Dalle rive del Trasimeno al Museo della Pesca, così l’esperienza di arte pubblica "Progetto Oskar”, proposta la scorsa estate dall’artista Fabrizio Segaricci sulla passeggiata di Monte del Lago a Magione, diventa un affascinante percorso visivo nella mostra, curata da Maurizio Coccia, che sarà inaugurata sabato 18 maggio, alle ore 17.30. Un viaggio nel mondo dell’arte condivisa che si svolge tra fotografie di grande formato, video e installazioni con materiali extra-artistici. Ma anche foto e filmati amatoriali,
recapitati da visitatori a Segaricci, il quale li ha poi assemblati in una videotestimonianza.
Tutto il materiale racconta la partecipazione al progetto che ha visto l’artista piantare pomodori perini, noti con il nome di Oskar, in un luogo di particolare rilevanza turistica, consegnarli all’attenzione e alle cure dei passanti e
registrarne l’effetto.
Gente diversa è accorsa richiamata dall’inattesa possibilità di collaborare a un progetto collettivo. Questa "epifania” ha ispirato a Segaricci una serie di opere che saranno visibili a partire da sabato 18 maggio fino al 21 luglio,
presso i locali del Museo della Pesca di San Feliciano, in occasione di Umbria Water Festival.
«Una mostra caleidoscopica – spiegano gli organizzatori -, fatta di contributi vari che, in diversa misura, rimandano al Progetto Oskar, ma che, al contempo, è anche il frutto autonomo e coerente di una ricerca artistica ormai decennale. Segaricci, sull’onda delle suggestioni di certa arte sociale anni Settanta, eliminando ogni traccia retorica e ideologica di quei lontani esempi, rende con chiarezza l’immagine di un gesto di reciprocità disinteressata, uno scambio di umanità per una crescita condivisa e largamente partecipata, accaduto in un remoto, frondoso anfratto sulle sponde del Trasimeno».
Alla giornata inaugurale sarà presente l’artista; Domenico Caprini, assessore Provincia Perugia; Massimo Alunni Proietti, sindaco di Magione; Giacomo Chiodini assessore alla cultura.
E' previsto un momento musicale a cura dell'Associazione culturaleDoremilla, con allievi del corso di pianoforte di Silvia Moretti.