nasce innanzitutto dal mondo della scultura.
Da sempre lo accompagna l’amore per
la materia – misura – mater – madre.
Nelle sue calde composizioni compaiono
spesso sacchi di juta, tele di organizzazioni
umanitarie, cartoni sudamericani. Non si
tratta di un attacco alla pittura, ma della
sostituzione dei materiali della pittura. La
materia del sacco, infatti, è qualità pittorica
e cromatica di per sé stessa, senza velature, senza vernici, trasformata solo
dai segni del tempo. L’ogetto porta in sè una storia – come sostenevano già
i cubisti con i collage- ci parla di un ricordo e ci sollecita a pensare a tutto
ciò che è avvenuto prima che fosse definitivamente fissato nell’opera d’arte.
Ma le opere di Montagna non vogliono e non devono rappresentare nulla.
Molte non portano neanche un titolo. “Perché a una pittura che si è liberata
dal soggetto, vogliamo imporgliene uno?”. L’amore per l’arte non può esistere senza il piacere della condivisione.
L’arte è un potente mezzo di dialogo.
Mentre l’arte figurativa ricrea una situazione, l’astratto dà invece l’emozione
di quella situazione. Fare arte significa quindi dare forma alle proprie
emozioni. “Come nella vita anche nell’arte c’è da fare fatica”- dice l’artista-
“nell’informale non propongo una soluzione definitiva ma una proposta in
continuo divenire”. Un’arte semplice, ricca di energia e aperta al dialogo.
Questa è Adelante: una mostra che ci parla di terre calde e di sapore di
caffè, di risate e di scambi da un angolo all’altro del mondo.
26
giugno 2013
Enzo Montagna – Adelante
Dal 26 giugno al 04 agosto 2013
arte contemporanea
Location
LA COLOMBARA
Sandrigo, Via Chiesa, 7/a, (Vicenza)
Sandrigo, Via Chiesa, 7/a, (Vicenza)
Orario di apertura
Da mercoledì a sabato dalle ore 18,30 alle ore 1,00
Domenica dalle ore 11,00 alle 14,30 e dalle ore 18,30 alle ore 1,00
Vernissage
26 Giugno 2013, ore 19,30
Autore
Curatore