Marta Czok. A Castel Gandolfo un nuovo progetto della pittrice polacca

Dal 28 novembre al 6 dicembre, a Castel Gandolfo, si terrà una nuova mostra personale della pittrice di origini polacche Marta Czok che raccoglie opere realizzate negli ultimi due anni. Come anticipa il titolo della mostra, si tratta di una serie di dipinti che affrontano molteplici tematiche: dai quadri dai richiami satirici a quelli sul tema dell’omosessualità, dai paesaggi urbani fino alle recentissime wunderkammer, una serie di lavori ispirata alle stanze delle meraviglie. Sono tutti dipinti in cui vengono mostrate le tante sfaccettature della società e della nostra vita, portando lo spettatore a guardare da un punto di vista diverso ciò che gli è sempre sotto gli occhi, e, come nel caso delle wunderkammer, a diventare parte stessa del quadro. Tra le opere esposte ci sarà anche il dipinto “Senza Titolo”, con cui Marta Czok ha vinto il premio della stampa in occasione dello scorso Festival internazionale di Giffoni.

In occasione della mostra verrà inoltre presentato il catalogo omonimo che raccoglie le opere realizzate dalla pittrice in questo periodo.

La mostra, organizzata da La Volpe e L’Uva di Castel Gandolfo, avrà ingresso libero e darà inizio a una serie di manifestazioni artistiche che si svolgeranno nello stesso spazio e che hanno come obiettivo la valorizzazione dell’arte contemporanea, coinvolgendo anche altri artisti di elevato spessore.

PRESENTAZIONE
I dipinti più recenti di Marta Czok, qui esposti, affrontano molteplici temi: dai richiami satirici all’omosessualità, dai paesaggi urbani fino alle recentissime wunderkammer, ispirate alle stanze delle meraviglie.